Capelli fini e cadenti: cosa fare?

Fattori interni	Sbilanciamento ormonale	Gravidanza, climax, disfunzione della tiroide
	Malattie infettive	Nella forma acuta (i sintomi dell’intossicazione generale, la febbre) e nella forma cronica (infezioni batteriche, cambiamenti nel metabolismo).
	Malattie del cuoio capelluto	Dermatite, dermatofitosi, psoriasi, dermatite seborroica.
	Stress	Stress continuo.
	Predisposizione genetica	Alopecia nei parenti prossimi.
	Difese immunitarie basse	Natura stagionale o patologica.
Fattori esterni	Alimentazione non sana	Esagerazione con fast food, con i cibi troppo grassi, fritti, piccanti o salati, mancanza d’acqua.
	Vizi	Fumo, alcol.
	Errori nella cura	Scelta sbagliata dello shampoo, tintura frequenti.
	Assunzione dei farmaci	Farmaci ormonali, antibiotici, immunosoppressori.
	Ultravioletto	Non utilizzo del cappello.

Diete

Se vedete che i capelli stanno diventando fini, diradati, fragili e opachi controllate bene la vostra alimentazione quotidiana. A causa di alcune diete che portano alla carenza delle proteine può svilupparsi la distrofia dei follicoli piliferi. Successivamente i capelli si affinano e indeboliscono. Tra l’altro si rallenta anche la crescita.

Cosa fare per ricostruire i capelli sofferenti? Prima di tutto evitare qualsiasi tipo di fast food, dimenticare i piatti grassi e fritti. Sostituiteli con i piatti preparati con l’acqua o al vapore, mangiate più frutta e verdura fresche.

Inoltre bisogna bere almeno 2 litri di liquidi al giorno (acqua, succhi ecc.). Per migliorare il metabolismo sarebbe meglio tenere sotto controllo gli orari dei pasti.

Errori nella cura e tintura

Curando i capelli non si può abusare con gli shampoo volumizzanti. L’utilizzo molto frequente di essi potrebbe portare a un risultato contrario a quello desiderato. Per l’uso quotidiano bisogna scegliere i prodotti adatti al vostro tipo di capelli.

Le pieghe frequenti con i prodotti per lo styling danneggiano la struttura del fusto e del follicolo. Se non riuscite proprio a evitarle fatele almeno raramente. La stessa cosa vale per gli attrezzi per lo styling (piastra, ferro, phon).

Oltre alle cause elencate di sopra bisogna parlare anche dell’uso frequente delle tinte di scarsa qualità che possono provocare la caduta dei capelli.

Spesso le donne correndo dietro le tendenze non fanno attenzione alla composizione del prodotto. Tuttavia esso potrebbe contenere delle sostanze chimiche nocive che potrebbero danneggiare la chioma.

Stress

Le preoccupazioni forti e lo stress continuo non solo influiscono la funzione del sistema nervoso ma portano anche all’indebolimento e alla caduta dei capelli. Cosa fare se non si può evitare completamente lo stress? Fate la cura con rimedi appositi per calmare i nervi. Per esempio potete prendere la valeriana o estratto idroalcolico di cardiaca. Sono i rimedi naturali che non hanno controindicazioni.

Un rimedio ottimo e facile è un infuso calmante a base delle erbe farmaceutiche. Lo potete fare in qualsiasi momento della giornata sia a casa che a lavoro.

Nonostante la sicurezza di questi rimedi è comunque consigliato confrontarsi con il proprio medico prima dell’utilizzo in quanto potrebbero verificarsi anche delle reazioni allergiche.

Gravidanza

Durante la gravidanza si assiste ad un innalzamento dei livelli sanguigni e urinari di alcuni tipi di ormoni, come ad esempio estrogeni. I capelli in questo periodo stanno benissimo – aumenta il loro volume, forza ed elasticità, inoltre hanno una lucentezza in più. Però subito dopo il parto quando si nota il calo nel livello di estrogeni una parte dei follicoli si “addormenta”.

Una grande parte delle sostanze benefiche che riceve l’organismo si consuma per la riabilitazione dell’organismo e per l’allattamento. Ai capelli arriva (nel miglior caso) quello ch’è rimasto. Perciò dopo 3-4 mesi i capelli delle neomamme cadono. Ma di regola questo passa. Non c’è bisogno di una cura.

