La caduta dovuta all’età è considerata la norma soprattutto negli uomini. Ma se i capelli si diradano già quando si è giovani c'è da preoccuparsi. Sullo stato dei capelli influiscono non solo le condizioni esterne ma anche lo stato generale dell’organismo. Perciò se sulla spazzola i capelli rimangono più del solito bisognerebbe cercare le cause.
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Attenzione – alopecia!
L’alopecia è un termine medico che sta per la perdita areata o totale dei capelli. In effetti è una malattia che se non curata si sviluppa fino a provocare le calvizie irrecuperabili. I sintomi principali di alopecia sono:
- Il rallentamento notevole oppure il blocco della ricrescita dei capelli;
- L’apparizione delle calvizie sulla zona frontale e temporale, sul cocuzzolo e su tutta la testa;
- Il prurito persistente, l’arrossamento areato e l’irritazione della cute;
- La caduta intensa (più di 150 capelli al giorno) dei capelli.
Oltre al carattere patologico dell’alopecia si possono verificare anche altri sintomi: tanta forfora, la dermatite seborroica, l’infiammazione dei follicoli piliferi ecc.
Cause principali
Le cause si possono dividere in esterne e interne. Quelle esterne sono più facili da scoprire perciò proprio da esse di solito si comincia il combattimento contro l’alopecia prematura.
Cause esterne
Ecco alcune delle cause esterne che compromettono lo stato dei capelli:
L’alimentazione sbilanciata. Questa porta al deficit vitaminico non stagionale ma continuo con tutte le conseguenze.- Fattori nocivi dell’ambiente – l’acqua dura o inquinata, le polveri nell’aria, la presenza dei Sali e dei metalli pesanti che si accumulano nelle unghie e nei capelli e li distruggono.
- Lo stress forte o lungo, depressione – queste condizioni psicosomatiche sono in grado di influenzare seriamente gli ormoni e addirittura provocare le malattie croniche.
- L’assunzione di farmaci – soprattutto degli antibiotici che abbassano pesantemente la protezione immunitaria e influenzano la funzione del fegato e dei reni.
- L’influenza delle sostanze tossiche tra cui anche quelle della chemioterapia – squilibrano il funzionamento di tutto l’organismo e tra i primi a soffrire sono i capelli e le unghie.
- Le lesioni e le malattie cutanee – siccome le radici dei capelli si trovano nella cute le malattie di quest’ultima possono provocare la disfunzione e anche la morte dei follicoli.
Se l’alopecia è stata provocata solo dalle cause esterne. Con l’eliminazione di esse i capelli si ripristinano velocemente senza alcun cura. Ma più spesso il problema è più complicato.
Cause interne
Le più importanti cause sono legate ai cambiamenti ormonali o alle malattie croniche o entrambi.
Infatti i disturbi della tiroide provocano la carenza della tiroxina, i disturbi dell’ipofisi provoca l’aumento del livello della prolattina ecc. Di una caduta violenta si accorgono le persone che soffrono di malattie oncologiche o quelle infettive oppure le persone che assumono certi farmaci.
Importante! Nelle donne le cause interne sono anche: la gravidanza, l’allattamento e la menopausa durante quali avvengono i cambiamenti ormonali.
Cosa fare?
Si può, anzi si deve, lottare contro l’alopecia. Vale la pena, prima, scoprire la causa altrimenti anche la più efficace cura sarà inutile. Se avete già fatto tutto il possibile per eliminare le cause esterne e i capelli continuano a cadere vi dovete rivolgere agli specialisti.
Specialisti e cura
I problemi con i capelli appartengono al campo della tricologia. Bisogna rivolgersi al tricologo specialmente in due casi: se l’alopecia è cominciata improvvisamente o se non si riesce e curarla da soli. Il tricologo dispone di macchinari specifici per esaminare il cuoio capelluto e individuare la quantità dei follicoli piliferi attivi.
Se verrà scoperto che la maggior parte dei follicoli piliferi “dormono” è meglio perché esistono tanti modi per “risvegliarli”. Se invece sono morti può aiutare solo il trapianto dei capelli. Gli altri metodi in questo caso non funzioneranno.
