Tinta per capelli color cappuccino

Ancora poco tempo fa andavano di moda i colori accesi e le tinture contrastanti. Ma ultimamente i look naturali sono sempre più richiesti: il trucco nude, i capelli leggermente ondulati di un colore naturale. E sempre più persone scelgono la tinta per capelli color cappuccino.

Varietà delle tonalità

Sfumature di cappuccinoCome sappiamo il cappuccino ha sempre la schiuma bianca che piano piano diventa scura. Così anche nella tintura: s’è eseguita correttamente dà il colore confinante tra biondo e caffè.

Il colore cappuccino appartiene alla gamma dei colori freddi come anche altre tonalità caffè. Un leggero riflesso caramello lo fa diverso dal caffè. Anche il color cacao si avvicina al cappuccino ma è più freddo e ha la nota caffè più marcata.

Sui capelli chiari il color cappuccino spesso tende alla tonalità cioccolato al latte perciò è importante rispettare il tempo d’azione della tinta.

Cappuccino capriccioso

Il color cappuccino è veramente molto bello. Ma senza la schiaritura precedente lo possono usare solo i biondi naturali. Sugli altri capelli il cappuccino può contrastare con il colore naturale o con il colore della tinta precedente risultando diverso dal colore indicato sulla confezione. Perciò sarebbe opportuno in questo caso rivolgersi al parrucchiere.

Infatti, il parrucchiere conosce anche altri segreti di questo colore capriccioso come per esempio il fatto ch’è quasi impossibile ottenerlo sui capelli castani scuri.

Dopo la schiaritura dei capelli castani scuri rimane sempre un tono giallo-rosso quasi impossibile da togliere. Invece il cappuccino ha un leggero riflesso cenere che in combinazione con il giallo-rosso risulta verde.

A chi sta bene

I parrucchieri sostengono che il color cappuccino stia maggiormente sui capelli medio lunghi leggermente ondulati. Sui tagli corti non sono visibili i riflessi belli tipici dei colori naturali. Questa tina sta bene anche sui riccioli stretti per cui è sempre difficile trovare un colore giusto.

Chi si avvicinò al colore dei capelli del cappuccinoInoltre il color cappuccino si sposa bene con il colore giallo/oliva della carnagione e con un colore freddo degli occhi per esempio azzurro, verde o grigio. Se prendete un tono più scuro si applicherà benissimo sui capelli di color castano scuro donandogli più profondità e luminosità del colore naturale. Il cappuccino chiaro starà bene sui biondi naturali con un colore delicato del viso e con le guance color pesca.

Non sta bene invece a chi ha la carnagione pallida in quanto sottolinea ancora di più il viso esaltando in maniera visibile le rughe.

Nel caso degli occhi gialli e la carnagione giallina si rischia di ottenere un look spento in quanto non ci saranno i riflessi vivaci. Però può essere corretto con un trucco giusto.

Tipi di tintura

Il cappuccino è uno dei colori che vanno bene anche per la tintura monocolore che diventa sempre meno richiesta. Ma sui capelli sani sta benissimo facendo un gioco di riflessi della luce e dell’ombra ed è per questo non sembra piatto e artificiale. Naturalmente si tratta delle tinte di buona qualità.

Il cappuccino sta ancora meglio nelle tinture moderne. Spesso viene utilizzato come tonalità supplementare per la colorazione 3D oppure per le mèches.

Il cappuccino si sposa bene con atri colori moderni come per esempio cioccolato, moka, nocciola, beige freddo e anche cenere.

Con che cosa tingere

Il color cappuccino si può ottenere utilizzando le tinte resistenti, i prodotti colorati e anche i coloranti naturali. Scegliendo il tipo della tinta bisogna basarsi prima di tutto sullo stato dei capelli. Sui capelli danneggiati la tinta resistente potrebbe risultare non omogenea o di color grigio sporco. Sui capelli chiari è sufficiente eseguire la tonalizzazione oppure utilizzare i coloranti naturali.

Tinte resistenti

La tinta resistente di color cappuccino dona un effetto vivace e dura fino a 4-6 settimane. Però può danneggiare i capelli in quanto contiene le sostanze chimiche aggressive: ammoniaca, perossido di idrogeno ecc. Le tinte con l’ammoniaca possono irritare la cute e provocare le reazioni allergiche. Perciò sarebbe meglio fare la prova allergica prima di utilizzarle.

