Tinta per capelli color biondo cenere

I look accesi e stravaganti andavano molto di moda un po’ di anni fa. Adesso li sostituiscono i look più naturali ovvero il trucco nude e i capelli con colori naturali o quasi naturali. Il biondo è uno dei trend di oggi e tra i biondi la tonalità cenere è tra le più richieste. Considerate che solo il 10 % delle donne hanno questo colore in maniera naturale, le altre devono utilizzare i coloranti. Non è sicuramente facile ottenere la tonalità cenere anche con le tinte migliori.

Particolarità

Biondo CenereUna caratteristica del biondo cenere è l’assenza dei toni giallo-rossi. È un colore completamente freddo. Siccome i capelli biondi contengono dei toni giallo-rossi che prima o poi emergono, nella maggior parte il tonalizzante non è sufficiente – bisogna utilizzare le tinte resistenti.

Ma anche con le tinte non è semplice. Qualsiasi tinta color biondo cenere ha all’interno il pigmento grigio o blu. E se i capelli hanno un tono, anche leggero, giallo oppure se la tinta viene scelta in modo sbagliato il colore finale risulta grigio sporco o grigio-verde. Non sarà il risultato che volevate ottenere, vero?

Proprie per queste particolarità del biondo cenere i parrucchieri sconsigliano di effettuare la colorazione da soli a casa. A volte anche una semplice tonalizzazione effettuata da non specialisti può dare i risultati deludenti.

Tre tonalità cenere

Se la colorazione è stata effettuata in modo corretto il colore biondo cenere è molto bello. Ha 3 tonalità principali ma la divisione è condizionata. In base al colore di partenza e alla tinta scelta il colore può acquisire toni individuali. Perciò per esempio i capelli di due donne colorati con la stessa tinta non saranno mai uguali.

  1. Biondo cenere. Così viene chiamata la tonalità che con la luce di giorno ha i riflessi argento appena visibili. Questa tonalità sta molto bene alle donne con la carnagione chiara, porcellana regalando ai capelli una luminosità fredda. In più questa tonalità mette in risalto gli occhi grigi e azzurri.
  2. Tonalità ashy medio-biondaBiondo medio cenere. È l’unica tonalità cenere che può essere naturale. Con poca luce sembra grigio profondo e con molta luce – ha riflessi argento. La tonalità è molto ricca e intensa ma furba. Se viene utilizzata in modo sbagliato può mettere in evidenza l’età, rovinare la carnagione e addirittura apparire bianca anche se la donna non ha i capelli bianchi.
  3. Biondo scuro cenere. È al confine con la tonalità caffè ma non tende alla tonalità marroncina. I capelli sembrano ricoperti da una pomata argentata che li schiarisce leggermente. Questa tonalità è in grado di rendere il look femminile e misterioso. Questa si sposa bene con qualsiasi carnagione e qualsiasi colore degli occhi. Aggiunge il volume visivo e leggermente appesantisce i capelli.

E qui non sono finiti e segreti del biondo cenere.

Vantaggi e svantaggi

Come qualsiasi altro colore il biondo cenere a i suoi vantaggi e svantaggi. I vantaggi sono sicuramente di più:

  • è naturale ed elegante;
  • sta bene anche nel caso di una colorazione monocolore;
  • si sposa bene con altre tonalità fredde per esempio con le mèches;
  • mette in evidenza la forma del taglio e aumenta visivamente il volume;
  • copre i capelli bianchi;
  • non richiede i ritocchi frequenti della ricrescita;
  • crea il look sobrio ma romantico.

Tutti questi vantaggi si vedono se la tinta viene scelta correttamente. Se la tonalità scelta non corrisponde al tipo cromatico della persona può evidenziare le occhiaie e le rughe e rendere tutto il look opaco e malaticcio.

Controindicazioni

Ci sono anche le persone alle quali la tonalità biondo cenere è controindicata. Prima di tutto sono le donne con i capelli rossi o dorati. Su questi il cenere risulta verdastro rendendo anche la carnagione verdastra.

Il biondo cenere non sta bene nemmeno con le lentiggini specialmente di color rosso o marroncino chiaro.

Chi non vaQuesta tonalità è sconsigliata anche nei seguenti casi:

  • i difetti della pelle: brufoli, cicatrici ecc.;
  • le macchie sulla pelle;
  • le occhiaie e le borse;
  • molte rughe anche piccole;
  • l’arrossamento e la desquamazione della pelle;
  • i capillari vicini alla superficie.

Inoltre è meglio rifiutare questa colorazione se non avete il tempo di fare una giusta cura ai capelli.

Con che cosa colorare

Se avete deciso di utilizzare il biondo chiaro sappiate e i vostri capelli sono scuri bisogna prima schiarirli e dovete comunque utilizzare le tinte resistenti altrimenti non riuscirete ad ottenere questo colore. Questo significa che i capelli soffriranno in quanto le tinte contengono l’ammoniaca. Per i capelli chiari invece può bastare semplicemente un tonalizzante.

