Tante donne sognano di una chioma lunga, folta e luminosa. Tuttavia purtroppo non tutte riescono a farla crescere. Il motivo sta non solo nella struttura del capello e nel fatto che la longevità dei follicoli piliferi è limitata e programmata al livello genetico. Oggi molte clienti si lamentano con i parrucchieri che anche se si prendono cura dei capelli, essi spesso si rompono e cadono.
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Autodiagnostica
Potete effettuare una diagnostica primaria anche da sole. Prima di prendere qualsiasi tipo di provvedimento bisogna capire il motivo per cui state perdendo così tanti capelli. Per questo scopo sulla chioma pulita ed asciutta fatevi i controlli seguenti:
- Pettinatevi bene. Se non riuscite a farlo facilmente senza usare i balsami o altri prodotti ammorbidenti, vuol dire che i vostri capelli sono eccessivamente secchi.
- Contate la quantità dei capelli che sono rimasti sulla spazzola oppure sulle mani. Se ce ne sono più di 20-30, vi dovete cominciare a preocuppare.
- Esaminate i capelli caduti prestando attenzione alla loro base. Se si vede un bulbo bianco quasi trasparente, significa che il capello è caduto. Se no, si capisce che si è rotto. Un bulbo nero può essere il sintomo di una malattia micotica della pelle.
- Confrontate la lunghezza dei capelli caduti. Se ci sono grandi differenze fino a qualche centimetro, vuol dire che li avete molto fragili e che si rompono su tutta la lunghezza.
- Tirate leggermente una ciocca piccola. Se dopo questo movimento vi sono rimasti alcuni capelli nelle mani, significa che le radici sono deboli e la chioma si sta veramente diradando.
È raro che i capelli si rompano e cadano allo stesso tempo. Di solito tutto inizia dalle punte eccessivamente secche, dopo di che gradualmente peggiora il benessere di tutta la chioma, e poi passa un pò di tempo prima che essa cominci a diradarsi in maniera intensiva.
Il primo sintomo della secchezza eccessiva dei capelli è la perdita della loro brillantezza naturale. Quindi se dopo aver lavato ed asciugato la chioma, notate che essa rimane opaca, vi dovete cominciare a preoccupare e cambiare l’approccio per la cura quotidiana.
Cause principali
Quando avete realizzato della presenza del problema, dovete cercare le eventuali cause che hanno provocato la fragilità e la caduta dei capelli. Ce ne possono essere parecchie, però quelle più diffuse sono le seguenti:
- Colorazione, schiaritura e la permanente. Queste procedure distruggono lo strato di cheratina che aiuta i capelli a rimanere elastici e previene la loro disidratazione. Contemporaneamente esse seccano il cuoio capelluto e lo irritano forte, e questo spesso causa la comparsa della forfora e l’alopecia.
- Carenza di vitamine. L’insufficienza delle vitamine nell’organismo ha un impatto negativo sulla struttura del capello e sul benessere del cuoio capelluto. Le radici non ricevono una nutrizione sufficiente, rallentano i processi metabolici nelle cellule. La chioma diventa fragile, cresce male, le punte si spezzano.
- Spesso coloro che lavorano nelle fabbriche “nocive” si lamentano dei capelli secchi e della calvizie. La chioma si dirada notevolmente dopo la chemio terapia nei casi delle malattie oncologiche. Essa non è mai folta e lucida nelle persone che abusano dell’alcol, droga o nei fumatori incalliti.
- Patologie dei visceri. I capelli soffrono di più nel caso delle malattie croniche dei reni o del sistema digestivo. Inoltre, la calvizie può essere provocata dal malfunzione della tiroide che regola l’equilibrio ormonale in tutto l’organismo.
- Somministrazione dei farmaci. Purtroppo alcuni farmaci possono avere tali effetti collaterali: i capelli diventano più sotili e deboli e si rompono. Però dopo che finisce il corso di terapia la struttura del capello si ricostituisce abbastanza rapidamente.
- Malattie sistemiche ed infezioni. Anche se non riguadano direttamente il cuoio capelluto, esse indeboliscono tanto il sistema immunitario favorendo la moltiplicazione intensa dei microrganismi patogeni, in particolare, dei funghi.