Il prossimo specialista a cui bisogna rivolgersi è l’endocrinologo. Basandosi sulle analisi fatte controllerà lo stato del sistema endocrino e se servirà prescriverà i farmaci ormonali.
Non abbiate paura di essi in quanto con l’assunzione giusta e controllata aiutano a risolvere molti problemi e non solo per i capelli.
Può darsi che anche la visita al dermatologo potrebbe essere utile soprattutto se l’alopecia è accompagnata dal prurito o dall’arrossamento della cute.
Se sarà necessario il medico prescriverà i farmaci antiinfiammatori o le pomate anti fungo per l’uso esterno, i farmaci con il minoxidil o i farmaci antibatterici. Tutti quanti vanno assunti seguendo rigorosamente le indicazioni. Il periodo della cura è limitato.
Anche gli integratori vitaminici buoni sono utili per la cura e la prevenzione dell’alopecia. Sarebbe meglio se all’interno ci fossero i seguenti elementi: vitamine del gruppo B, vitamine A, C, E, zinco, selenio, magnesio, calcio e ferro.
Le vitamine o l’acido nicotinico in fiale possono essere usate per arricchire le maschere.
Alimentazione giusta
L’alimentazione bilanciata ha il ruolo importante in quanto le vitamine e i minerali vengono assorbiti al meglio se provengono dal cibo e non dagli integratori. In più la cellulosa ricavata dai vegetali pulisce l’intestino dalle sporcizie e dalle tossine che si accumulano in continuazione.
Bisognerebbe fare in modo da mangiare ogni giorno almeno alcuni dei seguenti cibi:
La frutta e la verdura fresche;- Il pane e la pasta di grano duro;
- Il riso integrale, i fiocchi di avena;
- I prodotti di latte fermentato, i formaggi duri;
- La frutta secca;
- La carne magra;
- Il pesce e i frutti di mare;
- Le erbe e le spezie;
- Gli oli vegetali naturali.
Bisogna evitare o almeno limitare il consumo di grassi, delle bevande gassate dolci, delle bevande alcoliche, dei dolci, delle patatine, dei succhi comprati, dei cibi precotti ecc. Non dimenticate di limitare il consumo di sale e bere almeno 1,5 litri di acqua ogni giorno.
L’alimentazione così non solo aiuta a combattere l’alopecia ma anche togliere qualche chilo.
Trattamenti estetici
I buoni aiutanti nella lotta contro la perdita dei capelli sono i trattamenti estetici. A casa potete fare l'ionoforesi o il massaggio.
Potete fare il massaggio con le punte delle dita o con degli apparecchi appositi che si trovano in farmacie o su internet. Per moltiplicare l’effetto potete applicare sulla cute qualche olio di base (bardana, ricino, olivello spinoso, germogli di grano, oliva ecc.). Oppure potete preparare la miscela con un cucchiaio di olio di base e con 3-5 gocce di qualche olio essenziali (ylang-ylang, rosmarino, eucalipto, arancia, conifero, garofano, cannella ecc.). Ma la mattina non dimenticatevi di lavare i capelli con lo shampoo.
Per l’ionoforesi vi servirà l’apparecchio specifico che non è grande e non costa molto. Ha l’adattatore a forma della spazzola con cui è molto comodo fare il trattamento. Per gli scopi curativi i trattamenti si possono fare tutti i giorni, per gli scopi preventivi – 1-2 volte alla settimana. Informazione sull’utilizzo sono riportate sul foglio illustrativo. È controindicato durante la gravidanza e l’allattamento.
Gli estetisti possono suggerire cosa fare se i capelli cadono in abbondanza. Loro hanno a disposizione diversi macchinari per effettuare diversi tipi di trattamenti come per esempio:
- Mesoterapia — è un trattamento estetico che consiste nell'applicare delle micro-iniezioni fini nell'area superficiale del cuoio capelluto per inserire un prodotto che contiene una combinazione di amminoacidi, vitamine, oligoelementi e vasodilatatori, al fine di fermare l'avanzamento della calvizie e regolare tutti i componenti che consentono la crescita dei capelli.
- Crioterapia – è una tecnica estetica che consiste nel raffreddare per un brevissimo tempo il cuoio capelluto. Essa stimola la ricrescita dei capelli;
- Stimolazione a laser – riscalda la cute migliorando così la circolazione sanguigna e attivando i follicoli “dormienti”.
