Olio di bardana per capelli: proprietà e utilizzo

Gli oli naturali sono un ottimo rimedio per la cura dei capelli. Per questo motivo essi vengono spesso inclusi nella composizione degli agenti professionali perfino più costosi. Il semplice olio di bardana si usa spesso, poiché le sue proprietà medicinali sono paragonabili a quelle degli oli di mandorla o di argan, più esotico e più pregiato. Il fatto è che la gente al solito tende a sottovalutare i prodotti semplici e naturali che letteralmente crescono fra i nostri piedi.

Ecco la bardana!

Da secoli il decotto delle radici di bardana viene usato perché aiuta ad avere una chioma sana, bella e luminosa. Si può raccogliere la pianta ovunque, lavare e pulire bene le radici, farle bollire per 20 minuti e sciacquare i capelli dopo ogni shampoo. Già dopo un paio di settimane di risciacqui regolari vedrete i primi risultati meravigliosi del suo impatto.

Invece, è impossibile preparare l’olio a casa. Quello più pregiato viene fabbricato con il metodo di spremitura a freddo, e per riuscire a reimpire un piccolo flaconcino bisogna lavorare qualche chilo di radici. Però, la concentrazione delle sostanze benefiche è molto più alta proprio nell’olio, quindi lo è anche l’efficacia. E questo prodotto si può comprare facilmente.

Composizione unica

L’olio di bardana innanzitutto viene utilizzato per accelerare la crescita dei capelli, perché esso è in grado di attivare la circolazione capillare del sangue. Inoltre, la sua composizione unica garantisce una cura complessa e completa per la chioma. Esso contiene:

• le vitamine del gruppo B – accelerano i processi metabolici e migliorano il benessere dei capelli;
• le vitamine E e C – gli antiossidanti naturali che prolungano la vita dei follicoli piliferi;
• la vitamina A – migliora la qualità della pelle e normalizza il funzionamento delle ghiandole sebacee;
• i minerali e microelementi: ferro, cromo, calcio, etc. – servono per costruire ed accelerare le reazioni chimiche all’interno delle cellule;
• l’inulina – un polisaccaride che favorisce la purificazione del cuoio capelluto dalle cellule morte ed eccessi del sebo;
• gli acidi organici – ammorbidiscono e reidratano il cuoio capelluto, hanno delle proprietà avvolgenti.

Applicato sui capelli secchi l’olio di bardana si assorbe subito riempendo i pori e gli spazi vuoti. Non è un olio pesante, però non si diluisce bene nell’acqua. Per cui sulla chioma questo olio lascia una pellicola finissima ermetica che protegge ogni capello dalla disidratazione e dall’impatto negativo dell’ambiente esterno.

È ovvio che questo rimedio dona un effetto positivo non solo alla capigliatura ma anche al cuoio capelluto. L’olio di bardana aiuta a fortificare e nutrire le radici ed applicato correttamente permette di risolvere tantissimi problemi più diffusi con i capelli.

Indicazioni

È importante sapere che l’olio di bardana non provoca quasi mai le reazioni allergiche, quindi non esistono praticamente controindicazioni. Anzi, esso rappresenta un integratore alimentare molto benefico grazie al quale si può migliorare il benessere dei capelli anche dall’interno ed allo stesso tempo risanare i vasi sanguigni e l’apparato digerente.

Gli esperti consigliano di usare l’olio di bardana nei casi seguenti:

• la crescita dei capelli rallentata;
• i danneggiamenti gravi a causa della colorazione e della permanente;
• i capelli eccessivamente secchi ed indeboliti;
• l’eccessiva untuosità del cuoio capelluto;
• la desquamazione, prurito e forfora;
• le doppie punte;
• la chioma spenta e sfibrata;
• i capelli troppo fragili e porosi;
• per la prevenzione e la cura della calvizie.

Inoltre, questo è un ottimo rimedio per prevenire i problemi dei capelli: anche se non ne avete nemmeno uno, è sempre consigliato applicarlo 1-2 volte al mese per mantenere la chioma sana e bella.

Modalità d’uso

Ci sono alcuni metodi dell’applicazione dell’olio di bardana finalizzati a fortificare le radici e riparare le ciocche:

• puro per gli impacchi;
• con l’aggiunta degli oli essenziali per la pettinatura aromatica;
• come un ingrediente nelle maschere fai-da-te.

