A che età cadono i capelli

La caduta dei capelli, conosciuta come alopecia, è un disturbo molto frequente. Secondo la statistica, prima o poi l’alopecia colpisce l’80% degli uomini e 6 uomini su 10 cominciano a notare i primi segni del diradamento della chioma a 25-35 anni.

I tricologi affermano che la calvizie sta gradualmente diventando un problema delle persone più giovani: negli ultimi anni perfino gli uomini di 18-25 anni soffrono della perdita dei capelli, anche coloro che sembrano non siano geneticamente predisposti. È possibile fermare la caduta dei capelli, però non basterà utilizzare uno shampoo curativo. Bisogna capire quali sono le cause della caduta e prendere tempestivamente le misure necessarie per preservare la chioma.

Sintomi della caduta dei capelli negli uomini

I capelli cadono ogni giorno ed è un processo assolutamente normale e naturale. Il periodo di vita del capello è circa 3-5 anni, dopo di che esso cade dando spazio ai capelli nuovi. Durante la vita di una persona da un follicolo crescono 25-30 fusti piliferi. Di norma quotidianamente cadono da 50 a 100 capelli, però se ce ne sono molti di più, questo significa un problema patologico della perdita dei capelli che deve essere curato. I sintomi seri della perdita dei capelli che si vedono anche prima del diradamento visuale della chioma sono i capelli che rimangono sul cuscino o sul collo della camicia.Quando iniziano a cadere i capelli

Ci sono diversi tipi dell’alopecia facili da distinguere.

Alopecia androgena

È il tipo più diffuso dell’alopecia negli uomini. Di solito ha il carattere ereditato. L’azione dell’ormone testosterone è un fattore normale nell’organismo di un uomo. Tuttavia, l’effetto collaterale della decomposizione del testosterone è il DHT (diidrotestosterone), l’aumento del livello del quale costituisce proprio la causa del peggioramento dello stato del follicolo e di conseguenza il rallentamento della crescita dei capelli e la caduta precoce. Le zone più soggette all’impatto di questo ormone sono la fronte ed il cocuzzolo e in particolare la linea dell’attaccamento dei capelli. Per cui nel caso di alopecia androgena i capelli sulle tempie e sulla nuca rimangono come prima dell’inizio della caduta intensiva. In questo caso, se viene scelto un metodo corretto del trapianto dei capelli, si possono ottenere dei buoni risultati anche nelle situazioni più critiche. Bisogna eseguire il trattamento dei capelli nell’area affetta dall’alopecia per mantenerli e rinforzarli.Alopecia androgena

Alopecia diffusa 

Questo tipo della calvizie occupa il secondo posto tra i più diffusi anche se colpisce per la maggior parte le donne. La sua caratteristica principale è la caduta uniforme dei capelli su tutta la superficie del cuoio capelluto. Le sue cause più importanti sono: i cambiamenti ormonali nell’organismo, malattie della tiroide, patologie infettive e infiammatorie e alcune malattie cutanee. Spesso l’alopecia diffusa è accompagnata anche dal fattore androgeno che peggiora la situazione. In questa situazione si deve stare attenti ad effettuare il trapianto, in quanto la procedura non aiuterà a fare i capelli folti come prima, invece, donerà solamente un effetto cosmetico. In alcuni casi, però, le persone cercano solo un risultato visivo. L’alopecia diffusa richiede una cura permanente al fine di evitare di aggravare la situazione fino a diventare irreversibile.Alopecia diffusa

Alopecia areata

L’alopecia areata deve il suo nome al fatto che ci sono tante aree calve, e non solo sul cuoio capelluto ma anche su qualsiasi altra parte del corpo coperta dai peli. Nel corso dello sviluppo della malattia piccole aree si possono unire formando delle zone calve vaste. Ci sono tantissime possibili cause di tal tipo di alopecia: dal trauma cranico alle infezioni o malattie autoimmuni. Per questo il fattore principale che provoca l’alopecia areata ancora non è stato definito. Ci vuole una cura permanente ed i controlli regolari dal tricologo. Il trapianto dei capelli è indicato solamente con il metodo meno invasivo possibile nel caso le aree non “si spostino” e non appaiano delle zone calve nuove.Alopecia areata

