Il cuoio capelluto secco e la caduta dei capelli

La secchezza del cuoio capelluto è un fenomeno molto sgradevole, come anche l’eccessiva untuosità. Tuttavia, in realtà è più facile combattere la pelle grassa. In più, il cuoio capelluto è protetto dall’impatto negativo dell’ambiente esterno proprio dal film idrolipidico. Più fine esso è, più facilmente si irrita la pelle, più rapidamente penetrano le infezioni; a volte essa si assottiglia molto. E spesso i problemi della secchezza del cuoio capelluto e caduta dei capelli colpiscono insieme.

Le cause della pelle secca

Cause del cuoio capelluto seccoEsistono tantissimi motivi per cui il cuoio capelluto del tipo normale improvvisamente diventa secco e comincia ad irritarsi spesso. Può essere sia un fattore immediato, come per esempio un impatto negativo esterno, sia il primo sintomo di una malattia seria.

È possibile combattere da soli la maggior parte delle cause che non sono legate ai problemi gravi della salute. Altrimenti ci si deve immancabilmente rivolgere ad un medico per iniziare una cura necessaria.

Vita quotidiana

Spesso i problemi del cuoio capelluto e la calvizie precoce sono dovuti ai fattori della vita quotidiana a cui noi a causa della fretta non facciamo proprio caso.

Secondo la statistica una persona si accorge della propria chioma diradata dopo avere già perso dal 15 al 20% dei capelli. Per questo si deve stare attenti e prendere una cura corretta ogni giorno.

Qui sotto troverete l’elenco delle cause più diffuse che provocano la secchezza e la perdita dei capelli:

  • Una cura quotidiana non regolare o sbagliata – se comprate gli shampoo di qualità bassa, non usate i balsami, lavate troppo spesso i capelli, applicate le maschere o sieri non adatti.
  • Abuso degli agenti per lo styling – essi avvolgono i capelli impedendo la loro respirazione e nutrimento, alcuni li rendono troppo fragili e tendenti a rompersi.
  • Lo styling a caldo e phon – le temperature alte degli strumenti per lo styling disidratano notevolmente il cuoio capelluto e la chioma. Inoltre, sotto l’impatto negativo dell’aria calda le squame di cheratina non si chiudono bene e continuano a perdere l’idratazione anche dopo l’asciugatura.
  • La colorazione e la permanente – l’azione degli agenti chimici praticamente priva il cuoio capelluto dell’unto, e non sempre le ghiandole sebacee riescono a ristabilire l’equilibrio. Può accadere anche il contrario, quando gli agenti provocano la loro iperattività che poi porta ad avere la seborrea grassa.
  • La disidratazione e la carenza di vitamine – se nell’organismo manca l’acqua, il sangue diventa più denso e non scorre facilmente nei capillari, quindi i follicoli piliferi non ricevono il nutrimento sufficiente. La carenza di vitamine, invece, causa la mancanza dei elementi necessari per la crescita dei capelli.
  • Le code e trecce strette – queste acconciature fatte troppo spesso indeboliscono i bulbi piliferi, la chioma cominicia a diradarsi rapidamente, il cuoio capelluto prude per la trazione permanente.
  • Alcool e fumo – a parte il fatto che questi prodotti sono tossici per tutto l’organismo, in quanto sono dannosi per il fegato ed i reni, essi pure causano la disidratazione e gli spasmi vascolari.

Inoltre, anche le donne che frequentano spesso il solarium notano che i capelli diventano secchi e tendono a cadere. Sotto l’impatto dei raggi UV le squame di cheratina vengono distrutte più velocemente e la chioma si disidrata. In più, la combinazione della temperatura alta e la ventillazione forte rende la pelle secca.

Il benessere dei capelli subisce danni pure dopo le vacanze al mare, però grazie ad una cura corretta tutto deve tornare alla normalità.

