Molti uomini e donne sono costretti ad affrontare il disagio dei capelli eccessivamente untuosi. Praticamente qualche ora dopo lo shampoo l’acconciatura già acquisisce un look trascurato, le radici appaiono grasse e sporche. Il cuoio capelluto grasso e la caduta dei capelli sono dei problemi seri che bisogna risolvere tramite una terapia complessa. Occorre comunque rivolgersi al medico per determinare la causa del disturbo e decidere i metodi per curarlo. Senza un intervento tempestivo si rischia di rimanere calvi.
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Meccanismo dello sviluppo
Se i capelli sono diventati grassi ed hanno iniziato a cadere, questo significa che soffrite di ipersecrezione del sebo. Le ghiandole sebacee si trovano nello stesso strato del cuoio capelluto con i follicoli e sono situati molto vicino. Di norma il sebo viene secreto in quantità moderata necessaria per coprire il derma ed i capelli con un film protettivo. Quest’ultimo previene la moltiplicazione della microflora patogena, la penetrazione dei raggi UV, delle particelle della polvere, fumo ed altre impurità.
Nello strato di unto si moltiplicano i batteri e funghi causando la comparsa della forfora e della seborrea.
Cause
L’iperattività delle ghiandole sebacee può essere provocata dai fattori diversi. In alcuni casi l’untuosità eccessiva del cuoio capelluto e la perdita dei capelli si sviluppano a seguito delle malattie gravi. In più, tali disturbi si manifestano a causa dell’impatto negativo dell’ambiente esterno oppure di una cura errata. I motivi più frequenti sono:
- patologie del sistema digestivo e del fegato;
- sbalzi ormonali;
- alimentazione squilibrata;
- abuso del cibo grasso, fritto, salato, dolce ed alcol;
- carenza delle vitamine nell’organismo;
- stress regolari ed esaurimento nervoso.
E poi il problema dei capelli grassi può essere ereditato dai bambini attraverso i loro genitori. L’attività delle ghiandole sebacee è un fattore genetico. Se qualcuno dei vostri parenti soffre dello stesso problema tricologico, è molto probabile che esso sia ereditario.
In alcuni casi l’untuosità eccessiva si manifesta nel periodo adolescenziale, cioè, quando l’organismo subisce le trasformazioni ormonali e quindi passa con la pubertà.
Metodi della cura
Un tricologo deve decidere come curare l’untuosità eccessiva del cuoio capelluto. Prima di iniziare qualsiasi tipo di trattamento è obbligatorio chiedere un consiglio dello specialista. Lui potrebbe prescrivere gli ulteriori esami e analisi dall’endocrinologo, gastroenterologo ed altri medici. È fondamentale risolvere il problema che causa l’untuosità, altrimenti i sintomi torneranno di nuovo.
La terapia deve essere complessa. Essa può includere la somministrazione dei farmaci, la fisioterapia, l’applicazione dei prodotti cosmetici speciali per la cura del cuoio capelluto grasso, l’alimentazione corretta e la regolarizzazione del sistema nervoso.
Siate pronti che i risultati non si vedranno subito, per sbarazzarvi completamente dal disturbo dovrete completare tutto il ciclo del trattamento.
Vitamine
La chioma può diventare grassa a causa della carenza delle vitamine nell’organismo. Lo stesso motivo potrebbe causare la perdita dei capelli. Quando ai follicoli mancano gli elementi nutrivi, le radici si indeboliscono e le ciocche diventano estremamente fragili.
Per compensare il deficit delle sostanze benefiche, bisogna assumere degli integratori vitaminici studiati appositamente per migliorare lo stato dei capelli, della pelle e unghie. Ecco sono alcuni esempi dei farmaci efficaci:
- “Merz”. Gli “Spezial dragees” contengono le vitamine A, E e B. Esse fortificano i bulbi piliferi, fermano la caduta, attivano la crescita dei capelli.
- “Pantovigar”. Il rimedio contiene la cheratina, cistina, lievito e vitamine. Esso ripara le ciocche, favorisce la loro crescita, risana il cuoio capelluto e normalizza il funzionamento delle ghiandole sebacee.
- “Fitoval”. Oltre alle vitamine contiene anche la L-cisteina, riboflavina, tiamina, calcio. Questi elementi risolvono il problema della caduta e regolano la secrezione del sebo.
Non dovete dimenticare nemmeno dei minerali che sono pure indispensabili per la salute dei capelli e del derma. Tali componenti come il ferro, calcio, magnese, iodio, fosforo ed altri sono molto importanti per la vostra chioma. Essi fortificano le radici rendendo le ciocche più resistenti all’impatto nocivo dell’ambiente esterno.
Mesoterapia
Per fermare la perdita dei capelli grassi provate le procedure fisioterapeutiche. La mesoterapia è considerata una delle migliori. Questo trattamento si compone di iniezioni di cocktail vitaminici speciali nel cuoio capelluto. Le sostanze nutrienti penetrano direttamente i follicoli e le ghiandole sebacee, per cui fermano rapidamente la calvizie e regolano la produzione del sebo.
Per ogni paziente i farmaci vengono scelti in modo individuale. Le iniezioni vengono effettuate tramite gli aghi finissimi oppure con un mesoroller specifico. Per sbarazzarvi completamente dal disturbo dovete realizzare tutto il ciclo del trattamento.
La quantità delle sedute varia e dipende dallo stato iniziale della chioma e dalle particolarità dell’organismo.
Metodi popolari
Le maschere naturali preparate in casa possono pure aiutare a risolvere i problemi dell’untuosità e caduta dei capelli. Però sappiate che le maschere da sole non vi aiuteranno a sbarazzarvi dei disagi, avranno l’effetto positivo solamente come una parte della terapia complessa. Ve le dovete fare 1-2 volte alla settimana.
