Tra le tecnice diverse delle mèches, quella di colorazione ombré, già da tanti anni, rappresenta una delle più attuali. È nata negli anni 70 del secolo scorso però, il picco di popolarità, arrivò nell’anno successivo ed e’ rimasto fino ad oggi in auge. Quindi qual’è la particolarità di questo tipo di colorazione che ha conquistato i cuori di milioni di donne? Cerchiamo di capirlo. Vediamo anche le caratteristiche della realizzazione e della combinazione dei colori.
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L’essenza della tecnica
La tecnica di colorazione ombré sta nel combinare due tonalità contrastanti che hanno i confini netti oppure sfumati. La scelta del colore dipende solo da voi, la palette può essere naturale, vivace oppure innaturale. Con le mèches si crea l’effetto delle ciocche scolorite al sole. Una transizione graduale dalle radici scure verso le punte chiare rende il look romantico e leggero. I confini chiari tra le sfumature diverse stanno bene sui capelli lunghi e lisci.
La tecnica di colorazione ombré è unica, perchè è adatta a tutte le donne di qualsiasi età e status sociale. La versione classica è quella delle punte schiarite con le radici scurite. Le donne bionde possono utilizzare le tonalità rossiccia, biondo scuro e castano per accentuare il loro colore naturale. Le mèches possono completare il look sia classico che originale, perché si può sperimentare con i colori non solo naturali ma anche vivaci; per esempio, le ragazze more spesso colorano le ciocche rosa, rosse, bordeaux, viola, etc.
I vantaggi
La versatilità di ombré l’ha reso molto popolare, in quanto colorando parzialmente le ciocche è possibile trasformare qualsiasi pettinatura.
La tecnica sta bene con i tagli diversi, essa visivamente accentua le ciocche donando loro voluminosità e foltezza. I risultati sono splendidi sui capelli sia ondulanti che lisci.
Questo tipo di colorazione ha anche altri vantaggi:
- risultato ottimo sui capelli di qualsiasi lunghezza e struttura;
- azione gentile sulla chioma, in quanto viene colorata solo una sua parte;
- correzione dei difetti del volto: l’ombré visivamente allunga il viso, quello che cercano le donne con gli zigomi sporgenti;
- transizione sfumata verso il colore naturale: la tecnica rende praticamente invisibile il contrasto delle punte tinte e la zona delle radici dei capelli cresciuti;
- mancanza di necessità di ripetere spesso la procedura: sarà sufficiente effettuare la colorazione una volta in 3-4 mesi.
Gli svantaggi
Lo svantaggio principale è la complicatezza della sua realizzazione. Innanzitutto, bisogna sapere combinare i colori correttamente, perché essi si abbinino alla vostra carnagione e tra di loro.
L’applicazione degli agenti coloranti è pure un compito difficile. A seconda quali confini dei colori volete, netti o sfumati, il modo di lavorazione cambia. L’ errore più piccolo potrebbe rovinare il vostro look, per questo sarà meglio rivolgervi agli esperti che sanno come effettuare la tecnica di ombré.
Ci sono anche degli altri svantaggi:
- nella maggior parte dei casi le punte vengono schiarite, quindi esse possono diventare secche e fragili;
- dopo la colorazione bisognerà farvi lo shampoo non più spesso di una volta in 2-3 giorni per preservare il colore il più lungo possibile;
- si dovranno curare le ciocche con i prodotti cosmetici speciali;
- se avete i capelli danneggiati o eccessivamente secchi, non si può effettuare la procedura.
Le variazioni
La variazione classica di ombré con la transizione del colore scuro sulle radici che diventa chiaro sulle punte non è l’unica. Essendo così popolare, dopo anni di pratica, questa tecnica ha acquistato tante versioni che ogni donna potrebbe sceglere quella più adatta per lei.
Adesso vediamo le caratteristiche di tutte le variazioni di ombré.