Alopecia cicatriziale 

Nel caso dell’alopecia cicatriziale i follicoli danneggiati si infiammano e si forma la cicatrice. Questo tipo di calvizie è molto raro — solamente 3% dei casi. Viene provocato dalle malattie cutanee, infettive ed alcune oncologiche, nonché dalle ustioni termiche e chimiche, cicatrici causate dai traumi e dagli interventi chirurgici sul cuoio capelluto o altre parti del corpo coperte dai peli. Ultimamente l’alopecia cicatriziale si sviluppa più frequentemente a causa della moda moderna per le extention, le trecce africane e dreadlocks.Alopecia cicatriziale

Alopecia totale

È il caso più grave dell’alopecia areata che porta a perdere i capelli su tutta la superficie del cuoio capelluto. Una variante dell’alopecia totale è la calvizie universale, ossia la perdita dei peli su tutto il corpo. Possono esserne affetti sia gli adulti che i bambini. Di solito inizia con la caduta improvvisa e abbondante dei capelli e di conseguenza la persona li perde tutti già dopo 2-3 mesi.Alopecia totale

Cause della calvizie negli uomini

Perché cadono i capelli? Non esiste una risposta unica. Ma comunque il fatto è che la calvizie non è una delle varianti della norma, anzi, è una patologia che va curata. In più, il diradamento dei capelli per molti uomini può diventare una specie di prova di autostima, in particolare in età giovane. Allora, quali sono le eventuali cause della caduta dei capelli negli uomini?

Infezioni

Qualsiasi malattia infettiva, soprattutto se accompagnata dalla febbre alta può provocare la perdita della chioma. Tuttavia, a volte il problema può essere dovuto anche alle infezioni croniche che non hanno praticamente sintomi.

Stress

È stato notato già da tanto tempo che nelle situazioni di stress aumenta la caduta dei capelli. Lo stress provoca gli spasmi e ha l’impatto negativo sulla circolazione del sangue anche nei vasi piccoli del cuoio capelluto. Di conseguenza i capelli non ricevono una quantità sufficiente delle sostanze nutritive, si ferma la crescita, dopo di che il capello muore.

Sbalzi ormonali e genetica

Il 95% di tutta la popolazione maschile è affetta dall’alopecia androgena. Questo tipo della calvizie è dovuto al funzionamento degli ormoni e alla predisposizione genetica. Si localizza di solito nella zona di fronte e cocuzzolo. Prima i capelli iniziano ad assottigliarsi, poi diventano corti assomigliando piuttosto alla peluria e dopo un po’ di tempo scompaiono. I tricologi hanno determinato alcune fasi dell’alopecia androgena: durante le prime due i capelli si diradano nelle zone della fronte e delle tempie formando le zone calve. Nelle fasi 3-6 la perdita dei capelli si aggrava allargandosi sul cocuzzolo. L’ultima settima fase è caratterizzata dalla calvizie totale su tutta la superficie del cuoio capelluto.

Alimentazione sbagliata

Un’alimentazione errata è il motivo principale della carenza di vitamine e problemi vari con la salute. Il deficit delle vitamine E, C e del gruppo B, del ferro è una causa molto diffusa della perdita intensiva dei capelli.

Prodotti per confrontare la calvizie negli uomini

Sia gli shampoo e le maschere professionali che i prodotti cosmetici venduti nei supermercati contengono i principi attivi che migliorano la micro circolazione del sangue, stimolano la crescita dei capelli e fortificano i follicoli. Essi possono aiutare a mantenere la salute dei capelli se la caduta è dovuta all’impatto temporaneo dei fattori negativi, quali ad esempio carenza di vitamine in primavera o stress. Prima di applicare questi prodotti leggete l’informazione con molta attenzione. Se uno degli ingredienti dello shampoo o maschera è il minoxidil, preparatevi perché dopo avere smesso di utilizzare il prodotto il problema della caduta dei capelli ritornerà di nuovo. Inoltre, dopo un corso prolungato del trattamento a base di questa sostanza rischiate le dermatiti, la forfora e perfino la seborrea del cuoio capelluto.

Se vi volete curare la calvizie con i metodi più forti, rivolgetevi prima al medico. Vi potrebbe consigliare un trattamento da eseguire in clinica oppure i farmaci e altri rimedi che si possono utilizzare a casa. Questi metodi possono includere sia i farmaci a base di minoxidil sia gli altri prodotti, vitamine speciali o spazzola laser.

Metodi della cura della calvizie negli uomini

Esistono i vari metodi curativi contro la calvizie. Molti fanno parte della fisioterapia, cioè una cura attraverso l’impatto fisico sul cuoio capelluto. 