Tutto dipende dal benessere della vostra chioma e dal tempo libero che siete pronte a dedicare per prendervene cura.

Impacchi

Questo metodo è il più efficace, in quanto richiede l’utilizzo dell’olio di bardana puro e riscaldato, in cui bisogna letteralmente inzuppare i capelli. Gli impacchi sono molto benefici per la chioma lunga (sopratutto per quella tinta), la cui parte inferiore è sempre più secca, in quanto c’è molto meno sebo che nella zona delle radici.

Per effettuare la procedura prendete una quantità sufficiente di olio di bardana e riscaldatelo a bagnomaria fino a 40-45^оС. Bagnate bene i capelli puliti ed asciutti nell’olio, però cercate di non sporcare troppo il cuoio capelluto di unto. Avvolgete la chioma col cellophane, e poi con un tiepido asciugamano di spugna, quindi riscaldate con il phon per 10-15 minuti. Lasciate l’impacco in posa per un periodo da 30 minuti a 2 ore, dopo di che lavate bene i capelli.

Tale procedura è sconsigliata per la chioma grassa, invece, per quella mista è possibile applicare l’olio solo sulla parte inferiore delle ciocche. Per i capelli secchi e danneggiati questo trattamento è ottimo, in quanto aiuta a reidratarli, ammorbidirli e risanarli già dopo la prima applicazione.

In caso della caduta dei capelli oppure desquamazione della pelle applicate un pochino di olio sui polpastrelli e massaggiatelo delicatamente sul cuoio capelluto.

Pettinatura aromatica

È una procedura molto piacevole e benefica, è consigliato effettuarla 20-30 minuti prima di andare a farsi la doccia, se avete i capelli molto rovinati sarà anche meglio farla prima di dormire. In tal caso i componenti benefici funzioneranno per tutta la notte per ridonare loro la brillantezza e vitalità. Non ci sono delle controindicazioni, il trattamento è consentito per le ciocche ed il cuoio capelluto in qualsiasi stato di benessere.

Si deve bagnare un pezzettino di cottone nell’olio di bardana tiepido con l’aggiunta di qualche goccia di qualunque olio essenziale tra quelli elencati sotto:

• di lavanda – calma la pelle, elimina l’irritazione ed il prurito;
• di Ylang-Ylang – rende la chioma brillante ed elastica;
• di cannella – allarga i capillari, migliora la circolazione del sangue sottocutanea;
• di salvia – un rimedio antinfiammatorio, antimicotico, elimina la forfora;
• di eucalipto – cicatrizza le lesioni, stimola i processi di rigenerazione, un forte effetto curativo nel caso delle lesioni e malattie della pelle;
• di rosmarino – è ottimo per la prevenzione e cura della calvizie, accelera la crescita della chioma, sveglia i follicoli dormienti;
• di chiodi di garofano – elimina la forfora ed il prurito, rende i capelli docili al pettine ed allo styling;
• di arancia – nutre le radici, ammorbidisce i capelli, stimola i processi metabolici, possiede un effetto antiossidante.

L’utilizzo di alcuni oli essenziali è controindicato durante il periodo di gravidanza ed allattamento, quindi se questo riguarda a voi, assicuratevi di controllare le avvertenze.

Pettinatevi la chioma più volte molto piano ed accuratamente dalle radici fino alle punte oppure solamente la parte danneggiata. Dopo la procedura un bel profumo degli oli rimarrà nei capelli ancora per tanto tempo.

Migliori maschere

Le maschere con l’olio di bardana sono uno dei migliori rimedi della medicina popolare, in quanto sono capaci di riparare la capigliatura già dopo 3-4 sedute. Indipendentemente dalla ricetta che scegliete non dimenticate di riscaldare un pò l’olio, così farete aumentare notevolmente la sua efficacia.