| Tecnica | Caratteristiche | Vantaggi | Svantaggi |
|---|---|---|---|
| Bronde | Le radici dei capelli sono tinte in colori scuri, mentre le punte vengono schiarite. | Si ottiene un risultato naturale, creando l’impressione di esser stata al mare invece che dal parrucchiere. | Tutta la chioma deve essere trattata con gli agenti coloranti. |
| Contrastante | Il confine tra i colori contrastanti è netto e deciso, la linea orizzontale è chiara. | Dona alla pettinatura un fascino unico, sta bene sia sui capelli lisci, che sulle ciocche ondulanti. | La tecnica è molto difficile da realizzare, non è possibile fare la colorazione a casa, impossibile effettuarla sui capelli corti. |
| Coda schiarita | La tonalizzazione viene effettuata su tutta la lunghezza delle ciocche della coda. | Una sfumatura selezionata correttamente crea un look molto armonioso con l’effetto delle ciocche schiarite al sole. | Durante la colorazione si fa un bouffant, quindi i capelli si possono danneggiare con l’azione meccanica. |
| Shatush | È il nome del cachemire finissimo che si ottiene dal pelo di lama Tibetano. La tecnica crea una transizione graduale dalla base scura verso le punte schiarite. | Durante la colorazione non si usa la carta stagnola, quindi la chioma viene danneggiata di meno; si crea un effetto bellissimo naturale. | Prima di effettuare la colorazione si fa un bouffant che potrebbe danneggiare la struttura dei capelli; è difficile effettuare questa tecnica a casa. |
| Balayage | Viene schiarito solo lo strato superiore dei capelli, il contrasto tra le ciocche è fatto molto chiaro e deciso creando dei nuovi riflessi bellissimi. | Accentua la tonalità scura di base, evidenziando le ciocche; viene utilizzata la tintura delicata in crema che si lascia agire all’aperto senza la carta stagnola. | Richiede conoscenze specifiche coloristiche e per l’applicazione particolare dei coloranti sui capelli. |
| Dip-dye | L’ombré colorato che usa i toni più vivaci per trattare le punte. | Più negligemente viene applicata la tinta, meglio riuscita è considerata la colorazione; la tecnica è scelta piuttosto dai giovani e dalle persone a cui piace stupire. | Le tonalità acide non stanno bene a tutti i look, quindi la tecnica non può essere usata da tante donne. |
| Ombré “al contrario” | Con la colorazione ombré inversa si tratta di schiarire le radici e scurire le punte. | Rende la chioma più voluminosa, è ideale per le donne bionde che non vogliono danneggiare tutta la lunghezza dei capelli con gli agenti coloranti. | Richiede un approccio professionale ed una selezione delle sfumature molto accurata. |
Una base chiara
La struttura dei capelli chiari è più porosa di quelli scuri. Le ciocche fini hanno le loro particolarità di colorazione, quindi il compito più importante è preservare la loro salute. È consigliabile scegliere la tecnica di evidenziamento, cioè schiarire le punte ed alcune ciocche intere. Questa variazione renderà la chioma visivamente più voluminosa e folta, quello che è molto richiesto dalle donne con i capelli radi.
Alle donne con i capelli naturali di color biondo scuro o biondo di tono caldo staranno bene le tonalità di miele e beige, invece quelle con tono freddo dovranno scegliere i riflessi sul cenere, madreperla e perlaceo.
Un’altra tecnica buona è l’ombré “al contrario”; essa aiuterà a salvare le radici dall’impatto negativo degli agenti coloranti, allo stesso tempo rinfrescando il look. Sullo sfondo platino naturale, che tra l’altro è molto raro, si possono accentuare le ciocche marroni scure oppure nere.
Quelle donne che sono appassionate di colori vivaci sceglieranno la colorazione delle punte in rosso, rosa o viola.
Una base scura
Una capigliatura di color castano scuro o nero è ideale per effettuare l’ombré, stanno bene le transizioni sia vivaci contrastanti che graduali sfumate tendenti al naturale. Le donne con i capelli scuri e castani al solito scelgono le tonalità di miele, caramello e cognac.
Il contrasto netto tra la base scura e le punte molto chiare col confine distinto appare molto più azzardato ed espressivo. Se volete aggiungere un tocco di avanguardia al vostro look, potrete sperimentare con tutta la palette dei colori rossi, viola o blu.
I capelli lunghi e medi
Questa tecnica di colorazione risulta più facile da realizzare sui capelli lunghi creando un effetto spettacolare. È possibile stendere il colore dando all’acconciatura un look elegante e naturale.
I capelli medi pure rappresentano una buona base, tuttavia, ci viene più difficile effettuare le transizioni graduali. Per avere la possibilità di ottenere un risultato più naturale possibile, bisogna iniziare a schiarire le ciocche più vicino alle radici.
Sui capelli molto lunghi vengono trattate solo le punte, in quanto su una grande superficie è più facile giocare con le sfumature.
I capelli corti
Un’acconciatura corta non è un ostacolo per la colorazione ombré, tuttavia, a differenza dei capelli lunghi, in questo caso è abbastanza difficile raggiungere un buon risultato. Quando c’è poco spazio da trattare, non è facile effettuare la fusione graduale delle sfumature. Se vi capiterà di rivolgervi ad uno stilista inesperto, è probabile che invece di avere una bella transizione dei toni, avrete l’effetto di ricrescita trascurata.
Per evitare tali conseguenze, scegliete il tono per le punte al massimo 3 levelli più chiaro della chioma. È molto consigliato sfumare i confini oppure scegliere i colori vivaci e straordinari. Se avete la frangia, tingetela pure per completare il vostro nuovo look.
La colorazione effettuata in casa
Nonostante gli specialisti sconsiglino di sperimentare l’ombré in casa, tante donne non possono resistere a provare una nuova acconciatura. Se siete sicure delle vostre capacità, potete utilizzare le istruzioni dettagliate che bisogna seguire per ottenere un buon risultato.
Meglio se acquistate gli agenti coloranti pensati apposta per realizzare questa tecnica però, se non avete questa possibilità, scegliete una tinta di qualità alta e di una marca approvata. Quindi dovrete solo seguire i nostri consigli.
La fase preparatoria
Innanzitutto, due settimane prima di realizzare la colorazione, dovrete cominciare ad idratare e nutrire la chioma con le sostanze benefiche. Applicate regolarmente le maschere specifiche per capelli, meglio quelle all’olio. Non effettuate la procedura se non avete una capigliatura sana, altrimenti potreste danneggiarla ancora di più.
