Come correggere il colore dei capelli dopo una colorazione non riuscita

Alle donne piace cambiare il proprio look seguendo un moto dell'animo o le nuove tendenze della moda. La colorazione è una delle procedure più accessibili per cambiare l’immagine, permette di rivitalizzare l’aspetto o cambiarlo completamente. La tintura in poche ore può trasformarvi da una donna bruna a bionda e viceversa, rendere le ciocche di tonalità naturali o inimmaginabilmente vistose. Ma cosa fare se la procedura non è riuscita ed il risultato finale non è soddisfacente? Ci sono vari modi per tornare al colore naturale dei capelli dopo una colorazione, ognuno dei quali ha i suoi pregi e difetti. Vediamo insieme le tecnologie di recupero del colore naturale.

Metodi tradizionali

I metodi tradizionali possono aiutarvi a tornare al colore naturaleI metodi tradizionali possono aiutarvi a tornare al colore naturale. La scelta del rimedio dipende dal colore di base della chioma e dal tono della tintura. È molto più facile recuperare i boccoli originariamente chiari tinti in un colore più scuro di qualche tono. Tuttavia ci sono modi efficaci anche per ottenere altre varianti, vediamoli in dettaglio.

Decapaggio

Come rimediare dopo una colorazione riuscita male se il colore è più scuro di quello originale? È abbastanza semplice, bisogna applicare i prodotti decoloranti speciali (rimuover). Nel linguaggio specialistico questa procedura si chiama decapaggio e consiste nel rimuovere del pigmento colorato dalla struttura dei boccoli. Il colore non riuscito viene rispinto dagli acidi naturali che fanno parte dell’emulsione. Il loro effetto sui boccoli non è così aggressivo come quello della decolorazione, però li danneggiano lo stesso.

Il recupero del tono richiede molto tempo, è particolarmente difficile eliminare il nero corvino. In alcuni casi bisogna ripetere la procedura 4-5 volte con intervalli di 2-3 settimane, in modo che la chioma si ricostituisca nel frattempo.

Cosa bisogna sapere dei rimuover:

  • Per realizzare la procedura è meglio rivolgersi ad un salone di bellezza, perché solo un parrucchiere esperto può calcolare correttamente la composizione dell’emulsione ed il tempo di posa sui boccoli.
  • Il ritorno al colore naturale avviene gradualmente, quindi dovete essere pronti a passare alcune settimane con il colore non troppo bello ed uniforme.
  • Un po’ di decolorante viene applicato sulle radici ricresciute, ma il tempo di posa è più breve che sui capelli tinti. Se non si prende in considerazione questo fatto, le radici possono perdere il pigmento naturale e la testa sembrerà calva.
  • Dopo il decapaggio i capelli devono essere tinti in un colore più vicino a quello naturale. Per rendere il tono uniforme è meglio utilizzare composizioni non aggressive senza perossido di idrogeno o ammoniaca.

Taglio dei capelli colorati

È il modo più innocuo ed efficace per recuperare il vostro tono precedente. Se siete dotati di pazienza, tagliate ogni mese 6-7 centimetri di lunghezza. Eliminando le doppie punte permetterete la distribuzione delle sostanze nutritive nel capello vivo, e quello inizierà a crescere più velocemente.

Le donne che non vogliono aspettare fino a che si saranno tagliati tutti i capelli tinti possono cambiare il look in modo radicaleSe possibile, per la procedura il parrucchiere deve usare i forbici calde, che sigillano il capello e prevengono lo sfogliamento.

Le donne che non vogliono aspettare fino a che si saranno tagliati tutti i capelli tinti possono cambiare il look in modo radicale. Non tutte le donne hanno il coraggio per fare un taglio corto, e quello non sta bene a tutte.

Lavaggi frequenti

Si può rimediare alle conseguenze di una colorazione infelice con frequenti lavaggi della testa. L’acqua semplice lava via bene i balsami riflessanti, invece i coloranti permanenti si incorporano più solidamente nella struttura dei boccoli. È particolarmente difficile eliminare il pigmento se la colorazione è avvenuta più di una volta, perché le tinture a base di ammoniaca hanno proprietà cumulative.

