Perché cadono capelli nelle ragazze adolescenti

La caduta dei capelli è un fenomeno molto sgradevole. Però se i motivi dell’alopecia legata all’età sono più meno chiari, il diradamento rapido della chioma nel periodo adolescenziale fa preoccupare sia i ragazzi che i loro genitori. Le femmine sono quelle più vulnerabili, perchè appunto all’età di 12-13 anni (o anche prima) iniziano a prendersi cura di sè stesse e non sono mai contente del proprio look. Di fatti, le ragazze adolescenti perdono i capelli più spesso ed in maniera molto più intensiva dei maschi della stessa età.

Cause principali

In generale, i capelli cadono perché i follicoli piliferi vengono indeboliti oppure rovinati. Le cause del disturbo possono essere ormonali, patologici e non patologici. A volte si uniscono più fattori delle categorie diverse.

È possibile individuare e risolvere la maggior parte dei problemi. Tuttavia, non si può fare nulla con gli sbalzi ormonali tipici del periodo adolescenziale. Bisogna solamente aspettare che finisca questa tappa così complicata dello sviluppo dell’organismo e tutto si normalizzerà da solo.

Ormonali

Gli sbalzi ormonali sono la causa principale dei cambiamenti dello stato di benessere della chioma di un adolescente di qualsiasi sesso. I capelli possono diventare più grassi o più secchi, spesso molto fragili. Capita che inizino a cadere o cambino colore. In tanti bambini proprio nel periodo di pubertà i capelli chiari dalla nascita improvisamente si scuriscono.

Anche se prima il sistema endocrino della bambina funzionava bene, qualche mese prima del primo ciclo mestruale si cominciano ad attivare le ovaie. Il livello di estrogeno nel sangue sale drasticamente. Grazie a questo ormone cresce il seno, aumenta la secrezione delle ghiandole sebacee e sudoripare e possono cominciare a cadere i capelli. Il fatto è che la concentrazione di ormoni è troppo alta.

Inoltre, la chioma di un adolescente diventa untuosa e si sporca più rapidamente. Spesso si sviluppa la seborrea grassa, appare la forfora.

Questo è il motivo anche per la comparsa dei brufoli adolescenziali. Le ragazzine ancora non sono abituate a prendersi cura del proprio viso. Quindi i pori cutanei si ostruiscono facilmente diventando un ambiente favorevole per la moltiplicazione dei microrganismi patogeni.

Alcune ragazze nell’adolescenza iniziano la vita sessuale e prendono i contracettivi per via orale in modo sbagliato. Essi provocano anche più sbalzi ormonali e possono diventare un altro fattore della perdita dei capelli.

Patologici

Le cause patologiche sono presenti sia nelle ragazze adolescenti che nei maschi. Esse sono legate a:

1. Le malattie croniche dei visceri. L’impatto negativo più forte sul benessere della chioma è provocato dai disturbi del sistema digestivo. Al seguito l’organismo non riceve le vitamine e minerali indispensabili in quantità sufficiente. Fino a quando il problema fondamentale non viene risolto, non si riuscirà a curare l’alopecia defitivamente. Nei periodi di aggravamento la caduta dei capelli si attiva di nuovo.
2. Le malattie e traumi del cuoio capelluto. Le patologie micotiche, infettive ed autoimmuni provocano le lesioni sul derma. I follicoli piliferi situati nelle zone colpite muoiono. Al posto del trauma serio si forma il tessuto cheloido costituendo le cicatrici. Spesso non è più possibile far crescere il sistema pilifero nelle aree profondamente danneggiate.
3. I virus e le infezioni. Essi non sempre si manifestano subito. Però, l’alopecia può diventare uno dei primi sintomi delle malattie così gravi come HIV, tubercolosi, pneumonia cronica, meningite e tante altre. In questi casi prima si fanno i controlli diagnostici, più probabilità si hanno di guarire completamente e di conseguenza preservare la chioma intera.
4. I disturbi psichici. Uno shock nervoso forte oppure uno stress prolungato subito all’età adolescente possono provocare l’inizio di tricotillomania. È un disturbo molto grave della psiche di una persona caratterizzato dal bisogno di strapparsi i capelli e perfino mangiarseli. Al solito i malati lo fanno in solitudine. Quindi il problema si scopre solo quando la chioma si è già notevolmente diradata.
5. L’intossicazione forte e prolungata. La perdita dei capelli è tipica per le persone con le malattie oncologiche dopo il corso di chemioterapia. I farmaci sono letteralmente il veleno per l’organismo umano. Gli adolescenti che vivono nelle zone ecologicamente sfavorevoli spesso soffrono di calvizie. Nei ragazzi che assumono droga la capigliatura pure s’impoverisce e si dirada.

