Tinta per capelli – tonalità caramello

I capelli chiari sono sempre belli. Se prima andava il color biondo quasi artificiale adesso è molto richiesta la naturalità. E le tonalità caramello sono tra le più richieste.

Pro e contra

Nonostante sembrino delicati e naturali in realtà le tonalità caramello non lo sono. In natura questo colore di capelli si trova difficilmente. Si verifica magari quando i capelli di color castano chiaro caldo vengono schiariti un po’ sotto il sole ma prima di risultare dorati.

I pro principali delle tonalità caramello è la vasta gamma dei toni tra cui ci sono sia i toni più scuri che quelli più chiari. Questo significa ch’è possibile scegliere il colore giusto per qualsiasi colore di partenza e per qualsiasi stato di capelli. Anche le persone brune possono ottenere il color caramello delicato schiarendo precedentemente i capelli.

Tra gli altri pro di questo colore:

• Aumenta il volume dei capelli specialmente utilizzando la tecnica delle mèches;
• Rinfresca e ringiovanisce il viso;
• Rende il look delicato e naturale;
• Sottolinea l’abbronzatura della carnagione;
• Nasconde le occhiaie;
• Rende meno visibili le rughe e le cicatrici;
• È adatto ai capelli di qualsiasi struttura e lunghezza.

Ma ci sono anche i contro. Il caramello caldo è in conflitto con i capelli bianchi perciò quando sono tanti bisogna essere sempre attenti ai capelli ricresciuti.

Nel caso in cui dopo la schiaritura sono rimasti i toni gialli le tonalità caramello sbagliate possono rendere i capelli rossi. Inoltre nelle tinte resistenti è presente l’ossidante in quantità piuttosto grandi (oltre al 6 %) perciò queste tinte possono fare i danni ai capelli.

A chi sta bene

Il caramello non ha i limiti di età in quanto sta bene sia sulle persone dell’età giovane che su quelle dell’età avanzata. Nemmeno la forma né il taglio contano. Però sui capelli tagliati a cascata le tonalità caramello stanno al meglio nelle tecniche moderne come Shatush, Ombre o Balayage.

Sui capelli lisci sta bene anche la tintura monocolore ma solo se i capelli sono sani ed è stata utilizzata la tinta buona professionale.

Il color caramello sta al meglio sulle persone che hanno:

• Il colore della pelle: avorio, sabbia, beige caldo, olivastro, abbronzato.
• Il colore degli occhi: giallo-verde, nocciola, castano chiaro, marrone caldo.
• Il colore delle guance/fard: corallo, pesca, terracotta.

È sconsigliate sulle persone con i capelli rossi cercare di ottenere il color caramello in quanto non potranno togliere completamente il riflesso giallo e il colore rosso naturale non cambierà molto ma i capelli si danneggeranno lo stesso.

Tre tonalità caramello

Nella gamma di alcuni produttori ci sono fino a 6 tonalità caramello. Tra quelle più richieste sono:

1. Miele. È la più vicina al biondo naturale. Sta benissimo sui capelli chiari rendendo il colore naturale più profondo e intenso. E’ applicata nella tecnica delle mèches ottenendo l’effetto del tocco solare. Non sta bene sulle persone con i capelli di color castano scuro e cioccolato in quanto crea la dissonanza tra le sopracciglia scure e la pelle olivastra. Nel caso della pelle molto abbronzata a volte dà un effetto di bruciato.
2. Dorata. La più richiesta tonalità: universale e sta bene quasi a tutti. È abbastanza vivace per dare al look del fascino ma nel frattempo è anche sobrio per non risultare troppo stravagante. Sta bene sia sui capelli sciolti che legati. Nasconde bene i capelli bianchi. Rende il look romantico e femminile.
3. Cioccolato. Il caramello così ricorda un po’ il cioccolato al latte un po’ dorato e molto vicino al castano chiaro. Sta bene sui capelli di color castano scuro anche senza la schiaritura precedente. Sui capelli molto chiari e schiariti può risultare troppo scuro perciò bisogna stare attenti se la colorazione viene effettuata a casa. Si sposa bene con gli occhi marroni e la pelle non molto pallida.

Adesso è entrato di moda il colore caramello cenere. È difficile classificarlo caldo: è più caldo rispetto al castano scuro naturale e un po’ più chiaro. Ma è molto difficile ottenere questo colore a casa in quanto tende a risultare grigio o verdastro. Perciò sarebbe il caso di rivolgersi al parrucchiere.

Particolarità della scelta

I parrucchieri avvertono che nel caso della colorazione eseguita da uno non professionista il risultato può essere imprevedibile o artificiale. Infatti bisogna considerare molti dettagli nella colorazione del genere. Ecco alcuni suggerimenti:

• Senza la schiaritura precedente si sposa bene solo sul biondo molto chiaro. I capelli scuri da castano scuro in poi devono essere schiariti per almeno 2 toni.
• Sui capelli rossi il caramello è quasi invisibile. Ma se vengono utilizzati alcuni i suoi toni più scuri come per esempio cioccolato o macchiato può smussare un po’ il tono rosso e raffinare il look.
• Il castano cenere va neutralizzato assolutamente con un colore aggiuntivo altrimenti il caramello risulterà verdastro.
• Sui bruni bisogna usare prima il decolorante altrimenti il caramello non si fisserà.
• I capelli molto danneggiati vanno prima curati altrimenti il colore sembrerà artificiale.

Con che cosa tingere

I biondi naturali possono utilizzare anche un toner. Gli altri devono utilizzare la tinta resistente. La tonalizzazione invece si può effettuare mediante i coloranti preparati nelle ricette casalinghe. L’effetto di questi coloranti seconde le recensioni non è peggio ma anche meglio rispetto all’effetto dei balsami coloranti comprati.

