Il peperoncino, oltre ad essere un condimento preferito da tanti, rappresenta anche un ottimo rimedio medicinale da sempre usato nella cosmetologia e medicina casalinga. Gli infusi di peperoncino a base di vodka, alcol oppure olio naturale aiutano a combattere contro la calvizie. In realtà, l’olio al peperoncino per capelli è in grado di risolvere tanti altri problemi.
Contents
Componenti e benefici
L’elemento più prezioso che fa parte del rimedio è la capsaicina. È proprio essa che dà la picantezza al peperoncino. Avendo l’impatto stimolante sul cuoio capelluto la capsaicina favorisce la dilatazione dei pori ed attiva la circolazione del sangue. Di seguito gli altri componenti salutari dell’olio e delle maschere sono in grado di penetrare molto più profondamente ed apportare più benefici.
Inoltre gli infusi al peperoncino all’olio includono:
- Vitamina A — regola il funzionamento delle ghiandole sebacee, ammorbidisce ed idrata la pelle.
- Vitamina B6 — influenza direttamente la struttura e lo stato del cuoio capelluto.
- Vitamina C— rallenta i processi di invecchiamento, rappresenta un antiossidante naturale.
- Potassio — è indispensabile per preservare la forza ed elasticità del fusto del pelo.
- Magnesio — stimola i processi metabolici all’interno delle cellule.
- Ferro — favorisce la saturazione dei follicoli con più ossigeno.
A seconda dell’olio naturale selezionato per la base del rimedio, l’infuso può contenere i minerali e microelementi, gli acidi lattici, grassi e della frutta, i fitoncidi ed altri elementi benefici.
Indicazioni per l’uso
Di solito l’olio al peperoncino viene consigliato per la cura dei capelli nel caso di alopecia di vari tipi, tra i quali quella stagionale o dovuta alla carenza delle vitamine. Però il rimedio è anche ottimo per risolvere i vari altri problemi:
- i capelli ed il cuoio capelluto troppo grassi;
- la crescita rallentata;
- i capelli fragili e deboli
- le punte spezzate.
L’olio al peperoncino migliora notevolmente il benessere di una chioma sfibrata e priva di vitalità, le ridona la brillantezza, forza ed elasticità.
Il rimedio risana e rinfresca il cuoio capelluto, favorisce la sua disintossicazione, elimina il prurito e la forfora. Tuttavia, questo risultato è raggiungibile solamente se il prodotto viene applicato regolarmente.
Modalità d’uso
Si deve sapere applicare correttamente l’olio al peperoncino per capelli. Altrimenti esso è capace di provocare l’irritazione forte del cuoio capelluto e perfino le reazioni allergiche.
Seguite questi consigli degli esperti:
- È consigliato prima effettuare il peeling al sale 1-2 volte al mese: unite un po’ di sale marino fino con l’acqua e massaggiate leggermente le radici con il composto finale.
- Prima di applicare l’olio fatevi lo shampoo ed asciugate bene i capelli.
- Potete utilizzare l’olio al peperoncino 1-2 volte alla settimana, non di più.
- Applicatelo prima sulla cute e sulle radici, dopo di che massaggiate la testa per 3-5 minuti.
- Lasciate l’olio in posa per altri 10-15 minuti, dopo di che lavatelo via con l’acqua tiepida corrente.
- Per lenire il cuoio capelluto leggermente irritato sciacquate la chioma con il decotto alla camomilla, bardana o semi di lino.
Ci sono poche controindicazioni per l’uso di questo rimedio. Non si può utilizzare durante la gravidanza, nel caso di ipertensione grave, lesioni e graffi del cuoio capelluto, della cute troppo sensibile e tendente alle reazioni allergiche.
