Dopo la colorazione cadono i capelli – che cosa bisogna fare

Il risultato della colorazione non è sempre un nuovo colore intenso della chioma ma a volte è anche una conseguenza negativa. Spesso dopo la procedura inizia una caduta forte dei capelli. A volte si sviluppa anche la calvizie areata. Tale effetto causa molti disagi e così non si può godere il cambiamento del proprio look. Adesso vediamo quello che bisogna fare nel caso in cui dopo la colorazione abbiano iniziato a cadere i capelli.

Norma o problema?

Nella norma si perdono circa 100-150 capelli al giorno. Se volete capire se ve ne cadono di più, 3-4 giorni dopo la colorazione fate una prova seguente:

  • Prendete una ciocca di circa 60 capelli, schiacciatela tra le dita.
  • Passate la mano dalle radici fino alle punte con un pò di forza però non tirate i capelli.
  • Se dopo la procedura vi sono rimasti nelle mani meno di 6 capelli, la vostra chioma è sana. Se la quantità supera questo numero, questo indica il problema della caduta intensiva.

Cause

Per capire perché dopo la colorazione i capelli iniziano a cadere in maniera intensiva, bisogna sapere qual’è l’impatto degli agenti coloranti diversi sulla chioma. La tintura danneggia sia i capelli che il cuoio capelluto indipendentemente dal tipo di prodotto che usate. Il pigmento artificiale penetra lo strato intermedio delle ciocche distruggendo la cuticola oppure le avvolge in una guaina colorata. Tutti e due i metodi del trattamento possono provocare i processi distruttivi nel fusto e nei follicoli piliferi.

Altri fattori che possono causare delle reazioni negative sono i seguenti:

  • inosservanza della tecnica dell’applicazione della tinta;
  • l’assenza della cura giusta dei capelli prima e dopo la procedura;
  • un agente colorante di qualità scarsa che contiene tante sostanze chimiche aggressive;
  • colorazione troppo frequente più volte al mese;
  • intolleranza personale a qualche componente della tinta;
  • ustione chimica del cuoio capelluto;
  • la combinazione della colorazione con un’altra procedura aggressiva, quale la permanente, stiratura, etc.

Tipi delle tinte

È consigliabile tingere i capelli con gli agenti coloranti più innocui. A seconda del contenuto dei componenti chimici e del livello della loro aggressività le tinte possono danneggiare la chioma nei modi diversi. Prima di scegliere dovete considerare i tipi della tintura ed il loro impatto sui capelli.

  1. Cause di perdita di capelli dopo la tinturaLe tinte permanenti. Contengono l’ammoniaca ed il perossido di idrogeno. Sono proprio questi elementi che hanno l’effetto più distruttivo sulla chioma. L’ammoniaca favorisce la penetrazione delle particelle coloranti negli strati profondi dei capelli sollevando le squame della cuticola. Il perossido rimuove il pigmento naturale lasciando gli spazi vuoti. Dopo la colorazione le ciocche rimangono opache, secche, spente, sfibrate, si sviluppa la calvizie, le punte si spezzano. 
  2. State molto attente a scegliere i composti segnati “senza ammoniaca”. Possono contenere, invece, i suoi derivati, quali ad esempio benzoato di sodio oppure le ammine. Queste sostanze hanno pure un impatto negativo e non solo sui capelli ma anche su tutto l’organismo.
  3. Le tinte semi permanenti. Questi composti sono considerati delicati, in quanto contengono una piccolissima quantità di ammoniaca oppure non ne contengono proprio. La percentuale del perossido di idrogeno è pure molto bassa, quindi l’effetto sulla chioma non è così tanto nocivo. Applicandole correttamente potete salvare i capelli. Tuttavia, dovete sapere che il colore se ne andrà dopo 2-3 settimane.
  4. I prodotti tonalizzanti. Sono gli spray, shampoo e balsami. Essi non pentiranno la struttura del capello ma invece lo avvolge in una pellicola resistente. Questi agenti non contengono qualche elemento aggressivo, quindi non provocano quasi mai l’irritazione. Data l’azione così superficiale il colore si lava via molto rapidamente.
  5. I coloranti naturali. Per esempio l’henné e l’indigo. Questi prodotti sono naturali e non sono nocivi per i capelli e tutto l’organismo. Tuttavia essi hanno un effetto leggermente essiccante quindi sono più adatti per la chioma del tipo grasso. Dopo l’applicazione dei coloranti naturali non si possono utilizzare quelli chimici, altrimenti si rischia di ottenere un risultato assolutamente imprevedibile.