Tinte resistentiI parrucchieri consigliano vivamente di utilizzare le tinte realizzate da produttori conosciuti in quanto solo queste possono garantire un ottimo risultato facendo sempre attenzione a una corretta realizzazione rispettando le istruzioni e il tempo d’azione riportati sul foglio illustrativo.

Il color cappuccino è presente tra i seguenti produttori:

  • “Garnier” – linea Color Naturals, numero 7;
  • “L’Oréal” – linea Casting Creme Gloss, numero 513;
  • “Palette“ – linea «De luxe», numero 555.

Nonostante i colori varino dal produttore al produttore generalmente il colore viene esattamente come quello sulla confezione come segue dalla maggior parte delle recensioni dei clienti.

Importante! Se la tinta resistente viene utilizzata in maniera continua il pigmento si fissa così bene che per toglierlo bisogna utilizzare il decolorante.

Prodotti tonalizzanti

I prodotti tonalizzanti non rovinano molto i capelli in quanto non compromettono lo strato cheratinico. Il colore rimane soltanto sulla superficie del capello. Per questo solo sui biondi naturali o quelli tinti si riesce ad ottenere il colore intenso e comunque non dura molto. Il balsamo colorante va via completamente dopo 4-8 lavaggi quindi basta usarlo un paio di volte al mese. Invece lo shampoo colorante bisogna usare più spesso.

Il difetto del balsamo può essere il fatto che può sporcare gli indumenti e la lenzuola nei primi giorni dopo la tonalizzazione.

Tuttavia siccome il balsamo quasi non fa i danni ai capelli i parrucchieri consigliano di utilizzarlo dopo 4-6 settimane dopo la colorazione con le tinte resistenti per rinfrescare i capelli e nello stesso tempo non danneggiarli.

Ricette casalinghe

Per ottenere il color cappuccino sui capelli chiari si possono utilizzare anche i composti di ingredienti naturali. Sono ricette che usavano le nostre nonne. Il loro difetto è la realizzazione impegnativa. Però con esse si riesce non solo a colorare ma anche curare i capelli.

  1. Metodi popolari per cappuccino coloranteCaffè e tè. In un pentolino mettete 3 cucchiaio di caffè macinato, 2 cucchiai di tè nero e 1 cucchiaio del cacao. Aggiungete 1 bicchiere di acqua e cuocete al fuoco dolce per 20-30 minuti. Lasciate riposare per 3 ore dopodiché passate il composto con il colino e applicate sui capelli. Dopo un paio di ore sciacquate ma lo shampoo potete utilizzare dopo almeno 3 giorni altrimenti il colore si perderà presto.
  2. Henne e basma. Unite queste tinte in proporzione 3:1 dopodiché aggiungete dell’acqua bollente fino ad ottenere la consistenza cremosa. Per moltiplicare le proprietà benefiche potete aggiungere un cucchiaio di miele e un cucchiaino di cannella macinata. Applicate il composto sulle radici trascinandolo successivamente per tutta la lunghezza. Coprite la testa con qualcosa di caldo e lasciate per 20-30 minuti. Sciacquate con l’acqua e una piccola quantità di shampoo.

Importante! Se i capelli erano tinti prima con una tinta all’ammoniaca potete utilizzare l’henne e la basma dopo almeno 4 settimane altrimenti il colore della colorazione sarà imprevedibile.

Cura giusta

Il delicato color cappuccino richiede una cura giusta. Altrimenti il colore va via velocemente e i capelli sembrano sbiaditi. E se sono danneggiati molto il cappuccino sembra di color grigio sporco. Evitare questo aiutano i seguenti consigli:

  • Cura giustaPrima di colorare i capelli fate una cura intensiva di maschere rivitalizzanti (2-3 volte alla settimana).
  • Se utilizzate le tinte all’ammoniaca cercate di farlo non più di una volta ogni sei settimane. Per colorare le radici utilizzate piuttosto il toner per capelli.
  • Per i lavaggi utilizzate gli shampoo “protezione del colore” o “per capelli colorati” – essi aiutano a prolungare la durata del colore.
  • Non dimenticatevi le maschere – bisogna farle almeno una volta alla settimana.
  • Se utilizzate spesso il calore per fare le pieghe fate uso dei prodotti per lo styling protettivi.
  • Cercate di proteggere i capelli dai fattori nocivi dell’ambiente: acqua marina, sole, vento, freddo.

Inoltre sarebbe opportuno rivolgersi nei saloni per fare i trattamenti rigeneranti (oppure farli a casa) per prolungare l’effetto.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.