Ricetta fai da te
Si può comprare l’olio al peperoncino oppure prepararlo a casa. La seconda opzione è più comoda visto che siete voi a regolare la composizione e concentrazione dell’infuso. Ad esempio, è consigliato selezionare l’olio di base (qualsiasi olio vegetale) a seconda del tipo e stato dei capelli:
- d’oliva— è uno degli oli più pregiati e nutrienti, adatto per tutti i tipi dei capelli;
- di cocco — è universale ed ipoallergenico, idrata ed ammorbidisce perfettamente la cute;
- di jojoba — è perfetto per i capelli troppo fini e gravemente danneggiati grazie al film protettivo in cui li avvolge;
- di germe di grano — possiede delle proprietà antiossidanti potentissime, purifica e fortifica i capillari;
- di vinaccioli — riduce leggermente l’untuosità dei capelli, prolunga la vita dei follicoli piliferi;
- burro di karité— una scelta perfetta per i capelli secchi, fragili, rovinati dalla tinta e dallo styling a caldo frequente;
- di mandorla — è un olio in grado di leggermente schiarire la chioma, la idrata e nutre benissimo;
- di ricino — fortifica le radici in modo efficace, accelera notevolmente la crescita dei capelli, previene la calvizie e la canizie precoce.
Prendete il peperoncino non maturo, anziché completamente rosso, in questo caso contiene ancora di più capsaicina.
La proporzione approssimativa è: per un bicchiere di olio un peperoncino medio oppure due piccoli. Versate il composto in contenitore di vetro scuro ben chiuso e lasciate in un posto buio a temperatura ambiente per 2-3 settimane. Una volta ogni 3-4 giorni agitate bene la bottiglietta. Conservate l’olio finale nel frigorifero.
Ricette delle maschere
L’applicazione più semplice dell’olio al peperoncino è il massaggio di cui sopra, indicato per rinforzare le radici. Invece, coloro che vogliono curare i capelli su tutta la lunghezza lo devono aggiungere nelle maschere casalinghe. Ecco a voi alcune ricette facili ed efficaci:
- Con panna acida. Unite l’olio al peperoncino con la panna acida grassa in proporzione 1:5. Inzuppate bene tutta la chioma e lasciate in posa per 30-60 minuti. La maschera è ottima per i capelli secchi, fragili, decolorati e gravemente danneggiati.
- Con uovo. Questa maschera è universale, in quanto il tuorlo è una fonte ricchissima delle vitamine, microelementi, lecitina e degli acidi grassi. Esso rinforza i follicoli piliferi, stimola la crescita della chioma e migliora la struttura del fusto di pelo. È perfettamente adatto per i capelli indeboliti, tendenti a cadere, privi di vitalità. Unite una piccola quantità di olio con il tuorlo e sbattete bene il misto.
- Con mandorla. Idrata benissimo la chioma, la rende brillante, elastica, la leviga e disciplina. L’impatto della maschera è molto delicato. Si può applicarla come un impacco, avvolgere la testa e lasciare per tutta la notte. Unite l’olio al peperoncino con quello di mandorla in proporzione 1:2, intiepidite il misto a bagnomaria ed inzuppate bene la chioma.
Queste maschere si possono alternare con quelle idratanti e nutrienti, oppure utilizzare 2-3 volte alla settimana per 1,5 mese in un ciclo della terapia intensiva.
Opinioni e risultati
Secondo le opinioni delle persone che hanno provato l’olio al peperoncino per rinforzare i capelli (tra le quali anche gli uomini che soffrono la calvizie ancora di più delle donne), questo rimedio dà degli ottimi risultati. Si possono valutare mettendo a paragone le foto prima e due mesi dopo l’inizio dell’applicazione regolare dell’olio. I capelli diventano più folti, voluminosi, letteralmente brillano al sole.
Contro l’alopecia si usa spesso la lozione alcolica al peperoncino. È sconsigliato applicarla pura direttamente sulla cute, in quanto si rischia di ottenere qualche irritazione forte o perfino l’ustione. Però si può aggiungerne una piccola quantità nell’olio per aumentare la sua efficacia e togliere gli eccessi del sebo dalle radici. Invece, per i capelli secchi e danneggiati sono vietati i rimedi contenenti l’alcol.
Si possono comprare i prodotti all’olio al supermercato, però in erboristeria, magari, si possono trovare i rimedi completamente organici. Anche se hanno il costo più alto, saranno più benefici per i capelli dal punto di vista medicinale. Anzi, sarà ancora meglio preparare l’infuso al peperoncino a casa. Tanto più che questa procedura richiede solo un paio di minuti.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.