- Terapia a ultrasuono — utilizza onde sonore ad alta-passo per stimolare il tessuto.
Di solito la cura consiste di 10-15 trattamenti dopodiché si fa un intervallo di un mese. Se serve si può ripetere la cura. Ma se dopo questo il risultato non è stato ottenuto bisogna fare gli esami e la cura specifici.
Giusta cura
I capelli deboli e danneggiati hanno bisogno di una cura giusta. Sarebbe meglio usare gli shampoo senza solfiti e quelli farmaceutici che non contengono i componenti che irritano la cute: parabeni, solfiti, fosfati. Se lavate spessi i capelli scegliete gli shampoo per l’uso frequente.
Le maschere e i balsami sono meglio delle linee professionali in quanto hanno le formulazioni brevettate che rivitalizzano velocemente i capelli e li proteggono dai fattori nocivi dell’ambiente.
Le tecniche aggressive della tintura e l’arricciamento chimico non fanno per voi adesso. È meglio scegliere gli shampoo coloranti o le tinte naturali (henne, basma, buccia di cipolla ecc.) che tra l’altro curano la cute e i capelli. Al limite potete usare i balsami e gli spray coloranti che si usano per camuffare i capelli bianchi.
Almeno due volte alla settimana fate le maschere nutritive e rivitalizzanti. Siccome nel caso di alopecia anche il cuoio capelluto necessita della cura aggiuntiva scegliete le maschere che si possono applicare su esso. Oppure potete usare i rimedi naturali.
Durante il periodo di cura è consigliato non usare la piastra e il phon ad alta temperatura.
Rimedi naturali
Nei tempi dei nostri nonni i prodotti curativi professionali ancora non esistevano. Il problema dell'alopecia veniva risolto con l'aiuto dei rimedi naturali. I componenti che venivano usati erano: i prodotti di apicoltura, il latte fermentato, gli infusi a base di erbe farmaceutiche, la cipolla e l’aglio, i superalcolici e le spezie.
Ecco alcune ricette della maschere fai da te:
- A base di vodka. Sbattete un tuorlo con un cucchiaio di miele, aggiungete un cucchiaio di vodka, mescolate bene e applicate sulle radici dei capelli. Massaggiate per 3-5 minuti e distribuite la maschera su tutta la lunghezza. Coprite con il cellofan e con qualcosa di caldo. Lasciate per 30-60 minuti dopodiché sciacquate con l’acqua calda senza shampoo.
- A base di yogurt o latte di kefir. Idrata e rivitalizza i capelli. Potete applicare il prodotto pure o unito con un cucchiaio di miele e un cucchiaino della cannella in polvere. Lasciate agire per circa 2 ore dopodiché sciacquate con l’acqua tiepida e un po’ di shampoo.
- Impacco di oli. Riscaldate a bagnomaria l’olio di base (bardana, oliva, vinacciolo o albicocca), aggiungete un cucchiaino di senape in polvere o di peperoncino, mescolate bene, applicate sulle radice e coprite con qualcosa di caldo. Lasciate per non più di 20-30 minuti se sentite il bruciore potete sciacquare anche prima. Sciacquate i capelli con l’infuso di calendula o di camomilla.
Per la prevenzione potete sciacquare i capelli dopo ogni lavaggio con gli infusi di erbe come per esempio: lavanda, germoglio di betulla, radici di bardana, camomilla, enula ecc.
Prevenzione
Facendo la prevenzione potete evitare l’alopecia prematura e fare in modo tale da tornare i capelli lucidi, forti e senza doppie punte.
Prima di tutto – l’alimentazione bilanciata e la cura giusta. È importante anche la protezione dal freddo, dal vento e dai raggi solari diretti. Anche i giovani devono sapere scegliere lo shampoo giusto e usare in maniera cosciente i prodotti per lo styling.
Lo stress e le malattie virali sono inevitabili nella vita di oggi. Ma se vi sentite deboli trovate il tempo per rilassarvi, fate la cura con gli integratori vitaminici e cercate di passare più tempo fuori.
Una persona che soffre della depressione e delle malattie croniche non può avere i capelli belli e sani.
Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni.
Andrebbe bene lo shampoo
“L'Oréal Botanicals