Vizi

Il fumo e l’alcol influiscono in modo negativo alla circolazione sanguigna. Quindi sbilancia anche la circolazione sanguigna ai follicoli piliferi portando a delle anomalie nel ciclo di ricrescita dei capelli e di conseguenza alla loro perdita. Il cuoio capelluto dei fumatori e degli amanti dell’alcol si secca. A causa dell’intossicazione cronica, e del deficit delle sostanze benefiche importanti, il fusto diventa sottile. Come risultato si avrà la caduta violenta dei capelli. Prima di tutto liberatevi dai vizi anche perché la cura non sarà ugualmente efficace se fumate o bevete alcol.

Ultravioletto

I raggi ultravioletti sono aggressivi non solo alla cute ma anche ai capelli (li distruggono da dentro). I capelli danneggiati perdono la cheratina, diventano secchi, fini e opachi (sia quelli tinti che quelli non tinti).

Se non coprite la testa nei giorni di sole i raggi colpiscono le cellule dell’epidermide della testa. E proprio dalla condizione di esse dipende l’aspetto e la salute dei capelli.

D’estate quando all’ultravioletto si aggiunge anche l’acqua marina. Insieme sono in grado di ossidare e distruggere completamente lo strato grasso che protegge i capelli. Come risultato si creano i radicali liberi che indeboliscono i capelli.

Come ricuperare lo spessore

Occorre un rimedio immediato per i capelli fini e cadenti. Prima di tutto controllate i prodotti detergenti. Lo shampoo deve essere adatto al vostro tipo di capelli (grassi, secchi o normali). Se tingete i capelli comprate le tinte opportune.

È sconsigliato utilizzare i prodotti per lo styling (gel, mousse, lacca) durante il periodo di cura in quanto annullano l’effetto curativo.

Se volete ricuperare il volume utilizzate le maschere, professionali o fatte da voi con i componenti naturali. Esse non fanno male anzi sono benefiche. Potete usarli almeno una volta alla settimana.

Trattamenti professionali

Prima di scegliere un trattamento consultatevi con un tricologo che vi farà fare l’analisi del sangue (generale e biopsia) e dei capelli (tricogramma).

Dopo questo il medico prescriverà lo schema individuale della cura che potrebbe includere:

• Dieta vitaminica (con la vitamina A, le vitamine del gruppo B, C, E, H, P, lo zinco, il ferro, lo zolfo, il calcio, il silicio, il selenio);
• Massaggio del cuoio capelluto;
• Maschere;
• Mesoterapia;
• Plasma lifting.

Maschere

Volete avere i capelli sani, spessi, brillanti? Allora fate le maschere non siate pigri. Se non avete il tempo ma avete la possibilità economica rivolgetevi da un parrucchiere professionale. Se pensate di riuscire a farle a casa troverete tante ricette delle maschere casalinghe. Tutti i loro ingredienti si trovano in farmacie o nei supermercati.

Parliamo della nostra maschera preferita – a base di miele e bardana con il cognac.

Servono:

• l’olio di bardana – 2 cucchiai;
• Il miele (liquido) – 2 cucchiai;
• un tuorlo;
• Il cognac – non più di 20 ml.

Riscaldate l’olio a temperatura ambiente e aggiungeteci tutti gli altri ingredienti. Mescolate bene il tutto e applicate il composto ottenuto sui capelli. Mettete sopra la cuffia. Dopo un’ora potete sciacquare usando lo shampoo.

Consigli degli estetisti

Gli estetisti sono convinti che serve una cura completa per risolvere il problema dei capelli cadenti:

• L’esclusione totale delle tinture, l’arricciamento (anche quello chimico), i prodotti non adatti ai vostri capelli;
• L’alimentazione sana e bilanciata;
• L’eliminazione dello stress;
• L’utilizzo frequente delle maschere;
• La spunta dei capelli.

Se notate il peggioramento delle condizione dei capelli non rimandate la visita medica. Se cadono in maniera violenta bisogna fare l’esame completo per identificare le eventuali malattie.

Conclusione

I capelli deboli, opachi, cadenti non donano bellezza alla donna. Sono senza vita, si elettrizzano e non si prestano alla piega. Insomma – hanno l’aspetto non bello. E più sono lunghi più assomigliano a una ragnatela.

Ricordatevi che solo la cura completa per capelli produrrà un ottimo risultato. Non basta solo lo shampoo o solo la maschera. Soprattutto se continuate a sforzarvi nel fare le diete.