La tinta nera per capelli: i segreti importanti

Molte donne decidono di tingere i capelli di nero perciò scelgono la tinta nera.

I vantaggi e gli svantaggi

Il colore nero è sempre più richiesto. La gamma delle tonalità delle tinte che offrono i negozi è molto vasta. Adesso oltre al nero classico include anche il viola, l’amarena, il bordeaux. Il cenere. In questo modo si può creare un look originale.

Inoltre per fare la colorazione nera non c’è bisogno di decolorare prima i capelli. Nella maggior parte dei casi si applica bene anche sulle tinte precedenti permettendo di camuffare il colore indesiderato.

L’importante è non pentirsi di aver tinto i capelli di nero in quanto potrebbe successivamente presentare delle inconvenienze:

• È molto difficile togliere completamente il nero se è stata utilizzata una tinta permanente;
• Contiene più ingredienti chimici che possono accumularsi nel corpo;
• Insieme a una carnagione chiara crea un contrasto che può sembrare anche poco naturale;
• Visivamente rende la persona più grande;
• Mette in risalto le imperfezioni della pelle (brufoli, cicatrici, macchie);
• Le occhiaie si vedono di più;
• Le rughe sembrano più profonde.

Ecco perché i parrucchieri cercano di seguire la seguente regola: più grande è la persona, più chiaro è il colore dei capelli. Non significa però che le donna in età avanzata non possono avere i capelli neri. Bisogna solo stare più attente per essere sempre eleganti.

A chi sta bene

La tinta nera è ideale per chi ha i capelli scuri, la carnagione olivastra, gli occhi neri o marroni. In questo caso il nero starebbe molto naturale. Non sarà visibile di molto nemmeno la ricrescita e non sarà necessario fare spesso i ritocchi.

Il nero si sposa bene con gli occhi grigi, azzurri e verdi e con la carnagione chiara. Si crea un look affascinante specialmente se viene accompagnato da un bel trucco. Una donna così sarà sempre sotto i riflettori.

È sconsigliato alle bionde di tingere i capelli di nero. Il motivo non solo la ricrescita che sarà molto evidente già dopo una settimana. I capelli biondi sono molto sottili e anche se sono tanti la chioma non sembra voluminosa. Il nero andrebbe a diminuire ancora il volume della capigliatura. E in più sarà necessario tingere sempre le sopracciglia di un colore scuro che risulterebbe innaturale sul viso chiaro.

La gamma del nero

I produttori importanti delle tinte hanno più tonalità nere le più richieste delle quali sono:

• Cenere – rimane richiesta già da anni e secondo gli stilisti nei prossimi anni non lascerà le prime posizioni;
• Blu – questa tonalità è già diventata classica, la scelgono sia le donne giovani che quelle in età avanzata;
• Tulipano nero – una tonalità ricca e intensa con un riflesso bordeaux o viola;
• Oro nero – una delle ultime tonalità che comprende sia i riflessi freddi che quelli caldi, così la possono scegliere le donne di tipi cromatici diversi;
• Cioccolato fondente – è più una tonalità marrone scura che nera, un’ottima soluzione per chi non vuole mettere in evidenza l’età;
• Prugna nera – è una tonalità blu-viola molto intensa, molto originale e di moda, permette di creare un look audace e moderno;
• Grafite – una tonalità grigia-nera molto universale, rende la capigliatura più densa, non ha i limiti d’età;
• Caffè nero – ha una tonalità marroncina più accentuata rispetto alla tonalità cioccolato fondente;
• Nero intenso – sta particolarmente bene in una colorazione mono colore, con la luce si creano dei riflessi che rendono la capigliatura più voluminosa.

È difficile scegliere tra le diverse tonalità ed è quasi impossibile correggere da sole un nero sbagliato. Perciò gli stilisti consigliano di effettuare almeno la prima colorazione in un salone. Dopodiché si possono effettuare ritocchi anche a casa.

Cosa utilizzare

La tinta permanente serve solo per una prima colorazione in quanto il pigmento nero penetra così profondamente nel fusto che sarà un problema toglierlo da lì. Pertanto gli esperti consigliano di preferire le tinte più delicate soprattutto se sono presenti molti capelli bianchi.

Le tinte migliori

È difficile dare la risposta alla domanda qual è la tinta migliore – tutti abbiamo i gusti diversi. Le tinte con i nomi delle tonalità uguali possono variare da produttore a produttore sia come intensità sia come riflessi. La tinta professionale nera di solito è più intensa, può essere utilizzata sia per un colorazione che per una tonalizzazione. Mentre la tinta per uso domestico è più semplice da utilizzare a casa e il risultato è simile a quello professionale.

Ecco alcune delle marche più richieste:

1. “Testanera”. La linea professionale “Igora” include due tonalità nere molto intense: nero pure (1-0) e nero-blu (1-1). La tinta si applica facilmente e ne consuma una quantità non eccessiva. Se viene utilizzata insieme all’ossidante 1,5% funziona come tonalizzante quasi non danneggiando i capelli. Permette di coprire anche completamente i capelli bianchi.
2. “Matrix”. La linea “Sync” offre le tonalità nero intenso e nero cenere. Esistono anche altre tonalità: amarena, viola, blu e addirittura verde – esse aggiunte alla tinta nera premettono di ottenere numerosi riflessi belli.
3. “Garnier”. La linea include 5 bellissime tonalità scure: mirtillo, ultra nero, nero brillante e agata nera. Le tinte sono arricchite con gli oli naturali grazie ai quali la capigliatura acquisisce una bellissima lucentezza.
4. “L’Oréal”. Una delle linee delle tinte per uso domestico migliori ovvero la linea Casting Gloss. Include 3 tonalità moderne: 360 (nero ciliegia), 323 (nero cioccolato) e 200 (nero ebano). La tinta si applica facilmente e permette di coprire completamente i capelli bianchi. Contiene gli oli – la cosa che da una parte rende migliore lo stato dei capelli e dall’altra parte riduce la resistenza del colore.

Gli esperti sconsigliano di comprare le tinte economiche in quanto contengono una quantità elevata del piombo e altre sostanze chimiche che possono provocare l’allergia e anche i danni alla salute se vengono utilizzate spesso.

Per fissare il risultato bisogna utilizzare il balsamo speciale. Il tonalizzante invece produce un effetto voluminoso conservando allo stesso tempo il colore. Il tonalizzante andrebbe utilizzato una volta ogni 7-10 giorni.

Come togliere

Capita abbastanza spesso di stufarsi del colore nero e si vuole cambiare. I parrucchieri utilizzano un prodotto speciale (decolorante) che fa sciogliere il pigmento e lo porta via dai capelli. Si può acquistare un decolorante in un negozio per parrucchieri oppure ordinare su internet.

Non esiste un altro modo di togliere il nero dai capelli.