Molte donne decidono di diventare bionde. Se siete sicuri che il biondo vi starà bene rimane solo trovare la tinta giusta. Ma non è così semplice come sembra. Molte donne riscontrano il problema dei toni gialli apparsi dopo la colorazione. Per evitarlo vediamo come deve essere la tinta buona, perché si scontrano i problemi con i colori e cosa fare per ottenere il risultato desiderato.
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Perché risulta giallo
Anche la tinta buona spesso non garantisce l’assenza dei toni gialli. Tutto dipende da quanto è scuro il colore dei vostri capelli.
Per garantire il risultato perfetto i capelli vengono prima schiariti e poi colorati. La schiaritura aiuta a togliere il pigmento naturale. Se non si riesce a toglierlo completamente i toni gialli si manifesteranno prima o poi. Se i vostri capelli sono molto scuri sarà necessario trattarli più volte.
Gli altri fattori che provocano l’apparizione dei toni gialli sono:
- L’utilizzo delle tinte di scarsa qualità;
- La colorazione fatta da non professionista;
- Mancato rispetto del tempo d’azione indicato sul foglio illustrativo – se lasciate la tinta per un tempo maggiore o minore il risultato può essere imprevedibile;
- La gravidanza, l’allattamento – in questi periodi si svolgono i cambiamenti ormonali e il pigmento può risultare imprevedibile;
- La colorazione senza la schiaritura precedente. Solo per i capelli biondi o castani scuri di natura non serve la schiaritura, negli altri casi – si;
- L’utilizzo degli infusi delle erbe o delle maschere a base di oli. Questi contengono i componenti che entrano nella reazione con il colorante e possono compromettere il colore;
- L’utilizza dell’henne o della basma in precedenza. In questo caso sarebbe meglio rifiutare la colorazione in quanto il colore può risultare non solo giallo ma anche verde e viola;
- Lo stato dei capelli. Se i capelli sono opachi e danneggiati il colore non sarà omogeneo.
Scelta della tinta
Solo utilizzando le tinte di qualità si può ottenere il colore bello e uniforme. La cosa migliore sarebbe recarsi in salone dove il parrucchiere sceglierà la tinta giusta. Lui saprà consigliare se servirà il tono freddo o caldo, definirà l’eventuale risultato e saprà combinare diverse tonalità per ottenere quella necessaria.
Invece le persone con i capelli biondi, color sabbia o nude chiaro possono fare la colorazione da soli a casa in quanto proprio su queste tonalità i pigmenti risultano giusti.
Se invece i capelli sono di color miele, oro, rame, castano o nero è necessario rivolgersi al parrucchiere.
In più l’aiuto degli altri servirà nel caso dei capelli lunghi in quanto è difficile colorarli da soli a casa.
Vediamo che cosa bisogna prendere in considerazione scegliendo la tinta.
Tipologia della tinta
Ci sono molte tipologie delle tinte differenti tra di loro per la consistenza, l’intensità del colore, la durata dell’effetto, la presenza dei componenti aggiuntivi.
La scelta va fatta solo dopo la valutazione completa dello stato dei capelli e dell’effetto che si vuole ottenere.
In base a questo si possono scegliere le seguenti tipologie di tinte:
- Polvere. È una tinta molto efficace e aggressiva, in grado di togliere il pigmento anche dai capelli molto scuri. Contiene l’ammoniaca e il perossido di idrogeno perciò può seccare e danneggiare i capelli.
- Crema. È meno aggressiva ma è anche leggermente meno efficace. Ha la consistenza giusta per un’applicazione comoda.
- Olio. Contiene gli oli, con quali compensa gli effetti negativi. È comoda da utilizzare.
Composizione
Studiate bene quali componenti e in quali quantità sono presenti nella composizione. Per i capelli color biondo chiaro si possono scegliere le tinte senza ammoniaca e perossido di idrogeno. Si può ottenere il colore di 1-2 toni più chiaro.
Se i capelli sono molto scuri bisogna utilizzare le tinte resistenti per poter schiarire di 6-12 toni.
Oltre alle sostanze chimiche le tinte possono avere all’interno gli estratti delle erbe farmaceutiche, gli oli naturali e li altri componenti naturali che curano i capelli. In più essi neutralizzano i danni delle sostanze chimiche salvando la salute dei capelli.
Preparazione alla colorazione
Si può ottenere il biondo perfetto solo facendo correttamente la colorazione. Per questo bisogna seguire le istruzioni e i consigli dei parrucchieri. Essi aiuteranno a preparare i capelli alla colorazione, rinforzarli, nutrirli e fare una buona base per la colorazione.
Ecco alcuni suggerimenti da seguire:
- Se i vostri capelli sono rossi di natura, colorati in precedenza in un colore scuro, colorati con l’henne o la basma bisogna prima schiarirli altrimenti usciranno fuori i toni gialli.