Ecco sono alcune ricette semplici e benefiche nelle quali viene usato l’olio di bardana:

1. Al peperoncino. Fortifica i follicoli piliferi e li stimola a produrre più cellule sane. Mischiate 2 cucchiai di olio con un cucchiaino di peperoncino macinato ed aggiungete 20 ml di cognac. Non applicate sulla zona delle radici! Non avvolgete la testa e non superate il tempo di posa di 30 minuti.
2. Alla cannella. Questa spezia è ottima per stimolare la crescita, è ricca di vitamine e dona un leggero effetto schiarente. In 2 cucchiai di olio di bardana aggiungete un cucchiaino di miele e mezzo cucchiaino di cannella macinata. Se avete i capelli indeboliti potete includere anche un tuorlo d’uovo.
3. Al limone e aloe. Un rimedio perfetto che nutre e cura la chioma eccessivamente secca e rovinata. A seconda della lunghezza dei capelli, unite gli ingredienti seguenti nelle dosi pari: l’olio di bardana, la spremuta di limone, la polpa di aloe e miele.
4. Al lievito. Nutre perfettamente la pelle, elimina la forfora, normalizza il funzionamento delle ghiandole sebacee. È adatta per i capelli grassi e misti. Diluite un cucchiaino di lievito in 2 cucchiai di kefir e un cucchiaio di miele. Dopo 10-15 minuti aggiungete 2 cucchiai di olio di bardana e un pochino di aceto di mele.
5. Al sale marino. Questa maschera possiede le proprietà per un peeling molto delicato e benefico. Essa pulisce i capelli dagli eccessi dell’unto ed il cuoio capelluto dalle cellule morte. Dopo la procedura l’acconciatura diventa più voluminosa e leggera. Unite un cucchiaio di olio di bardana con l’albume d’uovo e due cucchiaini di sale marino fino.
6. Al cacao. Applicata regolarmente questa maschera dona una bellissima sfumatura di marrone dorato, quindi sarà ideale per le donne con i capelli castani. Mischiate un cucchiaio di cacao in polvere con la stessa quantità di olio di bardana e con due tuorli. Sbattete fino ad ottenere un composto omogeneo.
7. Al pompelmo. Il composto è ottimo per eliminare l’untuosità eccessiva della chioma e renderla perfettamente liscia e brillante. Unite un cucchiaio di olio di bardana con 20 ml di succo di pompelmo e con un cucchiaino di olio di vinaccioli.

Si possono trovare delle altre ricette interessanti sulla base di olio di bardana che servono per accelerare la crescita della chioma e fortificarla. Secondo le opinioni, esse funzionano benissimo, però c’è una regola principale, cioè bisogna applicarle in modo regolare.

I trucchi sull’applicazione dell’olio

Tutte sanno delle proprietà benefiche delle procedure all’olio. Tuttavia, esse non sono diventate molto popolari e tante donne preferiscono comprare i rimedi professionali. Quando gli esperti hanno iniziato ad analizzare i motivi per questo fenomeno, è uscito fuori il fatto che molte semplicemente non sanno applicare correttamente e nemmeno lavare via l’olio dai capelli. Per questo dopo gli impacchi e le maschere la chioma rimane spesso coperta dalla pellicola di unto che le dona un look sporco e trascurato.

In realtà, tutto è molto più facile. Basta sapere tre regole più importanti:

• Cercate di evitare il contatto dell’olio con il cuoio capelluto. Se dovete farvi il massaggio, prima applicatelo sulle mani e poi effettuate la procedura, nel caso della pettinatura aromatica dovete sempre strizzare il cotone bagnato di olio. L’eccesso dell’olio ostruisce i pori e fa fatica a lavarsi via dalla pelle.
• Lavate l’olio via con lo shampoo prima avendo montato la schiuma nelle mani e poi lasciandola sulla chioma per 2-3 minuti. Se è necessario, si può ripetere la procedura. Se sciacquate via la schiuma subito dopo averla applicata, essa non farà in tempo di sciogliere tutto il grasso.
• Per eliminare defitivamente tutti i residui dell’olio, sciacquate i capelli con l’acqua acidificata. Aggiungete un cucchiaio di aceto di mele oppure di spremuta di limone in mezzo litro di acqua tiepida. Questi risciacqui renderanno la chioma più lucida, voluminosa e docile allo styling.

Come vedete non c’è niente di difficile. Non vi private di un prodotto così pregiato come l’olio di bardana. Più del 90% delle donne interrogate hanno confermato che dopo il trattamento con questo olio i capelli hanno smesso di cadere e spezzarsi, la chioma è diventata più forte, brillante e folta.