Mentre prima gli uomini adulti più che altri affrontavano il problema di caduta dei capelli, oggi l’alopecia sta diventando una malattia anche per i giovani e colpisce pure tante donne. È difficile curare la calvizie, inoltre senza un trattamento tempestivo l’anomalia continuerà a peggiorare. Quindi bisogna intervenire subito appena vi accorgete che la chioma si sta diradando. È consigliabile cominciare dai prodotti naturali. Contro la caduta dei capelli provate ad usare i rimedi popolari con gli oli.
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Le cause di alopecia
Non è alta la percentuale delle persone colpite dall’alopecia provocata dai farmaci oppure dalle malattie croniche serie. Sicuramente i rimedi popolari non li aiuteranno, i capelli continueranno a cadere fin a quando non sarà eliminata la causa. Tuttavia è possibile rallentare questo processo e fare in modo che durante il trattamento la capigliatura soffra di meno.
Le cause principali della perdita veloce dei capelli sono semplici:
- Se seguite una dieta squilibrata, il corpo non riceverà tutte le vitamine e minerali necessari.
- Se effettuate spesso la colorazione oppure la permanente – esse danneggeranno non solo i capelli ma anche il cuoio capelluto causando danni anche ai follicoli.
- Gli shampoo e altri prodotti per la cura di bassa qualità contengono tantissimi componenti chimici tossici che seccano e irritano il cuoio capelluto.
- La mancanza di copricapo nei mesi freddi e ventosi provoca gli spasmi dei capillari e disturbi della circolazione del sangue nel cuoio capelluto.
- Lo stress cronico o forte potrebbe portare allo squilibrio ormonale, al quale l’organismo reagisce con la caduta dei capelli.
- Le malattie della pelle oppure i traumi di testa – i follicoli dei capelli si trovano sotto la pelle, quindi se le lesioni sono gravi e profonde, o sul posto della ferita si è formato un cheloide (una cicatrice), i capelli non vi cresceranno più.
- Le code e le treccie strette spesso tirano i capelli, quindi allentano le radici e le privano del nutrimento normale.
- Le extension che per un periodo di tempo erano molto alla moda, ma dopo un pò le donne si sono accorte che le ciocche allungate si staccavano spesso insieme a quelle naturali, poiché le radici indebolite non supportavano l’appesantimento extra.
Ci si può sbarazzare facilmente della maggior parte di questi fattori e dopo qualche tempo la capigliatura ricomincerà a crescere. Inoltre, se la nutrite con gli oli naturali e massaggiate regolarmente la testa, in questo modo potrete svegliare i follicoli dormienti e rendere i capelli anche più spessi che prima.
Le proprietà degli oli
Tutti gli oli naturali rappresentano una miniera richissima delle vitamine, microelementi e acidi grassi essenziali; questo è ciò che li rende uno strumento efficace per combattere contro la calvizie e riparare una chioma secca danneggiata.
Tutti gli oli hanno delle composizioni diverse, quindi per effettuare una scelta personale giusta si devono sapere almeno le caratteristiche principali di ciascuno:
- di noce: è molto efficace per combattere le doppie punte e la caduta dei capelli, regola il funzionamento delle ghiandole sebacee;
- di lino: idrata e nutre benissimo i capelli secchi, elimina il prurito e irritazione del cuoio capelluto, rende la chioma brillante ed elastica;
- di olivello spinoso: è un antisettico potente, lo si può usare anche per curare le lesioni e alcune malattie del cuoio capelluto, favorisce la crescita accelerata dei capelli e li rende più forti;
- di cocco: rappresenta un filtro naturale contro i raggi UV, crea una pellicola finissima intorno al capello facendo in modo di trattenere la sua idratazione e gli regala la lucidità e la morbidezza;
- d’oliva: possiede le proprietà antiossidanti fortissime, accelera notevolmente la crescita dei capelli e migliora la loro struttura, elimina l’irritazione e l’infiammazione della pelle;
- di canfora: si usa solo per essere aggiunto all’olio principale, poiché nella forma pura provoca ustioni alla pelle; elimina la forfora, migliora la circolazione del sangue nel cuoio capelluto, attiva i follicoli dormienti dei capelli;
- di ricino: possiede le proprietà curative potentissime, è in grado di combattere la seborrea e la calvizie che essa provoca, favorisce la scomparsa delle doppie punte;
- di bardana: uno degli oli più efficaci per far crescere e rinforzare i capelli, nel caso della sua applicazione regolare la capigliatura diventa più elastica e forte;
- di rosa canina: contiene un complesso vasto delle vitamine, tra cui gli antiossidanti C ed E, che curano la secchezza e la desquamazione della pelle, prevengono la comparsa dei primi capelli bianchi;
- di jojoba: contiene tanti aminoacidi capaci di riparare velocemente la chioma, l’olio nutre profondamente le radici, combatte la forfora e la calvizie, calma il prurito;
- di argan: è un vero elisir di giovinezza per capelli, in grado di rivitalizzare la capigliatura più danneggiata e fortificare notevolmente le radici.
