Cadono i capelli, si sfaldano le unghie: le cause principali

I capelli e le unghie sono le bellezze principali di ogni donna. Se sono in buono stato e sono curati la persona ha un aspetto bello. Ma ci sono dei periodi durante i quali sia cadono i capelli sia le unghie che per qualche motivo si sfaldano. Sicuramente deve essere una cosa di cui preoccuparsi ma non è un motivo per mettersi in panico. Nella maggior parte dei casi si può risolvere questo problema abbastanza facilmente.

Cause principali

Una delle cause più semplici ed evidenti della caduta violenta dei capelli e dello sfaldamento delle unghie è l’avitaminosi che si nota nell’80% delle persone in primavera. Può durare 1-2 mesi ma sicuramente passa senza una cura particolare con l’introduzione di frutta e verdura fresche di stagione.

Cause generali

Ci sono anche le cause più serie della caduta dei capelli e dello sfaldamento delle unghie:

• L’alimentazione sbilanciata. Questa porta al deficit vitaminico non stagionale ma continuo con tutte le conseguenze.
• Fattori nocivi dell’ambiente – l’acqua dura o inquinata, le polveri nell’aria, la presenza dei Sali e dei metalli pesanti che si accumulano nelle unghie e nei capelli e li distruggono.
• Lo stress forte o lungo, depressione – queste condizioni psicosomatiche sono in grado di influenzare seriamente gli ormoni e addirittura provocare le malattie croniche.
• La gravidanza e l’allattamento – quasi a tutte le donne iniziano a sfaldarsi le unghie a cadere i capelli in questo periodo in quanto l’organismo deve provvedere alle vitamine e ai minerali non solo per sé stesso ma anche per il bambino.
• I cambiamenti negli ormoni – si presentano in seguito alle malattie endocrine, allo stress continuo o all’assunzione dei contraccettivi impropri.
• L’assunzione di farmaci – soprattutto degli antibiotici che abbassano pesantemente la protezione immunitaria e influenzano la funzione del fegato e dei reni.
• L’infiammazione e la riacutizzazione delle malattie croniche – in questo caso tutte le forze dell’organismo si concentrano per far fronte ad esse.
• L’influenza delle sostanze tossiche tra cui anche quelle della chemioterapia – squilibrano il funzionamento di tutto l’organismo e tra i primi a soffrire sono i capelli e le unghie.

Tuttavia ci sono dei casi in cui non si nota alcun collegamento tra i capelli cadenti e le unghie sfaldanti.

Per esempio la caduta dei capelli può essere dovuta alle tinture frequenti o alla cura impropria, invece lo sfaldamento delle unghie può essere dovuto alla ricostruzione in gel frequente.

Malattie

Se i capelli si diradano e le unghie si sfaldano da tanto tempo o in maniera violente può essere un sintomo di una malattie degli organi. Più spesso succede alle persone che soffrono di seguenti malattie:

• L’ipotiroidismo. Si riduce il funzionamento della tiroide. DI seguito l’organismo soffre di un deficit degli ormoni tiroidei che regolano il metabolismo. Di conseguenza i follicoli piliferi “si addormentano” e le unghie crescono male e si rompono.
• La diabete – un’altra malattia che provoca gli squilibri nel metabolismo dovuti alla mancanza dell’ormone insulina.
• L’oncologia. Il tumore esaurisce tutte le risorse dell’organismo mangiandolo letteralmente dall’interno e rallentando i processi di rigenerazione. Il problema si aggrava dopo la chemioterapia e radioterapia.
• Le malattie dell’intestino. Se ci sono dei problemi con il funzionamento dell’intestino tenue l’assorbimento delle sostanze benefiche del cibo si rallenta e l’organismo comincia a soffrire della loro mancanza.
• La cardiopatia – provoca i problemi con la circolazione sanguigna. Di seguito le cellule non ricevono le giuste sostanze benefiche e di conseguenza i capelli e le unghie crescono male.
• L’anemia – spesso si sviluppa quando c’è la mancanza del ferro. Si riduce la produzione dei globuli rossi che trasportano l’ossigeno nel corpo e ne soffrono per prima la pelle, le unghie e i capelli.
• L’infezione. Prima di tutto sono le malattie cutanee (più spesso quelle da fungo) di cui soffrono i follicoli piliferi e le unghie.

Il problema si risolverà completamente solo dopo la guarigione completa – proprio qui bisogna indirizzare tutte le forze.

Cosa fare?

Prima di tutto niente panico. Come prima mossa cercate di capire ed eliminare le cause esterne. Poi utilizzate i buoni rimedi per rinforzare e rivitalizzare i capelli e le unghie.

Ma se non notate il miglioramento dovete fare l’esame completo in quanto c’è la probabilità di una malattia di un organo.

Il metodo più efficace per fermare lo sfaldamento delle unghie e rinforzare i capelli è un complesso multivitaminico buono. Esso fornirà all’organismo le vitamine e i minerali mancanti e permetterà di risolvere il problema dall’interno. È meglio comprare i complessi multivitaminici dai produttori conosciuti molti dei quali offrono apposite confezioni per la bellezza della donna.

Nei negozi e nelle farmacie troverete anche i rimedi per uso esterno ovvero le machere e gli oli appositi. Le maschere sono facili da preparare anche a casa. A volte sono anche meglio di quelle comprate in quanto contengono solo gli ingredienti naturali. Si consiglia di utilizzare le maschere e gli oli a periodi fino a 1,5 mesi 2-3 volte alla settimana.

Prevenzione

Si può anche evitare la caduta dei capelli violente e lo sfaldamento delle unghie seguendo alcune regole preventive:

• Cercate di mangiare tutti i giorni la frutta e la verdura fresche e anche i cibi ricchi di vitamine del gruppo B: carne, pesce, latte;
• Almeno due volte all’anno (in primavera e in autunno) prendete un integratore multivitaminico per evitare l’avitaminosi;
• Evitate i trattamenti aggressivi sule unghie e sui capelli che danneggiano la loro struttura;
• Non dimenticatevi di utilizzare almeno una volta alla settimana le maschere nutritive per i capelli e utilizzare più spesso gli oli per cuticole e unghie.

Evitate le sostanze chimiche specialmente nei cibi. Facendo così riuscirete a rinforzare non solo le unghie e i capelli ma anche tutto l’organismo e quindi potrete godervi a lungo la vostra bellezza e la vostra salute.