Caduta e prurito

Perché il cuoio capelluto è asciutto e i capelli cadonoUn’altra causa del cuoio capelluto secco e della caduta dei capelli sono le malattie diverse. È piuttosto difficile individuarle nella loro fase iniziale. Quindi al solito la maggior parte di persone si rivolge ai medici quando la patologia si è già sviluppata. Però se la scoprite tempestivamente essa sarà molto più curabile.

Vi dovrete cominciare a preoccupare se notate che la quantità dei capelli sulla spazzola aumenta dopo ogni pettinatura. La perdita normale è 100-150 capelli al giorno. Invece, se perdete le ciocche intere, vi dovete già allarmare.

Il secondo sintomo molto importante è il prurito che accompagna sempre la secchezza eccessiva. Se avete solo questi due fattori, vi consigliamo di fare subito una visita dallo specialista. Essi possono segnalare l’inizio di una malattia grave.

Disturbi endocrini

Qualsiasi malfunzione delle ghiandole a secrezione interna immediatamente influisce il benessere di tutto l’organismo, in quanto esse producono gli ormoni che regolano i processi di vitale importanza. Lo squilibrio ormonale provoca una dissonanza nel funzionamento di tutti gli organi e sistemi del corpo. Per esempio, accadono spesso gli spasmi capillari, ed i follicoli piliferi non ricevono il nutrimento sufficiente. Oppure se si riduce l’attività delle ghiandole sebacee, la pelle, della testa pure, diventa eccessivamente secca.

L’indizio dei disturbi ormonali gravi è la presenza di alcuni dei seguenti sintomi:

  • un cambiamento drastico del peso;
  • disturbi del ciclo mestruale;
  • l’insonnia e l’affaticabilità rapida;
  • nervosismo elevato, aggressione senza motivo;
  • la secchezza e fragilità delle unghie e capelli;
  • macchie o eruzioni cutanee;
  • riduzione della libido.
I disturbi ormonali che non vengono curati tempestivamente possono diventare la causa delle patologie croniche molto gravi!

Seborrea

La seborrea può essere non solo grassa ma anche secca ed accompagnata dal forte prurito e dalla secrezione abbondante della forfora minuscola. Essa cade sulle spalle, coprendole con uno strato di polvere che sembra farina.

I medici ancora non riescono a trovare una causa esatta sulla comparsa della forfora. Fino ad oggi si crede che i colpevoli siano i funghi patogeni che sono presenti sulla pelle di ogni persona.

Quando il sistema immunitario funziona bene, i funghi non possono moltiplicarsi rapidamente, in quanto il corpo crea delle condizioni sfavorevoli per questo. Però, al seguito di un raffreddore, delle malattie croniche, uno stress forte oppure un esaurimento fisico le difese naturali dell’organismo si riducono notevolmente. I funghi si riproducono ed appare la forfora. La testa prude, la pelle si irrita, e se non si prendono dei provedimenti tutti questi sintomi col tempo provocheranno l’alopecia.

Psoriasi

Trattamento del cuoio capelluto seccoÈ una patologia grave, il cui meccanismo dello sviluppo ancora non è stato studiato fino alla fine. La psoriasi è caratterizzata da una crescita iperattiva delle cellule dell’epidermide. Quindi la pelle inizia ad ispessirsi non uniformemente formando placche di squame che dopo si sfaldano. Nei periodi di aggravamento sulla pelle appariranno le chiazze rossastre, sempre irritate e fortemente pruriginose.

Se non si trattiene la psoriasi sempre in regressione evitando degli aggravamenti frequenti, essa causerà l’alopecia diffusa.

I follicoli piliferi nelle zone della pelle colpite dalla psoriasi non ricevendo il nutrimento sufficiente muoiono. Sarà impossibile poi riaverli nonostante alcuni medici vi possono promettere un miracolo. Per questo le persone con la psoriasi devono stare sempre sotto controllo con il dermatologo e/o tricologo.

Eczema

Un’altro disturbo molto spiacevole che si può sviluppare da un’allergia comune oppure dalla dermatite. Inoltre, esso spesso accompagna le malattie croniche degli organi della digestione, la nevrosi, le patologie del fegato e dei reni, lo stress continuativo. I primi sintomi sono: l’arrossamento forte della pelle a forma di chiazze, prurito insupportabile, secchezza eccessiva e la sensazione del bruciore nelle zone colpite.