Metodi del trattamento

Spesso dopo la colorazione l’acconciatura perde la lucentezza e foltezza. Tuttavia esistono dei metodi sicuri ed efficaci per risolvere questo problema. Potete scegliere tra i trattamenti professionali da salone oppure tra i rimedi casalinghi.

Cura professionale

Nei centri benessere le donne possono scegliere una procedura ricostituente efficace per riparare le ciocche dopo una colorazione fallita. Bisogna effettuare tutto un corso della terapia, altrimenti non avrete nessun risultato permanente dopo una seduta. 

Ci sono i trattamenti seguenti mirati a ridonare la salute ai capelli:

  • Rappresenta le iniezioni sottocutanee dei cocktail vitaminici. In tal modo le sostanze benefiche sono rifornite direttamente nei follicoli.
  • Trattamenti laser. L’impatto del laser sugli strati profondi del cuoio capelluto attiva il metabolismo e la circolazione dell’ossigeno nei bulbi piliferi. 
  • Un trattamento nuovo in Italia che prevede le iniezioni dei fattori di crescita nel derma che permette di riparare rapidamente la chioma ed accelerare la sua crescita.

Prodotti cosmetici

Spesso la causa principale dei problemi tricologici è una cura errata dei capelli. Per aiutare la chioma a ricostituirsi dopo l’impatto aggressivo degli agenti chimici e non avere una chioma sbiadita bisogna utilizzare i prodotti pensati appositamente per i capelli tinti e/o schiariti. Essi devono contenere i componenti seguenti:

  • cheratina ed altre proteine;
  • acidi grassi;
  • oli naturali, estratti vegetali;
  • stimolatori di crescita;
  • filtri UV, etc.

Perché i capelli cadono dopo la tintura

Massaggio

Si può effettuare il massaggio del cuoio capelluto nei saloni oppure a casa, non è una procedura complicata. Dovete eseguire la procedura ogni mattina e sera per ottenere il miglior risultato. Questo trattamento è particolarmente importante nei mesi freddi quando i follicoli soffrono di più la carenza delle sostanze benefiche. La stimolazione della circolazione del sangue accelera il loro rifornimento con dei componenti nutrienti. 

Un’ora prima di farvi lo shampoo effettuate il massaggio seguendo queste istruzioni:

  1. Con i polpastrelli iniziate a massaggiare la zone della fronte proseguendo verso le tempie. Trattate ogni punto delicatamente fino a sentire il flusso del calore.
  2. Quindi continuate a massaggiare il derma dal cocuzzolo verso la nuca.
  3. Completando la procedura pizzicate e sbattete leggermente la pelle. Ci vogliono 15-20 minuti per completare tutta la procedura.

Per migliorare ancora l’effetto del trattamento potete utilizzare gli oli naturali puri o misti con gli oli essenziali. Tuttavia state attente a non superare la dose dell’olio eterico di 2 gocce per ogni cucchiaio di quello naturale. Non dimenticate che dopo ogni procedura all’olio dovete lavare accuratamente i capelli per eliminare il grasso.

Rimedi popolari

I prodotti naturali e semplici da utilizzare pure possono avere un effetto ricostituente sui capelli e sul cuoio capelluto. La medicina popolare possiede tantissime ricette benefiche ed efficaci che permettono di risolvere il problema della caduta dei capelli dopo la colorazione.