Il colore andrà via passo dopo passo se usate uno shampoo per la pulizia profonda con l’acqua più calda del solito. Il processo è più veloce sotto l’effetto delle alte temperature.

Tuttavia tenete presente che le procedure quotidiane di lavaggio hanno un effetto negativo sui boccoli, quindi applicate regolarmente le maschere ricostituenti e nutritive per alleviare lo stress ai capelli.

Decolorazione

È una procedura abbastanza aggressiva perché per realizzarla vengono utilizzate composizioni chimiche ad alto contenuto di perossido di idrogenoÈ una procedura abbastanza aggressiva perché per realizzarla vengono utilizzate composizioni chimiche ad alto contenuto di perossido di idrogeno. Molto spesso viene effettuata da donne bionde che si sono tinte in colore più scuro. Tuttavia, queste hanno per natura capelli sottili e fragili, perciò i reagenti peggiorano la situazione.

Se la colorazione nel tono scuro è stata ripetuta più volte, la decolorazione è assolutamente vietata, perché non porterà all’effetto desiderato e danneggerà la struttura dei boccoli. Questo metodo può essere utilizzato dopo l’esperimento sul proprio look fatto una volta sola, ma solo nel salone di bellezza.

Il professionista sceglierà la composizione più adatta, applicandola secondo le regole. È molto importante per mantenere la chioma in salute.

In ogni caso dopo la decolorazione i capelli verranno danneggiati, questa procedura non può non lasciare traccia. Le maschere nutritive e idratanti aiuteranno ad attenuare le conseguenze, i prodotti speciali proteggeranno i boccoli dai negativi effetti ambientali, gli olii cosmetici. Non scordate di usarli!

Colorazione delle radici

Questo metodo è adatto alle donne con colore dei capelli non molto differente da quello naturale. Per esempio, i vostri capelli erano castano scuro, ma avete deciso di diventare color castano. Il ritorno alla tonalità naturale è possibile grazie alla colorazione parziale. Il composto deve essere applicato esclusivamente sulle radici ricresciute, il colore sul resto della lunghezza verrà lavato via passo dopo passo, il passaggio diventerà sfocato ed impercettibile per gli altri. Dopo poche procedure non ci sarà più bisogno di coprire la zona attorno le radici.

Tenete presente che la tintura deve essere 2 toni più chiara del colore generale della chioma. Questa tecnica dà i risultati progressivi, quindi siate pazienti.

Ritorno al colore scuro

Questo metodo è adatto alle donne con boccoli scuri per natura, ma tinti in biondo. Una condizione importante è che la capigliatura non deve essere danneggiata seriamente, perché la colorazione viene ripetuta abbastanza spesso. Dovrete tenere la ricrescita almeno per un mese, dopo di che potete andare dal parrucchiere chiedendo di tingere la parte decolorata delle ciocche in un tono più vicino a quello naturale.

Tenete presente che dai capelli chiari il tono si lava via molto in fretta, quindi dovrete ripetere la colorazione circa 2 volte al mese. Man mano la parte decolorata ricrescerà e non dovrete più usare le tinture.

Mèches

Se una decolorazione non fa per voi, pensate alle mèchesSe una decolorazione non fa per voi, pensate alle mèches. Bisognerà ripeterle circa una volta al mese per passare in modo graduale e impercettibile al biondo naturale e dire addio al tono scuro. È un metodo innocuo perché solo alcune ciocche, e non tutta la chioma, vengono trattate con componenti chimici.

Per di più, le moderne tecnologie di colorazione parziale prevedono l’utilizzo di composizioni non aggressive, che non danneggiano i boccoli. Quando tutti i capelli scuri saranno ricresciuti, non sarà più necessario visitare il salone di bellezza.

Ricette fatte in casa

Anche la medicina tradizionale offre i rimedi che vi aiuteranno a ricostituire in casa il colore di base dei capelli dopo una colorazione riuscita male.

