Il colore nude dei capelli – quale tinta è meglio?

La richiesta del biondo da bambolina scende ogni giorno. Invece sono sempre più richiesti i toni più naturali anche tra quelli chiari. Tra l’altro le tinte sul mercato sono sempre maggiori, più moderne e permettono di ottenere risultati mai visti prima.

Il tono beige

Inizialmente i toni beige non erano così richiesti in quanto anche se il colore ottenuto era buono non si riusciva a raggiungere una lunga resistenza. Il colore andava via subito e i capelli diventavano come la paglia, sporchi. Ancora peggio sui capelli precedentemente schiariti: il nudo andava via lascando il giallo che difficile da togliere.

Tuttavia si può ottenere questo risultato anche oggi comprando una tinta di scarsa qualità o sbagliando il colore o il procedimento della tintura. Sveliamo alcuni importanti segreti che aiuteranno a evitare errori gravi e ottenere un colore bello e alla moda.

A chi sta bene

Considerate che il beige è capriccioso e non a tutti sta bene. Lo possono scegliere le persone di tipo cromatico “estate” o “inverno” che hanno la pelle liscia e il tono del viso impeccabile.

È sconsigliato per chi ha i problemi con il viso tra cui:
  • I brufoli o i segni di brufoli passati;
  • Le macchie;
  • La carnagione irregolare;
  • Le occhiaie;
  • Tante piccole rughe.

Qualsiasi sfumatura del beige sottolineerà questi problemi, specialmente quelli con il sottotono freddo. Il beige lo può utilizzare per esempio chi ha la carnagione più scura o abbronzata e gli occhi di un colore chiaro e vivace: azzurro o verde smeraldo. I colori come grigio, ambra, verde-giallo diventeranno tristi e poco impressionanti.

Uno dei modi per vedere se vi sta bene il nude – indossare una parruccaUno dei modi per vedere se vi sta bene il nude – indossare una parrucca.

Chi ha i capelli di color castano scuro o rosso possono applicare il nude tranquillamente sia per tutta la testa che per le colorazioni particolari. Il nude donerà un’elegante lucentezza e nel caso di capelli rossi renderà il rosso più composto. Sta bene sui capelli lisci.

Varietà nude

Difficilmente si trova un colore che abbia una gamma di sfumature vasta come quella che ha il nude. Esso varia dal biondo beige al dorato caramello – le sue caratteristiche permettono di usarlo nelle tecniche più complesse come per esempio balayage.

Ecco alcune delle sfumature nude principali che hanno tutti i produttori delle tinte famosi:

  • Naturale. Simile al caramello ma non ha i riflessi gialli. Dona un effetto elegante. Sta bene sul biondo naturale o castano chiaro. Con il tempo, il colore man mano va via e si possono riscontrare riflessi gialli.
  • Freddo. Ha fino a 10 diverse sfumature (zenzero, argento, cenere ecc.). Tipico è il riflesso cenere. Se si sbaglia la tecnica i capelli possono sembrare bianchi. State attenti! Non sta benissimo sulle persone di media età invece consigliato sulle persone sopra i 60 anni in quanto può rendere elegante il colore bianco naturale.
  • Caldo. Anche questo varia: mandorla, cannella, oro ecc. I capelli dopo la tintura fatta bene (anche se è monocolore) sembrano riflettere il sole. Le tonalità non accentuano la stanchezza, le rughe e altri problemi. Volendo quasi tutti possono trovare una tonalità adatta.
  • Beige chiaro. Si sposa perfettamente con la tonalità bionda. È in grado di far diventare i capelli opachi brillanti (naturalmente se il parrucchiere è bravo). Insieme al trucco, eseguito bene (anche nei colori vivaci), mette in risalto il viso sottolineandone la sua bellezza.
  • Ecco alcune delle sfumature nude principali che hanno tutti i produttori delle tinte famosiBeige scuro. Rende il look elegante e sobrio ma può anche aggiungere degli anni alla persona. Per questo è consigliato alle donne giovani. È più adatto a uno stile d’abbigliamento piuttosto classico dandogli un tocco fine e sciccoso.
  • Dorato. Le tonalità dorate non andranno mai fuori moda. Producono l’effetto dei raggi solari immessi tra i capelli. Queste tonalità sono adatte a tutti, possono addirittura, naturalmente insieme alla cura della pelle e dell’abbigliamento, ringiovanire la persona.
  • Castano chiaro. È splendido se viene eseguito dal professionista. Mentre nelle condizioni domestiche, specialmente applicato sul colore castano o cenere, quasi sempre risulta sporco. Quindi dovreste rivolgervi al parrucchiere o scegliere un’altra tonalità.
  • Rosa. Questo nude particolare va di moda da un paio di anni e ancora richiesto. Richiede uno stile impeccabile perciò, prima di tingere i capelli con questo tono pensate, è bene non produrre un effetto diverso tra la testa e il resto del corpo. Comunque eseguito in maniera corretta rende il look curato e straordinario.