Tutti questi casi richiedono una cura professionale obbligatoria. Prima i genitori riusciranno a convincere l’adolescente a rivolgersi ad un medico per fare una visita, migliori saranno i risultati del trattamento.

A volte ci vuole anche una consulenza dallo psicologo, in quanto per questa fascia d’età è molto tipico negare tutto, i ragazzi rifiutano qualsiasi tipo di aiuto. Una pressione eccessiva potrà solamente peggiorare la situazione.

Non patologici

A prima vista le cause non patologiche sembrano le più innocue. Tuttavia, proprio questo è il loro più gran pericolo, in quanto, purtroppo, vengono spesso ignorate fino all’ultimo. E non solo dall’adolescente, ma anche dai genitori. Anche se dovrebbe essere tutto al contrario. Prima bisogna analizzare ed eliminare tutto ciò che non è legato alle malattie patologiche, dopo di che iniziare a farsi gli esami e le cure.

Qui sotto troverete un elenco delle cause della perdita dei capelli nelle ragazze adolescenti che non sono legate a nessun tipo di patologia:

• Code e trecce strette. Sono di moda, sono belle, però sono molto dannose per i capelli. A causa della trazione continua le radici s’indeboliscono e non ricevono il nutrimento sufficiente. Inoltre, nelle zone di contatto con l’elastico (sopratutto quello sottile) i fusti praticamente si rompono sotto l’impatto meccanico.
• I dreads e le extension. Le ragazze cercano di usare questi metodi per infoltire la propria chioma. Tuttavia, essi creano un peso eccessivo sulle radici. In più, essi hanno un effetto negativo sul benessere dei capelli naturalmente fini e deboli.
• Colorazioni frequenti. Si comincia a cercare il proprio stile ed a sperimentare con il look proprio nel periodo adolescenziale. Questi esperimenti non sono sempre innocui. A volte le ragazzine cambiano radicalmente il look. E lo fanno a casa non sapendo come si deve usare correttamente la tintura. Difatti, facendo così loro danneggiano la pelle, rovinano i capelli e provocano la loro caduta.
• Cura sbagliata. Spesso le ragazze utilizzano lo shampoo della mamma che non sarà per forza adatto per il loro tipo di capelli. Tante non usano o usano in modo sbagliato i balsami, alcune si fanno le maschere quasi ogni giorno. Tutti questi errori hanno un impatto negativo sul benessere della pelle e della chioma.
• Copricapi. Anche in questo campo gli adolescenti tendono ad esaggerare. Alcune escono fuori senza capello anche se la temperatura è sotto zero, altre, invece, non se lo tolgono nemmeno dentro. Tutte e due le varianti fanno male e possono provocare la perdita dei capelli.
• Abuso degli agenti per lo styling. Tutte le ragazze vogliono essere belle. Nella ricerca della perfezione loro al solito applicano molto più agente per lo styling di quello che serve. E poi non lo lavano via bene dalla chioma. Il risultato sarà l’irritazione del cuoio capelluto, la comparsa della forfora e prurito e che i capelli diventeranno fragili ed inizieranno a cadere.
• Passione per le diete. Nel periodo di pubertà vanno di moda le diete. La maggior parte di esse non sono molto varie. L’organismo che cresce soffre tanto dalla mancanza di qualsiasi sostanza nutriente indispensabile. Inanzitutto, la carenza di vitamine influisce negativamente sulle unghie ed i capelli.
• Fumo. Esso provoca gli spasmi capillari che poi peggiorano la circolazione del sangue sotto cutaneo. La pelle della ragazza diventa pallida, la chioma diventa spenta, le unghie – fragili. Se si fuma tanto, i capelli cominceranno a cadere. Sarà sopratutto evidente, se le ciocche sono lunghe.
• Mancanza di sonno e stress. Aumentano lo squilibrio ormonale, in quanto provocano il rilascio supplementare dell’adrenalina nel sangue. A seguito della stanchezza cronica e sovratensione il sistema immunitario s’indebolisce. Questo crea un ambiente favorevole per lo sviluppo dei microrganismi patogeni che possono causare la comparsa della forfora e delle malattie del cuoio capelluto.

