La moda cambia. A volte è imprevedibile. Mentre qualche decina di anni fa una donna con i capelli blu o verdi avrebbe suscitato come minimo incomprensione, perplessità e mancanza di gusto, oggi non si sorprenderebbe nessuno.
Anzi, la tintura con più colori anche audaci adesso è un trend. E il viola è un colore tra i più richiesti. Anche perché questo colore ha numerose sfumature che si adattano sia alle donne bionde che alle donne more.
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A chi sta bene
Molti pensano che il viola sia adatto solo ai ragazzini. Probabilmente qualche anno fa era vero ma oggi il viola si utilizza in qualsiasi età e lo confermano anche le star in tutto il mondo. Generalmente il viola viene utilizzato insieme agli altri colori in una colorazione complessa. È un colore difficile, non adatto a tutti. Per esempio le donne con i capelli rossi dovrebbero pensarci bene prima di fare questa colorazione.
Mischiando il tono viola con il tono giallo si rischia di ottenere un tono verde, molto difficile da togliere specialmente se si utilizza una tinta permanente.
Il viola non sta bene a chi ha le lentiggini. Poi siccome tende ad accentuare le occhiaie, le macchie e le rughe sarebbe opportuno non utilizzarlo in età avanzata. Ma sta bene neanche a tutte le giovani donne. Meglio a chi ha i capelli scuri: nero, cioccolato, castano scuro.
Siccome adesso vanno di moda insolite combinazioni di colori tra freddi e caldi come per esempio oro/rosa la donne con i capelli dorati possono sperimentare con il viola. Sarebbe meglio preferire una colorazione più complessa come per esempio le mèches o quelle colorate. La particolarità di questo look sarà sicuramente il contrasto.
Attenzione al trucco
Le donne più coraggiose si possono permettere dei look più audaci con i capelli viola o lilla. Per ottenere questi colori bisogna prima decolorare i capelli.
In questo caso il trucco deve essere adatto al look completo: sarebbe meglio se utilizzaste per il trucco i colori audaci, freddi.
Volendo si può creare anche un contrasto con degli ombretti arancione o rosa oppure con dei rossetti ma molti considerano il look così da bambola. Non dimenticate le sopracciglia. Se sono molto chiare o hanno un colore caldo sarà necessario truccarle sempre.
Se avete le sopracciglia tatuate fate attenzione al fatto che queste potrebbero abbinarsi al meglio con i capelli viola.
Il colore bello
Il risultato della colorazione viola dipende da molti fattori: la scelta di tonalità, la tipologia della colorazione e la qualità della tinta. Per fare una scelta giusta bisogna conoscere le particolarità del lavoro con il colore viola.
Le sfumature viola
Sapete quante tonalità viola esistono? Almeno 5! Però i produttori più conosciuti arricchiscono sempre le loro gamme del viola con delle tonalità nuove. I parrucchieri lo possono fare da soli combinando diverse tonalità.
Allora come scegliere il colore?
- Viola acceso. Alla moda e sicuramente bello, ma non è adatto a tutti. In più non è molto resistente e richiede frequenti ritocchi. Sarebbe opportuno fare subito dopo la colorazione un trattamento alla cheratina in modo tale da prolungare l’effetto fino a 3-4 settimane. Oppure si può utilizzare il tonalizzante un volta ogni 7-10 giorni.
- Viola intenso. Rende la persona più grande perciò è adatto alle persone giovani con una pelle perfetta. Questo colore si applica bene sui capelli scuri anche senza una precedente schiaritura. Sui capelli biondi risulterebbe innaturale specialmente se non viene ritoccata in tempo la ricrescita.
- Melanzana. Più universale e sobrio. Appartiene alla gamma dei colori classici. È presente nelle linee di quasi tutte le marche. Accentua il sottotono giallo della pelle e le occhiaie. Si può utilizzare anche a casa.
- Lavanda. Questo colore tenero adesso è tra i più richiesti. Non è così audace come il viola intenso ma effettuando correttamente la colorazione si può ottenere un look alla moda. Si può utilizzare per le colorazione più complesse con più colori.
- Lilla cenere. È una tonalità del viola molto richiesta. Viene utilizzata sia dalle donne giovani sia da quelle più grandi. È molto importante facendo la colorazione neutralizzare i riflessi gialli – la cosa che spesso riescono a fare solo i parrucchieri.
Esistono anche altre tonalità del viola che vediamo in giro: lilla, rosa lilla o blu lilla.
Le tipologie di colorazione
Le tonalità chiare del viola stanno bene se tutti i capelli si tingono con un solo colore. In questo caso è anche più comodo fare la cura post colorazione – basta utilizzare un tonalizzante per recuperare l’intensità del colore. Starà bene anche nelle tecniche più complesse come le mèches che da anni rimangono una delle tecniche più richieste:
Solo le punte. Si intende un contrasto tra il colore base al viola. Sta bene sui capelli di qualsiasi lunghezza e si può effettuare tranquillamente a casa. I capelli vengono raccolti in codine e le punte vengono schiarite (se il colore naturale è molto scuro) e successivamente trattate con il viola.- Ombré. Viene effettuata una serie di sfumature orizzontali dal viola chiaro o acceso al viola profondo. Esistono anche altre opzioni: dal lilla cenere al lilla scuro ecc. Si può fare anche una sfumatura viola sul colore base.