Balsami tonalizzanti

I balsami tonalizzanti sono i prodotti con una concentrazione alta di pigmento ma senza l’ossidante il pigmento non penetra nel profondo del capello e rimane sulla superficie perciò va via abbastanza velocemente.

Balsami tonificantiPer colorare i capelli chiari con il biondo cenere potreste utilizzare per esempio il balsamo tonalizzante del marchio “Londa”. Le tonalità bionde di questo brand sono: 6.4, 6.5, 6.6.

Importante! Ricordatevi che i balsami contengono sempre il pigmento viola e se non rispettate il tempo d’azione indicato rischiate di avere i capelli viola.

Invece gli shampoo tonalizzanti hanno una quantità inferiore del pigmento. Quindi sono adatti per neutralizzare i toni gialli e per mantenere il colore ma non per la colorazione.

Tinte resistenti

La scelta delle tinte color biondo cenere è piuttosto ampia. Sono presenti tra le tinte dei brand più famosi non solo perché è una tonalità di tendenza ma anche perché copre bene i capelli bianchi perciò viene utilizzata spesso dalle donne di età avanzata.

Secondo le opinioni degli esperti tra le migliori tinte sono:

  • “Londa”. Limea principale Londacolor include diverse tonalità cenere – da una molto chiara a una scura: 12/1, 10/1, 9/1, 8/1, 7/1, 6/1. Le tinte si mischiano perfettamente tra di loro permettendo di creare delle nuove tonalità.
  • Vernici persistenti“Garnier”. Le tinte della linea Color Sensation garantiscono non solo il colore duraturo ma anche la lucentezza meravigliosa grazie alla presenza delle particelle illuminanti e degli oli naturali. CI sono due tonalità perlate: per i capelli chiari 10.21 e per i capelli castano medio 7.12.
  • “L’Oréal”. La linea Preference ha diverse tonalità fredde tra cui anche il cenere: 6.1, 7.1, 8.1, 9.1. Il kit include tutto il necessario per la colorazione a casa.

Importante! Quando scegliete la tinta per fare la colorazione a casa ricordatevi che il colore indicato sulla confezione viene ottenuto solo sui capelli schiariti senza alcun tono giallo oppure sui capelli color biondo freddo di natura.

Segreti di colorazione e di cura

La cosa migliore è rivolgersi al parrucchiere almeno per la prima colorazione. Poi potete comprare la stessa tinta e fare la colorazione a casa. In salone vi suggeriranno anche come curare i capelli per mantenere a lungo il color cenere.

Ecco alcuni dei suggerimenti:

  • Regole di colorazionePer ottenere il colore cenere sui capelli scuri (dal castano chiaro in poi) dovete prima schiarirli di almeno 1-2 toni. E ovviamente sarebbe opportuno anche curarli dopo la schiaritura e prima della colorazione.
  • Se viene utilizzata une delle tecniche moderne con più di una tonalità tra cui anche il biondo cenere bisogna fare in modo che tutti gli altri colori siano freddi altrimenti l’armonia sarà rovinata.
  • Il biondo cenere richiede il massimo rispetto delle istruzioni sulla colorazione che troverete sul foglio illustrativo. In caso contrario il colore può risultare deludente.
  • Se in precedenza sono state utilizzate le tinte naturali come l’henne o la basma bisogna aspettare almeno un mese finché il pigmento andrà via tutto, Non è semplice togliere i tono rossicci dopo l’henne. Infatti spesso bisogna utilizzare il decolorante.
  • Non superate mai il tempo d’azione indicato sul foglio illustrativo ‘ il colore non sarà più intenso la i danni ai capelli saranno maggiori.
  • Per non fare i ritocchi frequenti con la tinta bisogna mantenere il colore con i balsami e gli shampoo tonalizzanti (almeno una volta alla settimana). Essi faranno anche da prevenzione dei toni gialli.
  • Sui capelli color biondo neutro di natura si possono fare anche le mèches color cenere. Così soffriranno non tutti i capelli ma solo una parte.
  • Per i capelli chiari o schiariti sarà sufficiente utilizzare solo i balsami tonalizzanti. Essi non provocano i danni ai capelli ma comunque l’effetto c’è solo se vengono utilizzati ogni settimana.

Del resto la cura è uguale a quella per i capelli colorati: delicatezza e la nutrizione continua.

Sarebbe opportuno utilizzare i prodotti protettivi e non abbondare con i prodotti per lo styling.

Le pieghe a calore devono essere piuttosto l’eccezione che la regola.

Se nonostante tutto i capelli sono rovinati dopo la colorazione o se le colorazioni sono frequenti sarebbero opportuni dei trattamenti alla cheratina con i quali viene applicato sui capelli un composto ricco di cheratina e di vitamine. Così il colore durerà di più e il capello manterrà meglio l’acqua all’interno.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.