Tinte resistenti

Solo la tinta resistente può dare Il colore bello intenso il più vicino a quello indicato sulla confezione. Ma purtroppo danneggia i capelli. La lunga durata del colore viene acquisita grazie al fatto che il pigmento penetra profondamente nel capello. E per farlo bisogna per forza danneggiare lo strato cheratinico a mezzo dell’ammoniaca o il perossido di idrogeno.

Se viene utilizzata una tinta professionale (ovviamente con il rispetto alle istruzioni del procedimento) i danni sono minori. Le tinte di scarsa qualità danneggiano i capelli in pochi minuti e anche i colori risultano diversi da quelli voluti.

Ecco alcune tinte utilizzate dai parrucchieri:

• “Syoss” – la linea “professional performance” offre una tonalità biondo caramello intenso, num. 8-7;
• “Londa” – la linea “Shiny colors” offre 2 tonalità caramello: num. 16 – caramello dorato e num. 46 – carry;
• “Garnier” – la line “Color naturals” offre una tonalità caramello intenso num. 6.35 che sta bene;
• “L’Oréal” – la line “Preferance” offre la tonalità castano dorato con un riflesso bronzo – num. 8.34.

Le tonalità caramello sono presenti anche nelle gamme degli altri produttori. Quando scegliete ricordatevi che il colore indicato sulla confezione sarà efficace soltanto sui capelli chiari. Sui capelli schiariti il colore potrebbe essere anche più intenso.

Per evitare maggiori danni è consigliato non lavare i capelli un giorno prima della colorazione. È sconsigliato anche l’utilizzo di prodotti per lo styling in quanto possono entrare in reazione con la tinta.

Cominciate a colorare sempre dalla nuca man mano muovendovi verso la frangia. Proprio quest’ultima indica s’è stato ottenuto il risultato desiderato.

È vietato severamente superare il tempo d’azione indicato sul foglio illustrativo. Il colore non sarà più intenso ma i danni ai capelli saranno più seri.

Se è necessario si può ripetere la colorazione dopo 2-3 settimane ma dopo si consiglia di fare le colorazione non più di una volta ogni 4-6 settimane.

Prodotti tonalizzanti

I balsami tonalizzanti possono rendere il colore della tinta più intenso e vivace oppure donare un colore ai capelli chiari. Sui capelli scuri l’effetto di questi balsami purtroppo è quasi invisibile.

Però sono indispensabili se c’è la necessità di nascondere i capelli bianchi ricresciuti.

Il vantaggio forte dei balsami è il fatto che non danneggiano i capelli. Ma bisogna utilizzarli almeno 1-4 volte al mese secondo il colore e lo stato dei capelli.

Rimedi naturali

È quasi impossibile ottenere a casa il color caramello sui capelli naturali. Comunque ci sono alcuni modi per donare un tono dorato ai capelli mediante le maschere preparate con le ricette casalinghe:

1. La maschera al miele e la cannella. Aiuta a schiarire il castano non molto scuro ma bisogna ripeterla almeno una volta alla settimana per 1-2 mesi fino od ottenere i primi risultati. Questa maschera inoltre rinforza i capelli e accelera la loro ricrescita. Prendete 2 cucchiai della cannella macinata e versate l’acqua bollente fino ad ottenere la consistenza cremosa. Quando si raffredda un po’ aggiungete un cucchiaino di cognac e un cucchiaio di miele. Mescolate bene il tutto applicate il composto sulle radici distribuendolo successivamente su tutta la lunghezza. Coprite con qualcosa di caldo. Lasciate fino a 2 ore (se sentite il bruciore anche di meno) e quindi sciacquate.
2. La buccia di cipolla. Secondo il colore naturale dei capelli con la buccia di cipolla si possono ottenere le tonalità caramello da quelle scure a quelle più chiare. La consistenza necessaria e adatta a voi si sceglie sperimentando. Cominciate dalla proporzione 2:1 (cioè 2 bicchieri di buccia e 1 bicchiere di acqua). Cuocete per 30-50 minuti, passate con il colino e quindi distribuite sui capelli. Si può anche non sciacquare.
3. L’infuso di camomilla. Dona un tono caldo dorato ai capelli chiari. Per rendere più profondo il colore si può aggiungere il tè liquido concentrato in proporzione 1:1. Ma questo composto secca abbastanza i capelli perciò dopo bisogna fare delle maschere idratanti e ammorbidenti. Per fare l’infuso prendete 2 cucchiaio dei fiori di camomilla, aggiungete 1 bicchiere dell’acqua bollente e cuocete al fuoco medio per 20-30 minuti. Passate con il colino, applicare sui capelli e lasciare per 2-3 ore. Non utilizzate lo shampoo per almeno 2 giorni.

Cura domestica

Il color caramello è considerato reale in quanto sta in maniera splendida sui capelli sani. Ma se i capelli sono danneggiati sembrano la paglia. Per evitare questo effetto cercate di seguire i seguenti consigli:

• Cercate di minimizzare l’utilizzo del calore sui capelli.
• Non abbondate con i prodotti per lo styling. Nel caso di uso frequente fate lo scrub almeno 2 volte al mese.
• Cercate di proteggere i capelli dai fattori nocivi dell’ambiente: acqua marina, sole, vento, freddo.
• Per i lavaggi utilizzate gli shampoo “per capelli danneggiati” o “per capelli colorati”.
• Per rinfrescare il colore utilizzate piuttosto i toner per capelli invece delle tinte.

Non dimenticatevi che per la colorazione viene utilizzato l’ossidante forte il che significa che i capelli necessitano della cura aggiuntiva. Fate le maschere nutritive almeno una volta alla settimana e utilizzate degli spray idratanti (anche tutti i giorni).