Non lavate i capelli per due giorni per dare la possibilità a uno strato protettivo di formarsi sul cuoio capelluto e sulle ciocche che preverrà un impatto aggressivo degli agenti chimici. Quando i capelli sono pronti, preparate tutto l’occorrente.
Vi serviranno i seguenti materiali:
- un contenitore per la tinta (di ceramica, plastica, silicone o vetro);
- un pennello professionale per applicare il composto;
- i guanti di gomma;
- la carta stagnola;
- un pettine col manico fine ed a denti radi;
- una mantella per proteggere le spalle;
- le mollette di plastica per capelli.
L’applicazione del composto
La scelta giusta della tinta e la tecnica corretta per la sua applicazione garantiscono il successo della procedura. Rispettate alla lettera e nell’ordine stabilito le azioni seguenti:
- Proteggete le mani e le spalle con i guanti e la mantella rispettivamente.
- Dividete verticalmente la chioma in due parti pari, quindi dividete ogni metà in due parti pari orrizontalmente, fissate le ciocche con le mollette.
- Nel contenitore sciogliete l’agente colorante secondo il foglio illustrativo.
- Iniziate ad applicare la tinta sulla zona inferiore dei capelli, determinando dove ci sarà il confine dei colori. Applicate la tinta col pennello sulle ciocche spesse 2 cm al massimo, dopo di che avvolgete ognuna nella carta stagnola.
- Dopo aver lavorato tutta la chioma, aspettate il tempo di posa, che è al solito circa mezz’ora. Meno aspettate, meno espressivo sarà il colore.
- Lavate via i residui della tinta, asciugate i capelli.
- Calcolate 3-5 cm dal confine dei colori e di nuovo applicate l’agente fino alle punte.
- Lasciate agire per 10 minuti senza la carta stagnola.
- Lavate bene i capelli, applicate un balsamo idratante, dopo 5-7 minuti lavatelo via. Asciugatevi col phon o all’aria.
Correggiamo gli errori
Le opinioni delle donne confermano che anche seguendo accuratamente i consigli non è sicuro che il risultato della colorazione sarà perfetto. I problemi più frequenti si verificano con i capelli molto scuri ed ispidi: essi possono diventare rossi o di color giallo sporco. In questo caso vi aiuterà uno shampoo colorante oppure un balsamo tonalizzante sul cenere o argento che neutralizza il giallo grazie ai suoi pigmenti viola e blu.
Se non riuscirete a realizzare la colorazione sui toni vivaci e scuri, per eliminarli si deve usare un agente decolorante acido professionale. Per non danneggiare la chioma è consigliabile effettuare la procedura nel salone.
A volte per rendere il colore uniforme si usa la seconda colorazione, tuttavia non lo fate mai in casa per evitare di causare danni ai capelli. Una soluzione radicale ma efficace sarà di tagliare via le punte che non vi piacciono.
Le caratteristiche della cura
Nonostante la tecnica ombré rappresenti un tipo di colorazione delicato, comunque danneggia la chioma. Sia le punte schiarite che la lunghezza avranno bisogno di una cura regolare e delicata che potrà ridonare alle ciocche la forza e la salute.
Gli esperti consigliano di utilizzare solo i prodotti cosmetici pensati apposta per i capelli schiariti e con le mèches. Essi contengono la quantità necessaria delle sostanze benefiche ed aiutano a trattenere il colore a lungo.
Inoltre, seguite questi consigli:
- Almeno due volte alla settimana fatevi delle maschere agli oli naturali (di oliva, cocco, vinaccioli, bardana, ricino, etc.)
- Quando vi lavate i capelli, cercate di usare solo l’acqua filtrata, in quanto quella normale può contenere degli agenti chimici che provocano la comparsa del tono giallo ed anche il dilavamento irregolare del colore.
- Minimizzate l’utilizzo degli strumenti per lo styling a caldo, però se non si possono evitare, prima applicate un agente con la protezione termica sulle ciocche.
- Cercate di non frequentare le saune e le piscine, perché l’acqua clorata è molto dannosa per la chioma schiarita. Se siete costrette ad andarci, ricordatevi di mettervi sempre una cuffia in testa.
- Applicate i prodotti col filtro UV, sopratutto quando siete esposte al sole per tanto tempo.
Facciamo il resoconto
La colorazione ombré si divide in tanti tipi, viene realizzata sui capelli di lunghezza e colore diversi. Questa tecnica si merita la sua popolarità grazie a tanti dei suoi vantaggi. Tuttavia, ricordatevi sempre che il risultato della procedura dipende molto dal livello di professionalità del parrucchiere a cui voi affiderete la vostra chioma. Non sperimentate mai a casa se non sapete tingere i capelli, questo potrebbe avere delle conseguenze impreviste.
State attente quando scegliete le tinte ed i parruchieri, prendetevi cura dei vostri capelli colorati e godetevi la vostra chioma bella e sana.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni.
Andrebbe bene lo shampoo
“L'Oréal Botanicals