I migliori rimedi sono:

  • L’argilla cosmetica di qualsiasi colore. Viene sciolta nell’acqua fino alla composizione cremosa, applicata sul cuoio capelluto, lasciata in posa per il periodo indicato sulla ricetta e lavata via. È un ottimo rimedio per i capelli grassi e deboli.
  • Il succo di kalanchoe o zucca. Si è dimostrato come un rimedio molto efficace per curare le ustioni chimiche. Viene massaggiato sul derma e lavato via dopo mezz’ora. Il prodotto accelera la rigenerazione dei tessuti, elimina il prurito, infiammazione ed irritazione, regolarizza il funzionamento delle ghiandole sebacee.
  • La maschera all’uovo e panna acida. Unite 4 cucchiai di panna acida grassa con un uovo ed applicate sui capelli asciutti (da quelli umidi scolla). Dopo 45 minuti lavate via i residui con l’acqua fresca. Il composto è ottimo per idratare la chioma, ripararla su tutta la lunghezza, nutrire i follicoli con gli elementi nutrienti.

Ricrescita dei capelli dopo la tintura

Consigli professionali

Le procedure riparative devono essere per forza complesse ed accompagnate da una cura corretta e delicata dei capelli per favorire la loro guarigione rapida. Gli stilisti consigliano di eseguire la terapia intensiva per 1-2 mesi se hanno iniziato a cadere i capelli e poi mantenere il risultato con le procedure preventive.

Inoltre, vi invitiamo a seguire altri consigli degli esperti:

  • Prima di tingere i capelli li dovrete rifornire con le sostanze nutrienti ed idratanti. Due settimane prima della procedura di colorazione iniziate ad applicare le maschere, impacchi all’olio, non utilizzate gli agenti per la piega e non vi fate lo styling a caldo.
  • Dopo aver tinto la chioma non la lavate con l’acqua troppo calda. Sotto l’impatto della temperatura alta le squame della cuticola si aprono favorendo il dilavamento del pigmento artificiale.
  • Frequentando il solarium, sauna o piscina sempre coprite la testa con la cuffietta apposita.
  • Come balsamo dopo ogni shampoo utilizzate il decotto di camomilla, ortica o corteccia di quercia. Queste piante fortificano i capelli e li riparano.
  • Idratazione. Preparate le maschere con i prodotti lattici fermentati, uova e miele, applicate gli oli, sieri e fluidi cosmetici sulle punte. Questi trattamenti aiuteranno a ricostituire l’equilibrio idrico nella chioma, la proteggerà dalla fragilità, sbiadimento di colore e dalla comparsa delle punte spezzate.
  • Tagliate via tempestivamente le doppie punte. Esse soffrono di più dopo la colorazione e se non frequentate regolarmente il salone parrucchiere i capelli si possono cominciare a spezzare su tutta la lunghezza.
  • Riducete al minimo l’uso dell’asciugacapelli, piastra e ferro arricciacapelli. Lo styling a caldo rovina i capelli disidratandoli.
  • Cercate di applicare i prodotti cosmetici per la piega privi di alcol per proteggere la chioma dalla secchezza eccessiva.
  • Utilizzate gli agenti con i filtri UV, in particolare in estate.
  • Se la perdita dei capelli è troppo intensiva, rinunciate al ritocco ricrescita. Durante il periodo della terapia è consigliato evitare qualsiasi contatto del cuoio capelluto e capelli con i prodotti chimici.
  • Prendete i complessi multivitaminici per rifornire l’organismo con le sostanze benefiche dall’interno.

Facciamo il resoconto

Il problema della caduta dei capelli è frequente dopo la colorazione. È un disturbo spiacevole però non definitivo. Bisogna solamente dedicare abbastanza tempo per prendere cura della propria chioma e del cuoio capelluto. Un trattamento corretto e complesso aiuterà a ricostituire la bellezza e la salute dei capelli in tempi brevi.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.