Come fermare la caduta dei capelli dopo il parto

Dopo circa 3-4 mesi dopo il parto la donna nota la caduta dei capelli in abbondanza. Se non sa che questo è normale comincia a pensare che presto diventerà calva. Possono essere diverse cause a innescare il processo della perdita dei capelli. Quindi prima di intervenire consigliamo di rivolgervi allo specialista. Perché la causa potrebbe essere anche una malattia seria (per esempio di carattere endocrinico). Non sottovalutate questo. L’alopecia post-parto richiede l’individualizzazione immediata della causa e la sua successiva eliminazione. Se intervenite in tempo riuscirete a riprendere la bellezza dei vostri capelli. Vediamo allora perché cadono i capelli e come ripristinare il loro aspetto precedente.

Cause della caduta

Come fermare la caduta dei capelli dopo il partoMolti processi nell’organismo della donna vengono gestiti dagli ormoni. Infatti lo confermano la gravidanza e il parto. Naturalmente i cambiamenti dell’aspetto sono il frutto in questo caso dei cambiamenti interni.

Per esempio durante la gravidanza molte donne notano un miglioramento dell’aspetto dei capelli. Essi diventano più spessi, setosi e lucidi. Ma già dopo 2-4 mesi dopo il parto i capelli diventano opachi, fragili persino a cadere.

Spesso la causa è un cambiamento ormonale. Però ci sono anche altri fattori nocivi che compromettono lo stato della chioma. Probabilmente la ricerca su internet per parole: “caduta dei capelli dopo il parto, cause e cura” è molto frequente tra le neomamme.

Cerchiamo di capire cosa causa la perdita copiosa dei capelli. Se conosciamo la causa sapremo anche che cura dobbiamo fare.

Esterne

Prima di andare a scoprire quali sono le cause interne dobbiamo escludere quelle esterne. Allora perché cadono i capelli dopo il parto? Prima di tutto a causa della piega.

Il modo più semplice e veloce per molte mamme è fare una coda. Però se legate spesso i capelli rischiate di provocare la loro caduta.

Oltre alla coda anche l’asciugatura con il phon, l’utilizzo della piastra, i prodotti curativi e le tinte di scarsa qualità provocano l’alopecia.

Infine se lavate i capelli di sera e andate a dormire con la testa bagnata provocate la caduta.

Interne

Se le cause esterne non ci sono andate a scoprire quelle interne. Solo scoprendo perché i capelli cadono in maniera così violenta riuscirete a eliminare il fattore scatenante e fermare il processo.

Fattore scatenante Cosa succede nell’organismo
Cambiamento ormonale A causa di calo degli estrogeni la stimolazione dei capelli si rallenta. Perciò nei primi mesi dopo il parto cadono circa il 30% dei capelli.
Carenza di vitamine L’allattamento provoca l’espulsione dall’organismo degli elementi come: ferro, zinco, magnesio, calcio, vitamine C, D e quelle del gruppo B. Come risultato – caduta copiosa dei capelli.
Sforzi nervosi Lo stress cronico, la stanchezza persistente, la preoccupazione, la mancanza del sonno compromettono il sistema nervoso. Questo influisce lo stato generale dell’organismo inclusi i capelli.
Alimentazione povera Se la neomamma non consuma i cibi naturali freschi rischia di perdere i capelli dopo il parto.

Cosa fare

Prima di iniziare la cura dovete considerare che le maschere e i massaggi non possono da soli risolvere il problema. Serve una cura complessa. Come fermare la perdita dei capelli nel periodo post-parto? Cosa bisogna fare?

Mettete al primo posto l’alimentazione corretta e lo stile di vita sano. Questo ci aiuterà a ripristinare il metabolismo e aggiustare la funzione degli ormoni. A volte già questo è sufficiente. Ma a volte bisogna aggiungere la terapia cosmetica o farmaceutica. Perché il vostro obbiettivo è un effetto immediato.

Cause di perdita di capelli dopo il partoLa maggior parte delle mamme recuperano le vitamine (che vanno via con il latte) con gli integratori vitaminici. E fanno bene. A maggio ragione adesso si trovano i complessi vitaminici minerali pensati proprio per neomamme.

Per preservare la bellezza e lo spessore dei capelli bisogna ricevere i seguenti elementi in quantità necessarie: acido folico, zinco, ferro e assolutamente la vitamina B12. Pertanto, bisogna accompagnare l’allattamento con il consumo di cibi ricchi di questi elementi. Per esempio le carote fresche, i semi di zucca, le noci, gli spinaci.

Inoltre l’allattamento prevede il rifiuto dei cibi salati, marinati e affumicati.

Cura

Dopo il parto bisogna farsi visitare dal medico. Soprattutto se cadono tanti capelli e sembra di diventare calve.

Prima di tutta bisogna rivolgersi al ginecologo per escludere le malattie che compromettono direttamente l’alopecia (per esempio la disfunzione dei surreni o gli ovuli policistici).