Le maschere fai da te hanno tantissimi vantaggi. Esse non contengono gli agenti chimici che possono provocare un’allergia oppure qualche altra reazione negativa. I componenti dei rimedi sono facilmente accessibili, tanti si trovano già nella vostra cucina. Le ricette sono semplici e non richiedono tanto tempo e forza per prepararle.
Cipolla e luppolo
Spremete il succo di due cipolle medie, filtrate accuratamente per eliminare tutta la polpa. È proprio questo ingrediente che causa un odore sgradevole. In un altro contenitore unite un bicchiere dei coni di luppolo e mezzo litro di acqua, mettete a cuocere sul fuoco lento per 15 minuti. Quando il decotto si raffredda, filtratelo e mischiate con il succo di cipolla. Trattate il cuoio capelluto e tutta la lunghezza, coprite la testa con la cuffia di plastica, sopra avvolgete con l’asciugamano. Lavate via dopo 40 minuti.
La cipolla ha un’azione irritante, accelera la circolazione del sangue nel derma. Grazie a questo i follicoli si saturano prima con le sostanze benefiche, le radici si fortificano e la chioma inizia a crescere più in fretta.
Il decotto di luppolo è ottimo per purificare i pori, uccidere i batteri ed i funghi, regolare il funzionamento delle ghiandole sebacee. La maschera lascerà i capelli freschi più a lungo, favorirà l’arresto della loro caduta.
Argilla blu
Versate l’acqua purificata su tre cucchiai di argilla blu fino ad ottenere una composizione cremosa. Applicate il composto sui capelli puliti trattando prima le radici ed il cuoio capelluto e poi la lunghezza. Avvolgete la testa con la pellicola e sopra con l’asciugamano, lasciate in posa per 40 minuti, lavate via con l’acqua. È obbligatorio applicare il balsamo dopo la maschera, in quanto essa possiede delle proprietà essiccanti.
L’argilla contiene tantissimi microelementi benefici che stimolano la crescita dei capelli fortificandoli e risanandoli. Inoltre, questo è un potentissimo rimedio antibatterico ed antimicotico che aiuterà a risolvere il problema della forfora e della seborrea grassa.
Il rimedio purifica i pori, quindi i follicoli verranno riforniti più facilmente con le sostanze nutrienti.
Kefir e argilla
In mezzo bicchiere di kefir grasso di casa fate sciogliere tre cucchiai di argilla blu o rosa. Spargete il composto sulla lunghezza, massaggiate delicatamente sul cuoio capelluto. Il tempo di posa sarà 40 minuti. Per aumentare l’efficacia della maschera avvolgete la testa con la pellicola e sopra con l’asciugamano. Dopo di che lavate via i residui della maschera con l’acqua tiepida.
Il kefir con l’argilla è un’ottima combinazione per la cura dei capelli misti grassi nella zona delle radici e con le punte secche. Il prodotto lattico riduce la produzione del sebo, fortifica e ripara la chioma. L’argilla combatte i microrganismi patogeni e risana il derma.
Consigli generali
La terapia riparatoria va accompagnata da una cura corretta e regolare dei capelli. Il cuoio capelluto untuoso richiede particolare attenzione, in quanto l’acconciatura acquisisce un look trascurato molto rapidamente. Gli esperti consigliano di seguire le regole seguenti:
- Scegliete gli shampoo giusti. È consigliabile utilizzare i prodotti professionali pensati appositamente per la cura dei capelli grassi. Sarà meglio optare per quelli privi di solfati.
- Non fatevi lo shampoo ogni giorno, così comunque non riuscirete a risolvere il problema. Più spesso laverete via lo strato di sebo dalla chioma, più intensamente sarà la secrezione di esso dalle ghiandole sebacee. È consigliato lavare i capelli di mattina o durante il giorno, in quanto di notte la produzione del sebo aumenta.
- Non usate l’acqua calda per lavarvi la chioma, la temperatura alta rende più intensa l’attività delle ghiandole sebacee e apre le squame dei capelli. Regolate l’acqua tiepida o fresca.
- Pettinarsi spesso e farsi il massaggio della testa pure provoca l’aumento della produzione del sebo. Cercate di limitarvi ad effettuare queste procedure all’occorrenza.
- Non asciugatevi i capelli con il phon, in quanto l’aria calda così come l’acqua favorisce la quantità elevata del sebo secreto.
- Seguite una dieta sana ed equilibrata e somministrate regolarmente gli integratori vitaminici. Una quantità sufficiente delle vitamine e dei minerali aiuterà a regolare lo stato dei capelli e del derma.
- Evitate gli stress e l’esaurimento nervoso. I segni dei disturbi psichici si manifestano sempre nel vostro aspetto, quindi cercate di proteggervi.
Durante la terapia non effettuate la colorazione, decolorazione, la permanente ed altre procedure nocive per la salute dei capelli. Proteggeteli anche dai fattori esterni negativi, quali il sole bollente, polvere, gelo, vento, etc.
Se dovete mettere i capelli in piega, optate per i prodotti per lo styling a base di alcol anziché oli.
Conclusione
Se la vostra chioma diventa untuosa subito e state perdendo tanti capelli, è obbligatorio rivolgervi al tricologo. Il medico dovrà determinare la causa del disturbo e prescrivere una cura ottimale per il vostro caso. La terapia deve essere per forza complessa, altrimenti non si potrà ottenere il risultato desiderato.
Non trascurate il problema, in quanto esso potrebbe pure essere un segno di qualche malattia seria ed alla fine causare perfino la calvizie.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.