- Attività debole delle ghiandole sebacee. Malfunzione che può essere genetica oppure causata dai fattori negativi interni o esterni. Quando viene secreta una quantità insufficiente di sebo, il cuoio capelluto è secco, i capelli non sono lucidi e si arruffano, si rompono durante la pettinatura.
- Esaurimento e stress. Hanno un impatto nocivo sul sistema immunitario, provocano gli sbalzi ormonali. Nello stato di stress le persone spesso non hanno appetito e le radici non ottengono una nutrizione sufficiente. In più si aggiungono diversi fattori psicosomatici quali il prurito, la forfora, le eruzioni cutanee.
A volte per capire le cause della fragilità e caduta dei capelli, bisogna fare gli esami e le analisi cliniche.
Se non siete riuscite ad identificarle da sole, dovete rivolgervi al tricologo. Lui vi prescriverà una cura e se necessario consiglierà di fare una visita dagli altri dottori, quali endocrinologo, gastroenterologo, dietista, psicologo.
Metodi della cura
Per ottenere il miglior risultato nei tempi brevi, la terapia deve essere complessa ed includere:
- una cura dei capelli regolare e corretta;
- uno stile di vita e l’alimentazione sani ed equilibrati;
- un corso di vitamine e farmaci.
L’assenza di almeno uno di questi componenti può ridurre a zero tutti i vostri tentativi di salvare la chioma dalla calvizie. Adesso parliamo più in dettaglio di ciascuno di essi.
Cura corretta
Nel 90% dei casi i capelli diventano secchi e fragili proprio a causa di una cura quotidiana sbagliata. Spesso si dice che la colpa è di lavarsi i capelli troppo frequentemente ed usare il phon. In realtà, questi problemi di solito sono provocati dall’acqua oppure dall’ aria troppo calda, shampoo scadente e cloro presente nell’acqua.
Quindi i consigli degli esperti sono i seguenti:
- farsi lo shampoo con l’acqua filtrata oppure bollita e raffreddata;
- non applicare lo shampoo direttamente sul cuoio capelluto, ma montare la schiuma nelle mani e poi spargerla sulla chioma;
- dopo lo shampoo sciacquare i capelli con i decotti delle erbe medicinali o con la soluzione all’aceto di mele;
- non pettinare mai i capelli bagnati, ma prima tamponarli con l’asciugamano ed asciugare un pò con il phon;
- per la colorazione utilizzare le tinte di qualità alta con la percentuale più bassa possibile dell’ossidante;
- almeno una volta alla settimana applicare le maschere idratanti e nutrienti;
- ridurre al minimo lo styling a caldo, non farsi le code e trecce strette.
Optate per i prodotti cosmetici della stessa marca di una linea per i capelli indeboliti o danneggiati. Se essi vengono applicati regolarmente il loro effetto si rinforza dopo ogni uso successivo.
Alimentazione e stile di vita
Si capisce che il consiglio di evitare gli stress forti ai tempi di oggi non ha senso. Comunque la vostra reazione per le situazioni difficili nella vita può essere diversa. È molto importante sapere gestire bene una giornata e rendersi conto delle proprie capacità e possibilità, dedicare abbastanza tempo per riposarsi. Non dimenticate le fonti di buon umore. Ridere rinforza le difese immunitarie e prolunga la vita.
Sarebbe perfetto affidare ad un dietista professionale la vostra scheda di alimentazione. Lui considererà la vostra età, peso e la salute generale dell’organismo e pure dei capelli.
Ma anche voi stesse potete elaborare una dieta sana ed equilibrata che deve per forza includere:
- verdura e frutta fresca, frutti di bosco;
- carne e pesce magro;
- prodotti lattici fermentati;
- miele di qualità alta;
- cereali non raffinati;
- pane integrale;
- semi, noci, frutta secca.
Dovete limitare il consumo di sale, zucchero, caffè e tè forte, alcol, dolci, prodotti semilavorati. Il benessere della chioma migliora rapidamente se smettete completamente di fumare. La nicotina provoca gli spasmi vascolari e di seguito le radici dei capelli non ricevono il nutrimento sufficiente.