- Balayage. In questo caso il viola viene applicato sul colore base (in quantità maggiore sulle punte). Questa tecnica richiede una certa lunghezza dei capelli. Sarebbe meglio se la colorazione fosse effettuata da un parrucchiere con esperienza in quanto qualsiasi errore sarebbe molto visibile rendendo tutto il look disarmonico.
- Le mèches. Le mèches è una colorazione con uno o più colori su alcune ciocche distribuite uniformemente su tutta la testa oppure in alcune zone. Per altro adesso c’è la tendenza di colorare alcune ciocche piuttosto larghe da una parte del viso oppure sulla frangia. In questo caso il viola è un accento nel look.
- Le mèches colorate. È una colorazione complessa con più colori (anche fino a 20 colori). Possono essere sia diverse tonalità del viola oppure una combinazione con le tonalità naturali: caffè, nero, biondo cenere, nocciola, ecc. Per ottenere il risultato desiderato il parrucchiere deve saper lavorare con i colori.
Importante! Se siete sicuri che il viola vi starà bene provate a utilizzare prima il tonalizzante. Esso andrà via dopo pochi lavaggi — così eviterete l’utilizzo del decolorante nel caso non vi dovesse piacere.
Le tinte migliori
La tinta permanente viola serve quando si vuole ottenere la colorazione intensa. Le tonalità viola sono incluse nelle gamme di quasi tutte le marche migliori.
A casa si potrebbero utilizzare le seguenti tinte:
- “Testanera”. La linea Nectra Color offre alle donne castane e bionde un viola molto scuro numero 499. La tinta è arricchita con degli oli vegetali naturali, quasi non danneggia i capelli.
- “L’Oréal”. La linea Preference include la tonalità viola 4.26 (violino intenso) che sta bene sia sulle donne bionde sia sulle donne castane.
Naturalmente le tonalità viola sono presenti anche nelle linee professionali. Però è sconsigliato fare gli esperimenti a casa da sole in quanto queste tinte contengono una quantità maggiore del pigmento rispetto alle tinte per uso domestico e sarà molto difficile togliere il colore non riuscito.
La colorazione a casa
Gli esperti consigliano vivamente di fare la colorazione viola in un salone. È molto difficile ottenere il colore desiderato e invece è molto facile rovinare i capelli. Perciò evitate di fare le colorazioni complesse a casa specialmente sui capelli lunghi specialmente con le tinte di qualità dubbia.
Prima di fare colorazione viola a casa con una tinta permanente assicuratevi che vi starà bene questo colore. Per questo utilizzate il tonalizzante adatto.
Prima di comprare la tinta guardate bene la tavolozza dei colori e scoprite se serve una decolorazione.
Guardate anche la data di scadenza della tinta in quanto la tinta scaduta può risultare diversa sui capelli.
Comprate subito anche il tonalizzante – senza esso il viola andrà via subito lasciando i residui del colore poco attraenti.
Sui capelli danneggiati la colorazione può risultare non uniforme e quindi non bella. Questo vale anche per i capelli opachi. Perciò i capelli danneggiati prima della colorazione vanno curati.
Effettuando la colorazione seguite rigorosamente le istruzioni riportate sul foglio illustrativo della tinta. Non superate in nessun caso il tempo d’azione della tinta: il colore non sarà più intenso ma i capelli si danneggeranno ulteriormente. Dopo ogni lavaggio utilizzate il balsamo speciale così evitate i ritocchi frequenti.
Come togliere il viola
Non sempre il viola risulta bello sui capelli anche se ha lavorato un parrucchiere. Capita anche che si stanchi di avere i capelli viola. Così si pone la domanda: come togliere il viola in modo più sicuro?
Esistono solo 2 modi: la decolorazione e un’altra colorazione.
Il tonalizzante andrà via da solo dopo massimo 8-10 lavaggi. Per togliere il viola in modo più veloce si può aggiungere il perossido di idrogeno nell’acqua di sciacquatura (circa 2-3 cucchiai su 1 litro).
Per togliere il viola ottenuto con una tinta senza ammoniaca si può utilizzare una ricetta casalinga: unire 1 tuorlo con 1 cucchiaio d’olio di bardana, applicare il composto sui capelli, coprire e lasciare per 30-40 minuti, quindi sciacquare utilizzando lo shampoo. Dopo 3-4 volte il colore andrà via.
Per far diventare marrone o castano il viola viene trattato con un pigmento dorato. La tinta permanente potrà ottenere questo risultato se verrà utilizzata con un 6% o 9% ossidante.
Tuttavia sarebbe opportuno non fare questi sperimenti a casa ma rivolgersi ai parrucchieri per togliere il colore indesiderato mediante una decolorazione.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni.
Andrebbe bene lo shampoo
“L'Oréal Botanicals