Se il ginecologo non ha trovato niente ma i capelli continuano a cadere bisogna rivolgersi all’endocrinologo. Può darsi che così si manifesta lo squilibrio ormonale. Nel periodo post-parto è molto importante controllare che gli ormoni siano nella norma. Per questo bisogna fare le analisi per i dosaggi ormonali del sangue. Si potrebbe scoprire che la perdita dei capelli è il frutto della carenza dei macro-e microelementi importanti.

Farmaci

L’alopecia nel periodo post-parto dovuta alle cause interne richiede la giusta cura. Qualsiasi farmaco viene prescritto esclusivamente dal medico. Non lo si fa da soli.

La cura standard dell’alopecia dopo il parto prevede anche la necessità della cura dei capelli. Bisognerebbe usare i prodotti. Naturalmente sarebbe meglio usarli insieme.

Su internet le mamme parlano bene del balsamo rinforzante del marchio Revlon. I prodotti di questo marchio hanno conquistato le persone grazie all’assenza della loro composizione delle sostanze chimiche e alla possibilità di usarli dopo il parto e durante l’allattamento.

Come fermare la caduta dei capelli nel periodo postpartumPossiedono ottime recensioni anche i prodotti del marchio Testanera. Piuttosto, questi si possono usare per accompagnare altri prodotti.

Se volete il risultato veloce bisognerebbe comprare i prodotti curativi che contengono l’acido nicotinico (li può consigliare l’estetista o il medico).

Trattamenti

È consigliato accompagnare l’utilizzo dei prodotti curativi da trattamenti curativi specifici. Per esempio massaggiare la testa. Per migliorare la circolazione sanguigna e il nutrimento delle radici dei capelli bastano 5-10 minuti. Se non sapete da dove partire potete guardare i video su internet per imparare a farlo. L’ionoforesi è un buon aiuto nella lotta contro l’alopecia. Dopo essa qualsiasi prodotto funzionerà meglio. È semplice da usare. È sufficiente farla per 10-15 minuti ogni giorno per 10-20 sedute.

La caduta non si arresta nonostante tutti gli sforzi? Allora bisogna rivolgersi allo specialista. Probabilmente vi serve la mesoterapia, le iniezioni o la cura complessa.

Rimedi naturali

Per rinforzare i capelli si possono usare i rimedi naturali fai da te.

Ecco alcune ricette:

  1. Metodi di trattamento della perdita di capelli dopo il partoLo shampoo a base di uovo. Separate i tuorli dagli albumi. Prendete i tuorli e sbatteteli in una ciotola dopodiché potete usarli al posto del solito shampoo.
  2. L’infuso di ortica. Prendete 3 cucchiai di ortica secca. Immergetela nell’acqua bollente (circa 200 ml), coprite e lasciate riposare un’ora. L’infuso raffreddato può anche sostituire lo shampoo.
  3. La maschera a base di segale. Bagnate leggermente i capelli e applicate sulla cute la mollica del pane di segale immerso precedentemente nell’acqua calda. Coprite con la cuffia e con l’asciugamano. Lasciate per 30 minuti dopodiché sciacquate con l’acqua o l’infuso di ortica.

Cosa non si fa

Durante la sanazione dei capelli è importante ricordarsi che cosa non si potrebbe fare per non rovinare l’effetto e non aggravare il problema. Bisogna seguire delle regole:

  • Scordatevi delle spazzole di metallo in quanto spezzano i capelli. È meglio usare quelle di legno.
  • Nel periodo di cura dovete abbandonare il phon in quanto l’aria calda annulla effetto.
  • Non uscite di casa nei giorni di sole forte. Anche se non è sempre possibile.

Prevenzione

Per evitare l’alopecia dopo il parto dovreste cominciare a fare la prevenzione prima ovvero durante la gravidanza. Per esempio assumere le vitamine, meglio se sono complessi vitaminici.

Così prevenite la carenza delle sostanze vitali nell’organismo che sono in grado di provocare gli sbalza endocrinici. Come risultato preserverete le unghie e i capelli sani.

Dopo, la cosa migliore è non attendere che inizi una perdita di capelli ma occorre utilizzare prodotti rinforzanti. Inoltre accompagnarli dai rimedi naturali: le maschere di segale e di senape, lo shampoo di uovo, gli infusi delle erbe farmaceutiche (questi ultimi utilizzati anche per la sciacquatura).

Consigli

Per concludere diamo dei consigli che riassumono quanto detto sopra. Le cose più semplici che potete fare se vedete i capelli cadere più del solito:

  • Pettinarli solo dopo l’asciugatura completa.
  • Evitare le piastre.
  • Evitare di legare strettamente i capelli.
  • Scegliere lo shampoo e il balsamo rinforzanti buoni.
  • Sciacquare i capelli con gli infusi di erbe farmaceutiche.

Se nessuna delle cose sopra elencate funziona allora dovete rivolgervi a uno specialista. Vi aiuterà a risolvere il problema un tricologo con esperienza.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.