Vitamine e farmaci
La somministrazione irregolare di vitamine è molto nociva e può provocare uno squilibrio grave di tutto l’organismo. Perciò è proprio vietato prendere di continuo e senza sistema qualsiasi tipo di compresse, e nemmeno superare la dose giornaliera indicata nel foglio illustrativo. Tuttavia, i medici consigliano a tutti di fare due corsi all’anno dei multivitaminici di buona qualità. Questo permette di recuperare la mancanza delle sostanze benefiche nell’alimentazione e aumentare le difese immunitarie.
Esistono i farmaci contro la caduta dei capelli e si possono trovare in tutte le farmacie. Però non li dovete scegliere da sole. Molti hanno tante controindicazioni e sono pensati per risolvere dei determinati problemi. Quindi è meglio se il tricologo vi prescriva le medicine dopo aver effettuato la diagnostica.
Se i capelli si rompono e cadono a causa delle malattie acute oppure croniche, esse devono stare sotto il controllo di un medico specializzato nella disciplina interessata. Una terapia intensiva di solito dura da 2 a 4 settimane. All’occorrenza il medico prescrive un corso di cura preventiva per scongiugare gli aggravamenti ricorrenti oppure stagionali delle malattie croniche.
Se l’alopecia è provocata dagli sbalzi ormonali, dovrete somministrare dei farmaci speciali pensati per recostituire l’equilibrio di ormoni nell’organismo.
Ricette popolari
Le maschere fai-da-te preparate secondo le ricette della medicina popolare sono un ottimo rimedio che aiuterà a curare i capelli fragili e tendenti a cadere. Qui sotto ne troverete alcune molto semplici ed efficaci:
Maschera | Ricetta | Azione |
---|---|---|
Al cognac | Mischiate fino ad ottenere un composto omogeneo un tuorlo d’uovo, un cucchiaio di cognac, di olio di bardana e di miele. | Ferma rapidamente la caduta dei capelli, ammorbidisce la chioma rendendola più disciplinata ed elastica. |
Al succo di aloe | Unite 3 ampolle di estratti di aloe, un cucchiaino di spremuta di limone, un cucchiaio di miele e qualche goccia di olio essenziale di lavanda o di arancia. Massaggiate delicatamente il composto nelle radici. | La maschera è perfetta per i capelli molto secchi, danneggiati, sfibrati ed indeboliti. Aiuta ad attenuare le conseguenze della permanente o colorazione fallita. |
Al kefir | Diluite 20 g di lievito in mezzo bicchiere di kefir ed aggiungete un cucchiaio di miele. Lasciate per 20-30 minuti in un posto tiepido ed applicate sulla chioma. | Ammorbidisce e tonifica il cuoio capelluto, fortifica le radici, idrata e ripara i capelli. Essi non si arruffano più e tengono per più tempo lo styling. |
All’avena | Diluite 2 cucchiai di farina d’avena nel latte o kefir fino ad ottenere la consistenza della crema liquida, aggiungete un tuorlo d’uovo ed un cucchiaino di miele. | Un ottimo rimedio per idratare e nutrire i capelli e cuoio capelluto. Allo stesso tempo funziona come un peeling delicato purificando la chioma dalle particelle delle impurità e particelle morti. |
Dopo aver applicato qualunque maschera dovete avvolgere la testa con il cellophane e sopra con l’asciugamano tiepido. Lasciate il rimedio in posa da 30 minuti fino a 2 ore. Quindi lavatelo via con l’acqua tiepida usando una piccola quantità di shampoo. Se la maschera si è un pò asciugata, bagnate la testa con l’acqua pulita ed aspettate 3-5 minuti, dopo di che applicate lo shampoo.
Facciamo il resoconto
Nella maggioranza dei casi è possibile sbarazzarsi dei problemi con i capelli fragili e della calvizie anche a casa usando i rimedi popolari. Bisogna semplicemente prendersi cura del proprio organismo e svolgere uno stile di vita sano e attivo.
Tuttavia se dopo un mese della terapia intensiva domestica la situazione non migliora, dovrete urgentemente rivolgervi agli esperti. Vi potete sbagliare su cose che vi sembrano giuste. Invece, il medico esaminerà lo stato di benessere della chioma per identificare i problemi ed eventuali errori nella cura oppure determinerà le patologie esistenti che richiederanno una cura molto più seria ed importante.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.