Certamente, queste non sono tutte le cause del diradamento della chioma nelle ragazze adolescenti. Tuttavia, anche se eliminate solo questi fattori, si riuscirà a risolvere il problema della calvizie soltanto nel 70-80% dei casi.

Che cosa fare

Se avete notato che dopo aver lavato o pettinato la bambina, vi rimangono tanti capelli nelle mani, non andate in panico e non la spaventate. Gli adolescenti in generale tendono ad esagerare tutto. Quindi loro possono percepire anche una perdita normale dei capelli legata agli sbalzi ormonali come una patologia grave. Calmate vostra figlia e ditele che la aiuterete a capire perché i capelli hanno iniziato a cadere e che risolverete il problema insieme.

Fate uno sforzo e contate i capelli caduti durante un giorno. La norma della perdita giornaliera nell’adulto è 100-150 capelli. Nel periodo adolescenziale il numero può aumentare fino a 200. Inoltre, può capitare che un giorno sul pettine ce ne saranno tanti, invece, un altro giorno ne cadranno pochissimi. Però, se la media delle perdite supera 200 capelli al giorno, questo sarà già un motivo per preoccuparvi.

Visite dagli specialisti

Per essere più sicuri è consigliato rivolgersi agli specialisti. In più, sarà meglio invece di andare semplicemente dal medico curante, fare le visite da tre dottori: dietista, tricologo e psicologo. L’approccio complesso al problema vi permetterà di individuare rapidamente tutte le cause non patologiche dell’alopecia della bambina ed avere dei consigli professionali sulla cura:

1. Il dietista può determinare se l’alimentazione di vostra figlia sia equilibrata o meno, se siano presenti tutte le vitamine o ce ne qualche carenza. Inoltre, il dottore aiuterà ad organizzare la migliore dieta a seconda dell’età, peso e stile di vita della ragazza. Può comporre un menu approsimativo per una settimana, prendendo in considerazione i gusti della paziente. Questa visita sarà sopratutto utile per le ragazzine che pensano troppo al proprio peso. Spesso esagerando. I consigli del dottore le possono salvare dall’anoressia.
2. Il tricologo esaminerà il cuoio capelluto con gli strumenti specifici e determinerà la quantità dei follicoli piliferi attivi, dormienti e morti. Racconterà come scegliere e utilizzare correttamente i prodotti per la cura dei capelli. Spiegherà quanto spesso bisogna farsi lo shampoo. Se è necessario prescriverà i farmaci contro la forfora. Inoltre, il dottore può spiegare alla ragazza le eventuali conseguenze negative della colorazione frequente e delle code e trecce strette.
3. Lo psicologo userà i test facili a gioco e riuscirà a determinare in pochi minuti il livello dello stress della bambina ed i problemi che l’hanno causato. Inoltre, lui spiegherà come aumentare l’autovalutazione di vostra figlia se lei tinge i capelli e cambia le acconciature spesso per sentirsi attraente ed interessante.

Una visita dallo specialista è obbligatoria anche nel caso l’alopecia sia causata dai fattori patologici. Se non curate defitivamente o se almeno non otterrete la remissione permanente della malattia principale, non sarà possibile porre fine alla caduta dei capelli.

Metodi casalinghi

Anche se la perdita dei capelli nella ragazza adolescente è condizionata solo dai cambiamenti ormonali, si può e si deve rallentare questo processo. Vi aiuteranno le maschere fai-da-te che si preparano facilmente dai prodotti naturali. Alle ragazze al solito piace aiutare in cucina, quindi vostra figlia potrà partecipare nel processo di preparazione molto volentieri.