Alla base di tutti metodi sta l’utilizzo di prodotti che contengono acidi. Questi componenti respingono i pigmenti dai boccoli e rendono la chioma più chiara.

Sono contenuti negli agrumi (acido citrico e galatturonico), kefir (acido lattico), buccia di cipolla (acido ascorbico), camomilla officinale (acidi salicilico, ascorbico e nicotinico) e miele (un’enorme quantità di acidi di origine organica e non organica).

Vediamo come preparare un rimuover naturale e sicuro con prodotti semplici.

Terapia con agrumi

La miscela di agrumi elimina bene il pigmento dai capelli chiari per natura, ma non è adatta alle donne con capelli castani e bruni.

Mescolate in una ciottola non in metallo 120 ml di spremuta di limone, 80 ml di arancia, 100 ml di pompelmo e 70 ml di pomelo. Versate la miscela in un flacone con nebulizzatore, applicatela sui boccoli, lasciate per 40 minuti e lavatela via. Si può applicare il composto fino a tre volte al giorno, il ciclo dura circa tre settimane.

Schiarire i capelli con kefir

La maschera elimina il tono scuro, permette di tornare gradualmente al colore naturale e si prende cura dei capelli in maniera delicataLa maschera elimina il tono scuro, permette di tornare gradualmente al colore naturale e si prende cura dei capelli in maniera delicata.

Per prepararla prendete 150 ml di kefir, 50 ml di spremuta di limone e 50 ml di olio di bardana. Mescolate bene tutti i componenti, applicate la miscela sui boccoli dalle radici alle punte, coprite la testa a caldo con un asciugamano o un capello adatto, lavate via dopo un’ora. Ripetete la procedura una volta ogni due giorni durante un mese.

Decotto di cipolla

Questa maschera contiene addirittura due componenti decoloranti: spremuta di limone e cipolla. Sono complementari ed accrescono uno l’effetto dell’altro. Per di più, l’agrume neutralizza il profumo forte e sgradevole.

Per preparare il rimedio, coprite 5 cipolle sbucciate con acqua bollente in modo che siano completamente coperte. Lasciate in infuso per 5 ore, dopo di che scolate l’acqua in un recipiente ed aggiungeteci un bicchiere di spremuta di limone. Applicate la miscela sui capelli e lasciatela per 45 minuti (per esempio, mentre fate un bagno), quindi, lavatela via con acqua corrente. Frequenza di decapaggio: non più di 5 volte a settimana.

Maschere a base di erbe

La composizione a più componenti vi aiuterà non solo ad eliminare il pigmento dai capelli ma anche a ricostituire le loro strutture danneggiate. Ha un effetto benefico sul cuoio capelluto e sui follicoli, idrata, nutre con sostanze utili ed allevia l’irritazione.

La composizione a più componenti vi aiuterà non solo ad eliminare il pigmento dai capelli ma anche a ricostituire le loro strutture danneggiatePrima bisogna macerare i fiori essiccati di camomilla officinale e di calendola, 35 grammi ciascuno, e 50 grammi di salvia. Lasciate in infuso per 5 ore, dopo di che filtratelo con la garza. Aggiungete 35 ml di miele liquido, 120 grammi di panna acida grassa, 50 ml di olio di mais e 20 ml di glicerina, mescolate bene. Applicate la miscela sui capelli e lasciatela per 4 ore sotto una cuffia in plastica ed un asciugamano, dopo di che lavatela via con uno shampoo senza solfati.

La maschera ha consistenza liquida e può colare sul collo e sulla scollatura. Coprite quindi prima queste parti del corpo con un asciugamano vecchio.

Conclusioni

Gli esperimenti di colorazione non riuscita capitano praticamente ad ogni donna, ma non andate nel panico. I moderni servizi dei saloni di bellezza e le ricette tradizionali permettono di recuperare il colore naturale con minimi danni ai boccoli.

Tenete presente che tutte le procedure che si svolgono in più sedute devono essere accompagnate da un’intensa nutrizione e idratazione della chioma. L’approccio per il cambio di colore deve essere molto responsabile, in questo caso riuscirete a mantenere i capelli belli e sani.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.