Questo non è un elenco completo degli oli naturali che possono servire come una base per le maschere o impacchi curativi. Per aumentare l’effetto vengono spesso arricchiti dagli oli essenziali.
Inoltre, per fortificare i capelli si può usare l’hennè oppure il basma che rappresentono i coloranti naturali a base di erbe originarie dell’India. Coloro chi non vogliono cambiare il colore dei propri capelli hanno la possibiltà di scegliere l’hennè neutro. Però non si deve applicarlo in caso usate le tinte permanenti.
Olio contro la caduta dei capelli
Ci sono diversi modi su come usare un olio contro la perdita dei capelli: massaggi, impacchi e maschere all’olio. La scelta specifica di un modo dipende dal problema di capigliatura. Se non siete sicuri di aver capito bene la causa della perdita dei vostri capelli, è consigliabile prima fare una visita tricologica. Sarà lo specialista a suggerirvi il tipo di olio e il modo d’uso migliore per voi.
Massaggi
Il vantaggio principale del massaggio è la stimolazione intensa dei follicoli di capelli e l’accelerazione della circolazione capillare del sangue nel cuoio capelluto. Esso può avere un impatto positivo anche quando la calvizie si è già cominciata a formare, per cui si devono selezionare con molta cura gli ingredienti giusti per preparare una maschera all’olio.
La ricetta seguente dell’infuso contro la perdita dei capelli risulta molto efficace: aggiungete due peperoncini medi freschi (non secchi) finemente tritati in un bicchiere di olio d’oliva di qualità alta. Versatelo in una bottiglietta (preferibilmente di vetro scuro), posatela in un posto fresco lontano dai raggi solari e lasciate in infusione per 2-3 settimane, agitandola leggermente una volta ogni 3-4 giorni. Massaggiate delicatamente l’infuso finale sul cuoio capelluto con i polpastrelli circa mezz’ora prima di lavarvi. Non lo tenete tanto tempo sulla pelle, e neppure applicate se avete il cuoio capelluto irritato o con le lesioni. Non stendete l’olio al peperoncino lungo i capelli, in quanto li renderà molto secchi.
Se sentite il bruciore troppo forte, è possibile sostituire il peperoncino con due cucchiai di cannella macinata. Però sappiate che, anche dopo qualche ora la vostra chioma farà un odore piccante di cannella. In compenso, se agitate la bottiglietta con l’olio prima di applicarlo, questo tipo di infuso darà un effetto del peeling delicato.
Impacco
Gli impacchi all’olio rappresentano un rimedio stupendo non solo contro l’alopecia ma anche per la riparazione dei capelli fini, indeboliti e molto danneggiati. Non sono adatti per i capelli grassi, poiché possono causare l’ostruzione dei pori e aumentare l’untuosità della pelle.
Bisogna lasciare l’impacco all’olio in posa per almeno due ore, anzi sarebbe meglio tenerlo per tutta la notte. Riscaldate l’olio e applicatelo sulla capigliatura iniziando 2-3 cm dalle radici, esso comunque finirà sulla pelle, però in questo caso non lascerà una grossa pellicola di grasso. La maggior parte dell’olio deve essere applicato sulla terza parte inferiore dei capelli e sopratutto sulle punte – l’olio combatte la loro fragilità e li fortifica. Avvolgete bene la testa col cellophane e mettetela al caldo.
Non si deve aggiungere negli impacchi nessun ingrediente che possa irritare la pelle: cannella, peperoncino, cacao, caffè macinato, zenzero, etc. Nelle ore di posa essi provocheranno l’arrossamento, l’infiammazione e perfino l’ustione di pelle.
È consigliabile fare l’impacco una volta ogni 7-10 giorni, in quanto è una procedura ricostituente abbastanza intensa.
Maschere
Le maschere casalinghe agli oli naturali sono un bel rimedio facilmente raggiungibile per curare la propria chioma. Per questo più donne preferiscono queste maschere invece dei prodotti economici venduti nei negozi che contengono più sostanze chimiche che naturali.
Qui sotto sono elencate alcune ricette popolari molto semplici ed efficaci:
- All’olio di argan col limone. In un cucchiaio di olio di argan versate un cucchiaino di tutti i componenti seguenti: olio di ricino, spremuta di limone, miele di qualità alta, una ampolla di vitamina A e 5 ampolle di vitamina E. Questa maschera è in grado sia di fermare la caduta dei capelli che di accelerare notevolmente la loro crescita.