  • Ionoforesi. Durante la procedura i farmaci vengono iniettati negli strati profondi della cute sotto l’azione continua della corrente galvanica. Di conseguenza si accelera la circolazione sottocutanea del sangue, migliora il processo della divisione delle cellule ed i processi metabolici all’interno, la migliore penetrazione delle sostanze nutrienti nelle cellule della cute e nei bulbi piliferi, il rinforzamento delle radici per favorire la crescita della chioma.
  • Elettro Mio Stimolazione. Per riavviare il funzionamento dei tessuti vengono utilizzati le correnti alternate. Sotto il loro impatto sui vasi sanguigni vengono attivati i capillari di riserva ed il metabolismo diminuendo la quantità delle cellule del grasso e migliora l’aspetto ormonale del corpo. Per la prevenzione e la cura della calvizie l’elettrostimolazione è diventato un metodo relativamente moderno.
  • Terapia a microcorrenti. Utilizza gli impulsi delle correnti elettriche a una tensione molto bassa per stimolare la cute della persona attraverso gli elettrodi di vari tipi. La procedura ha un effetto forte, gli impulsi elettrici penetrano le cellule della pelle e del tessuto sottocutaneo, migliora il loro metabolismo stimolandolo, ricostruisce i tessuti e bulbi piliferi.
  • Crioterapia. Il raffreddamento delle aree cutanee con azoto liquido mediante gli applicatori particolari. L’azoto liquido in questo caso svolge funzioni massaggianti sul cuoio capelluto. Per ottenere un risultato visibile occorrono 2-3 cicli di crioterapia.
  • Vacuum terapia. Sulle zone calve vengono installate delle coppette che favoriscono il miglioramento della circolazione del sangue e di ossigeno, eliminazione delle tossine e dell’istruzione linfatica.
  • Apparecchio Darsonval. L’azione delle micro correnti ad alta tensione sulla cute che favorisce la circolazione del linfa, dilatazione dei vasi sanguigni, migliora il metabolismo, regola il funzionamento delle ghiandole sebacee. Gli impulsi stimolano la produzione dell’ozono, la saturazione del cuoio capelluto con l’ossigeno.
  • Laser terapia. Questo metodo include l’utilizzo dell’energia laser a bassa intensità a scopo di ispessire e ricostruire i capelli già persi. La terapia a laser effettuata in qualche seduta a settimana 20-30 minuti ciascuna è abbastanza efficace. Il trattamento attiva la circolazione del sangue e migliora il metabolismo. Il 90% dei pazienti hanno notato che la chioma è diventata di nuovo folta e sana.

Se la perdita dei capelli è troppo intensa, questi metodi non daranno un risultato eccellente. In queste situazioni l’unica soluzione sarà il trapianto dei capelli. Le tecniche moderne permettono di trapiantare i propri capelli in modo semplice e indolore senza eventuali cicatrici e complicanze. Per esempio il metodo HFE non richiede nessun intervento chirurgico: i capelli singoli o gruppi di capelli vengono tolti dalla nuca e impiantati nel cuoio capelluto con gli strumenti particolari che assomigliano a un ago. Questa tecnica si usa per ricostruire le sopracciglia, la barba ed i baffi.

Come fermare la caduta dei capelli. Metodi preventivi

La caduta dei capelli negli uomini è più facile prevenire che curare. Seguite questi semplici consigli per mantenere la chioma sempre sana:

  • Non danneggiate il cuoio capelluto. Invece, un massaggio delicato quotidiano della testa (con i polpastrelli o spazzola massaggiante) è molto benefico, in quanto stimola i processi metabolici e quindi la crescita dei capelli.
  • Assumete gli integratori vitaminici. La carenza di vitamine è una delle cause più frequenti della calvizie. Fatevi lo shampoo con l’acqua tiepida, perché l’acqua calda danneggia il cuoio capelluto ed i follicoli piliferi e favorisce il funzionamento delle ghiandole sebacee più attivo.
  • Optate per uno shampoo di qualità alta a seconda del vostro tipo della chioma e cuoio capelluto. Molti prodotti cosmetici economici hanno l’impatto negativo sulla salute dei capelli.
  • Nei mesi freddi non uscite senza mettervi un cappello, in quanto il freddo e gli sbalzi forti di temperatura provocano la morte dei bulbi piliferi.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.