Come vedete il beige dà via alla fantasia e creazione richiedendo comunque una giusta cura dopo la colorazione.

Cura

Lo scopo principale è quello di far durare al massimo il nude sui capelli con l’aiuto di prodotti curativi adatti ai capelli colorati. Fanno bene i balsami e le maschere con il silicone che avvolgono ogni singolo capello facendo da protezione. Un simile effetto viene raggiunto con i prodotti contenenti oli naturali: jojoba, oliva, albicocca, pesca ecc. Un ottimo aiuto può arrivare anche dallo shampoo colorato che rinnova il colore e cura i capelli. È sufficiente utilizzarlo 1-2 volte alla settimana.

Se si riscontra un tono giallo indesiderato vi aiuteranno a toglierlo gli shampo colorati correttivi di tonalità viola e cenereSe si riscontra un tono giallo indesiderato vi aiuteranno a toglierlo gli shampo colorati correttivi di tonalità viola e cenere. Prima di comprarli fatevi consigliare dagli specialisti e scegliete un prodotto di qualità — non sarete contenti immaginiamo di avere i capelli di colore viola scuro.

Tinte migliori

Solo il professionista può dire quale tinta vi aiuterà a ottenere il nude al meglio. Se il vostro colore naturale è biondo scuro potete provare da soli a fare la colorazione a casa.

Le tinte buone e resistenti sono proposte dai brand come Testanera, L’Oreal ecc. Esse si applicano in maniera omogenea e il loro colore è vicino a quello indicato sulla confezione.

I capelli di altri colori vano prima schiariti. Perciò lo deve fare il parrucchiere che sceglierà la concentrazione giusta dell’ossidante che preparerà i capelli alla colorazione con il beige e non li danneggerà molto.

Tra i brand professionali che hanno più tonalità beige è Goldwell Colorance – ne ha circa 20.

La scelta della tonalità è individuale.

Colorazione a casa

Pe concludere alcuni suggerimenti per chi ha deciso di fare la colorazione da soli a casa.

  1. Pe concludere alcuni suggerimenti per chi ha deciso di fare la colorazione da soli a casaPrima di utilizzare la tinta controllate la data di scadenza e l’integrità della confezione. Al contatto con l’aria la tinta può cambiare colore.
  2. Per poter applicare la tinta in maniera omogenea va applicata sui capelli leggermente bagnati e non perfettamente puliti.
  3. Bisogna proteggere le mani utilizzando i guanti e la pelle intorno al viso utilizzando qualche crema grassa in modo tale da evitare le macchie.
  4. Non si mischiano le tonalità diversi delle tinte non professionali in quanto non si può sapere mai che colore uscirà alla fine.
  5. Bisogna applicare la tinta velocemente altrimenti le zone dove avete applicato la tinta prima avranno il colore più intenso.
  6. Non superate il tempo d’azione indicate sul foglietto altrimenti rischiate si danneggiare i capelli.
  7. Dopo la colorazione effettuata applicate subito il balsamo per i capelli tinti. Esso neutralizza i residui della tinta e chiude le squame cheratiniche.

Tuttavia se il colore non è venuto come volevate non cercate di toglierlo da soli. Dopo una tinta sbagliata il parrucchiere riuscirà a ripristinare il colore. Se invece avete applicato più colori diversi l’unica soluzione potrebbe essere un taglio corto.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.