Quando l’eczema è trascurato, la pelle si assottiglia e si strappa facilmente. Poi penetrano le infezioni, le lesioni imputridiscono e non si cicatrizzano, visto che i processi regolari della rigenerazione sono sballati. Spesso nei periodi di aggravamento dell’eczema umido sale pure la febbre.

Al seguito di tale stato di benessere del cuoio capelluto, certamente, aumenta anche la caduta di capelli che non cresceranno più nel caso dei danneggiamenti forti della pelle.

Che cosa bisogna fare

È obbligatorio curare tutte le patologie cutanee! Meglio prima possibile. È impossibile sbarazzarsi dalla maggior parte delle malattie cutanee, sopratutto quelle legate al sistema endocrino, da soli senza l’aiuto del medico. Anzi, l’automedicazione può al contrario peggiorare la situazione.

Quindi, se voi vi prendete cura della vostra chioma, svolgete uno stile di vita sano e non siete soggetti agli stress forti, però avete il cuio capelluto secco che prude e notate una perdita importante dei capelli, dovete subito rivolgervi ad uno specialista!

Invece, risulta più facile individuare e risolvere i problemi non patologici. La maggior parte di essi sono abbastanza evidenti, quindi per sbarazzarvi dalla secchezza eccessiva della pelle e non perdere più capelli, voi dovrete solamente rendere la vostra dieta e lo stile di vita più sani.

Ecco quali sono i consigli degli esperti:

  • cambiate la vostra dieta – ci devono essere le verdure, la frutta, le proteine complete, gli oli naturali, i semi, le noci;
  • imparate a reagire allo stress correttamente – questo salverà la vostra chioma dal diradamento, ed il cuore insieme al sistema endocrino dalle disfunzioni e malattie;
  • rinunciate ai vizi oppure riducete l’alcool e la quantità di sigarette al giorno al minimo;
  • Metodi per il trattamento del cuoio capelluto asciuttofatevi lo shampoo in modo corretto – non lo versate direttamente sui capelli, prima montate la schiuma nelle mani con una piccola quantità di acqua, quindi lavate via dalla pelle molto accuratamente;
  • per la cura quotidiana scegliete solo gli shampoo che hanno un contrassegno speciale, dopo di che sempre usate un balsamo che neutralizzerà i residui di alcali;
  • di sera dovete eliminare gli agenti per lo styling applicati di mattina lavandoli oppure pettinandoli via – i loro residui finiscono sulla pelle, ostruiscono i pori e provocano l’irritazione;
  • la lacca o qualsiasi altro spray per capelli contengono l’alcool – usatene meno possibile e cercate di evitare il loro contatto col cuoio capelluto;
  • bevete una quantità sufficiente di acqua pura – almeno 1,5 l al giorno, in più, ogni tazza di caffè poi deve essere accompagnata da un’altro bicchiere di acqua;
  • 1-2 volte alla settimana applicate una maschera nutriente – professionale oppure fai-da-te preparata secondo le ricette popolari;
  • compratevi una spazzola buona – i denti acuti traumatizzano il cuoio capelluto delicato e causano la formazione delle piccole crosticine;
  • non effettuate lo styling a caldo troppo spesso – è possibile fare dei bei ricci anche con i bigodini o papillote praticamente senza danneggiare la chioma;
  • asciugatevi con il phon impostando una temperatura bassa e tenendolo a distanza di almeno 15 cm dai capelli, ma se avete la possibilità è consigliabile farli asciugare naturalmente.

Tutti noi conosciamo questi consigli semplici, però purtroppo tanti non li seguono. Tuttavia, se provate a rispettare tutte le regole per almeno un mese, vedrete che la perdita dei capelli si riduce senza nemmeno bisogno di un trattamento medicinale ed il benessere della chioma migliora notevolmente.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.