Qui sotto ci sono alcune ricette delle maschere semplici, ma molto efficaci:

• All’uovo e cognac. Questo rimedio non solo risolve il problema della caduta, ma anche accelera la crescita dei capelli. Inoltre, esso nutre le radici, elimina la forfora e prurito. Unite un tuorlo d’uovo con un cucchiaino di cognac e con un cucchiaio di miele liquido. Massaggiate delicatamente sul cuoio capelluto e lasciate in posa per 30-60 minuti. Lavate via con l’acqua tiepida con o senza shampoo.
• Con aloe, cannella e miele. Una maschera fortificante super efficace. Idrata e nutre la chioma e la pelle, ridona la lucentezza, la forza e l’elasticità. Mischiate 2 ampolle di estratto di aloe con un cucchiaio di miele ed aggiungete metà cucchiaino della cannella macinata. Lasciate in posa per 30 minuti al massimo. Lavate via senza usare lo shampoo.
• Olio di ricino con le vitamine. Questo rimedio è molto salutare per i capelli indeboliti, fini e sfibrati. Esso stimola la circolazione del sangue sotto cutaneo, protegge dall’impatto negativo dell’ambiente esterno ed accelera la crescita della chioma. In un cucchiaio dell’olio riscaldato di ricino (oppure di bardana) versate un’ampolla dell’acido nicotinico ed un’ampolla della vitamina B12. State attente perché l’acido nicotinico a volte provoca una reazione allergica. Quindi è consigliabile prima di iniziare ad usarlo fare un test di prova allergica.

Su internet si trovano tantissime ricette dei rimedi popolari. Tutte le maschere donano un miglior effetto se dopo averle applicate la testa viene coperta con il cellophane e l’asciugamano tiepido. Per ottenere un risultato durevole bisogna farle per un mese 2 volte alla settimana. È sconsigliato alternare le ricette. Le maschere possiedono un effetto cumulativo, quindi i miglioramenti si vedono già dalla seconda settimana.

Prevenzione dell’alopecia

È più facile prevenire un problema che poi cercare di risolverlo. Per questo nel periodo adolescenziale la prevenzione della caduta dei capelli diventa molto importante. Anche se i genitori si dovranno impegnare per spiegare alla propria figlia adolescente l’importanza di ciascuno dei seguenti consigli per la sua salute:

• L’igiene personale – i pettini, cappelli, sciarpe e gli altri accessori delle altre persone possono causare delle malattie micotiche ed infettive del cuoio capelluto.
• L’abuso del solarium e la permanenza lunga al sole con la testa scoperta rende il cuoio capelluto eccessivamente secco e distrugge lo strato di cheratina dei capelli.
• Se non si beve una quantità sufficiente di acqua ed altri liquidi, il sangue diventa più denso e si peggiora la circolazione del sangue sotto cutanea danneggiando le radici.
• Se la ragazza vuole cambiarsi il colore è meglio optare per gli agenti tonalizzanti. Essi danneggiano di meno la capigliatura e si può lavarli via facilmente nel caso in cui non le piacesse il risultato.
• Gli agenti per lo styling irritano il cuoio capelluto ed appesantiscono le ciocche. Bisogna seguire le istruzioni alla lettera e lavarli via sempre prima di andare al letto.
• Il pettine deve avere i denti spuntati, la spazzola deve avere le setole naturali oppure miste. Si devono pulire questi accessori quotidianamente.
• Bisogna scegliere uno shampoo e balsamo considerando il tipo e lo stato di benessere dei capelli. Il balsamo viene usato sempre dopo lo shampoo.
• Se l’alimentazione della ragazza non è equilibrata, lei deve somministrare i complessi di vitamine due volte all’anno.

Inoltre, per la salute di un adolescente sono molto importanti gli orari fissi e gli esercizi fisici in quantità moderata. Nel periodo di pubertà si devono evitare gli stress forti e la stanchezza cronica. Da questi fattori poi potranno nascere tanti problemi legati non solo all’aspetto esterno.