- All’olio di canfora col cognac. È un rimedio meraviglioso stimolante e fortificante. In un cucchiaio di olio di bardana versate un cucchiaino di olio di canfora, 20 ml di cognac montati insieme ad un tuorlo d’uovo, un cucchiaio di miele.
- All’olio di jojoba con gli oli essenziali. Scioglete 50 g di olio di jojoba a bagnomaria (non surriscaldate), quindi aggiungeteci 5 gocce di ogni olio essenziale dei seguenti: di arancia, di zenzero e di camomilla. Questo misto è perfetto per rinforzare i capelli e proteggerli dai danneggiamenti e per curare il cuoio capelluto.
- All’olio di bardana con la cipolla. Non applicate questa maschera se avete delle lesioni nel cuoio capelluto. Tuttavia è un ottimo rimedio per stimolare la crescita dei capelli. Grattugiate finemente una cipolla bianca media e mescolatela con un cucchiaio di miele. Versateci due cucchiai di olio di bardana e applicate sulla chioma senza strofinare nelle radici.
- All’olio di oliva con lo zenzero. Nutre perfettamente e sveglia i follicoli dormienti dei capelli, ricostituendo la capigliatura diradata. Mescolate un cucchiaio d’olio d’oliva con un cucchiaino di polvere di zenzero, aggiungeteci 5 gocce di olio di chiodi di garofano e di Ylang Ylang.
Non dimenticate che si potrebbe sempre avere una reazione allergica per qualche ingrediente delle maschere quindi, prima di cominciare il trattamento, è consigliabile fare un test di prova applicando il composto finale sul lato posteriore del polso.
Modo d’uso
Le maschere e gli impacchi all’olio sono molto efficaci, però solo se applicati in modo regolare e corretto. Se semplecemente spalmate un olio anche più caro e benefico sui capelli una volta, non aspettatevi di avere un ottimo effetto.
Qui di seguito ci sono i consigli degli esperti:
- Non mischiate tanti tipi di olio per la stessa procedura. Meglio sceglierne 1-2 per preparare la base, in cui si può aggiungere 5-10 gocce di olio essenziale.
- Gli oli tiepidi si assorbono più velocemente e profondamente sulla pelle, quindi prima dell’applicazione riscaldateli a bagnomaria fino a 40-45оС (con la temperatura più alta le loro proprietà curative si deteriorano).
- L’olio contro la calvizie innanzitutto deve riparare e fortificare le radici, quindi mettetene una piccola quantità sui polpastrelli, coi quali poi massaggiate la testa.
- Dopo aver effettuato il massaggio per 3-5 minuti stendete il composto lungo i capelli con le dita oppure col pettine a denti larghi.
- Prestate più attenzione alle punte: anche se non tingete i capelli e non fate spesso lo styling a caldo, esse subiscono di più l’impatto negativo dell’ambiente aggressivo.
- È obligatorio mettere al caldo le maschere e gli impacchi all’olio: dopo l’applicazione avvolgete la testa col cellophane e poi con l’asciugamano di spugna.
- Il tempo di posa è di almeno un’ora. Da escludere sono i composti con la canfora, cannella, senape, che potrebbero provocare il bruciore. Si deve lavarli via dopo 20-30 minuti.
- Non riuscirete a pulire bene i capelli senza lo shampoo. Ma non c’è neanche bisogno di metterne tanto. Sarà sufficiente montare un pò di schiuma sul palmo delle mani e lavare bene il cuoio capelluto. Non è grave se rimangono i residui dell’olio nei capelli, potranno ancora continuare la loro azione fino al prossimo shampoo.
- Non usate i balsami dopo le maschere all’olio, in quanto la chioma già ha ricevuto tutte le sostanze necessarie ed è facile da pettinare e fare lo styling.
- Se avete i capelli troppo danneggiati ed indeboliti, lasciate agire l’impacco all’olio per tutta la notte. In questo caso di mattina bisognerà lavarsi molto accuratamente: i pori sono molto attivi ed entro la mattina sul cuoio capelluto si raccoglieranno tante tossine che si devono eliminare.
Probabilmente sarete costretti di determinare empiricamente quale olio sarà più adatto personalmente a voi per curare la calvizie. Innanzitutto vale la pena provare gli oli che al solito fanno parte delle maschere professionali: di jojoba, argan, oliva, bardana.
Per capire se il trattamento darà i suoi risultati positivi o meno, bisognerà ripetere le procedure almeno 5-6 volte con una frequenza di una volta alla settimana. È sconsigliabile applicare le maschere più spesso di una volta ogni 3-4 giorni, poiché questo potrà sovraccaricare il cuoio capelluto e ostruire i pori.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.