- I capelli molto scuri vanno schiariti più volte in quanto una volta non sarebbe sufficiente. Si può anche utilizzare la tecnica delle mèches per poter passare man mano al colore chiaro.
- Sul colore chiaro caldo starà bene il colore platina e perla. Utilizzando queste tonalità rischiate di scontrare i toni gialli di meno.
- Non si possono schiarire i capelli se avete fatto da poco la permanente, la stiratura o siete appena tornati dalle vacanze al mare. Bisognerebbe fare prima le maschere nutritive e idratanti e solo dopo procedere con la oclorazione.
- Durante la colorazione non si possono utilizzare gli accessori di metallo in quanto può entrare in reazione con il colorante e il colore può risultare diverso.
- Prima della colorazione bisogna togliere le doppie punte se ci sono in quanto sulle zone danneggiate il colore può essere diverso.
Lista delle tinte
I brand di oggi offrono le tinte sia professionali che non. Per evitare i toni gialli sarebbe opportuno scegliere i brand affidabili testati da molti stylist.
Vediamo la lista delle tinte di color biondo più utilizzate.
“Londa”
“Londa” è uno dei primi brand che hanno iniziato a fare i prodotti per i capelli perciò può offrire una gamma veramente ampia di prodotti diversi e di alta qualità. Per le donne che vogliono diventare bionde è stata creata la linea Special Blond che include 2 tonalità fredde e 4 calde.
Troverete le tonalità sia naturali che esotiche. È molto interessante la tonalità biondo fragola.
La tinta non contiene l’ammoniaca e non provoca danni seri ai capelli.
“Koleston”
È una linea del brand “Wella”divisa a 2 gruppi: Koleston Perfect e Koleston Perfect Innosense. Il primo include le tinte a crema resistenti create con la tecnologia unica Triluxiv che garantisce l’effetto 3D. Conta 14 tonalità del biondo acceso e 37 tonalità dorate e grano.
Il secondo gruppo è dedicato alle donne con il cuoio capelluto sensibile, soggette alle allergie
Grazie alla molecola МЕ + la composizione è ipoallergenica, non commette alcun danno ai capelli.
Tutte le tinte includono il riattivatore del colore che va utilizzato dopo 15 e dopo 30 giorni dopo la colorazione per una durata maggiore dell’effetto.
“Matrix”
Per le donne con i capelli chiari queste tinte sono le migliori. Non contengono le sostanze chimiche aggressive che possono compromettere la struttura dei capelli. Infatti, il produttore nella composizione ha sostituito le sostanze aggressive con la cheratina che rinforza e protegge i capelli dai fattori negativi.
La gamma bionda include 33 tonalità e si aggiornano in continuazione. Circa la metà sono calde, l’altra metà fredde. Si possono utilizzare sia per colorazione che per tonalizzazione dei capelli.
“L’Oréal”
Il brand offre tantissimi prodotti per la colorazione e la linea più richiesta è Casting Crème Gloss. Essa include 7 tonalità calde e 5 tonalità fredde tra cui il beige caldo, il perlato e altre tonalità bellissime.
Grazie alla vitamina E le tinte preservano la salute e la forza dei capelli. La protezione UV impedisce al sole di rovinarli e risultare gialli.
È richiesta anche la linea Blodes Excellence. Queste tinte hanno 3 livelli di protezione dei capelli dai fattori negativi esterni. Ogni kit contiene il siero speciale e il balsamo nutritivo. Le donne bionde troveranno 3 tonalità delicatissime per una colorazione più sicura.
“Testanera”
Il brand tedesco offre molte linee delle tinte. Tra le bionde sono più richieste le linee: Brilliance e Natural&Easy. Le tinte di queste linee garantiscono il colore pulito e intenso.
Il vantaggio di queste tinte è il risultato prevedibile e duraturo.
“Garnier”
La linea include 6 tonalità calde e 2 fredde. Quelle più richieste sono: perla e biondo platino. Il vantaggio principale di queste tinte è la composizione naturale che include l’olio di oliva, di jojoba e di germogli di grano. In più ci sono le tinte con l’olio di argan che oltre a colorare anche curano i capelli.
Le tinte si possono utilizzare anche per neutralizzare i toni gialli dopo una colorazione sbagliata.
Conclusione
È difficile ma comunque possibile scegliere una tinta che non risulti gialla. Quando otterrete il risultato necessario sarà importante preservarlo più a lungo.
Per questo cercate di utilizzare i prodotti adatti per i capelli chiari in quanto essi aiutano a neutralizzare i pigmenti indesiderati. Facendo la cura giusta riuscirete a prolungare l’effetto e godervi di più il colore desiderato!
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.