Le cause della caduta dei capelli nelle donne

Ognuno di noi almeno una volta nella vita ha scontrato il problema quando dopo la pettinatura sulla spazzola rimangono le ciocche intere. Più spesso capita in primavera perché a causa della carenza delle vitamine costante l’organismo inizia e consumare le proprie risorse interne. I primi a soffrire sono i capelli e le unghie in quanto non sono parti vitali.

La caduta dei capelli di stagione capita più spesso nelle donne che negli uomini. Ci sono le cause oggettive. Di solito non dura tanto e finisce quando giunge la frutta e la verdura fresche. Non è possibile eliminare completamente questo processo ma è possibile ridurre le perdite iniziando a fare la cura in anticipo.

Le cause della perdita di capelli nelle donne in primavera

Segnali allarmanti

I medici sostengono che la caduta dei capelli in primavera sia un processo fisiologico assolutamente naturale che deve essere affrontato tranquillamente. Tutto dipende da quanto dura e quanti capelli cadono al giorno. Se la loro quantità è più di 100-150 (si, bisogna contarli) non c’è da preoccuparsi. Di solito dopo 1-1,5 mesi le perdite si riducono fino 20-50 capelli.

Ma se i capelli si diradano in maniera violenta e sulla spazzola dopo la pettinatura rimangono le ciocche intere bisogna intervenire immediatamente.

E considerate anche che la velocità della perdita dei capelli si aumenta gradualmente perciò bisogna controllare sempre e reagire ai cambiamenti subito.

Cause principali

Le cause della perdita dei capelli in primavera nelle donne sono diverse. Si possono dividere tra quelle esterne e quelle interne.

La maggior parte dei fattori negativi sono evidenti ed eliminabili abbastanza facilmente. Perciò bisognerebbe fare più attenzione sul proprio organismo e se serve fare delle correzioni dello stile di vita.

Cause esterne

In realtà i fattori negativi esterni influiscono tutto l’anno sulla struttura dei capelli. Ma in primavera diventa più visibile perché togliamo i cappelli e si aggiunge l’abbassamento delle difese immunitarie e l’avitaminosi. Bisogna fare attenzione alle seguenti cose per evitare la perdita intensa dei capelli in primavera:

  • Perché in primavera le donne perdono i capelliCappello. Bisogna scegliere uno giusto. Il capello piccolo stretto provoca i mal di testa forti e la morte dei follicoli. Il cappello sintetico non fa passare l’aria perciò la testa rimane sudata e calda la cosa che non fa bene ai capelli. Invece il capello troppo sottile non protegge dal freddo e dal vento. Quindi scegliete il cappello di tessuto naturale, di misura giusta e adatto alle condizioni temporali nella vostra zona.
  • Tempo. Le condizioni atmosferiche nel periodo invernale sono imprevedibili e avverse. La testa è esposta al vento, al freddo e all’umidità. E se la testa non è coperta i capelli iniziano a rompersi e cadere molto prima dell’arrivo della primavera. Inoltre sono pericolosi anche gli sbalzi di temperatura (per esempio quando usciamo dall’interno caldo all’esterno freddo).
  • Cura sbagliata. Bisogna fare attenzione alla cura dei capelli nel periodo invernale. Se d’estate possiamo lasciare le maschere d’inverno bisogna assolutamente farle in quanto i capelli senza il nutrimento aggiuntivo diventeranno secchi e fragili e possono anche cadere. Non abbondate con i prodotti per lo styling in quanto essi rimangono sul cappello e poi irritano la cute.

Naturalmente l’inverno non è un periodo proprio adatto alle tinture ma se siete decisi usate almeno le tinte delicate che no rovinano molto i capelli.

Cause interne

Per le donne è più difficile eliminare in primavera i fattori interni, i quali provocano la perdita dei capelli . Se non si tratta di una malattia cronica è possibile risolvere il problema anche da soli a casa.

Ecco alcune cause della perdita di capelli primaverile:

  1. L’avitaminosi. Anche se mangiate tutti i giorni la frutta e la verdura fresca la quantità delle vitamine che esse contengono si riduce a metà o anche di più perché i cibi vengono trattati con le sostanze chimiche o vengono conservati a lungo. Per non parlare di chi non li mangia per niente! I sintomi dell’avitaminosi si verificano nell’80% della popolazione adulta.
  2. A causa di quali capelli cadono alle donne nel periodo primaverileL’anemia. Di solito dovuta alla carenza del ferro che serve per trasportare l’ossigeno nel sangue. I primi a soffrirne sono i vegetariani e chi fa la dieta che limita il consumo di certi cibi. La fonte principale del ferro è la carne rossa e il fegato. In inverno vanno mangiati almeno 2-3 volte alla settimana. A causa della carenza persistente dell’ossigeno i follicoli piliferi “si addormentano” e i capelli smettono di ricrescere.
  3. L’abbassamento delle difese immunitarie. Non per caso da sempre i capelli sono l’indicatore della salute. L’abbassamento delle difese immunitarie apre la porta alle diverse infezioni e nel caso di qualsiasi infiammazione i capelli perdono la lucentezza e poco dopo cadono.
  4. Gli ormoni. I cambiamenti in essi provocano la caduta dei capelli, specialmente l’aumento della concentrazione degli ormoni sessuali (che cade in primavera). Anche l’aggravamento delle malattie croniche degli organi (la tiroide, il pancreas, il fegato, i reni) può provocare lo squilibrio ormonale.
  5. La depressione. Più spesso si verifica nelle donne e viene provocata dalla carenza della luce solare che a sua volta provoca la carenza della vitamina D che si manifesta nel rallentamento del metabolismo e nel malumore. Infatti la quantità di luce solare d’inverno è ridotta. Se si aggiunge la scarsa illuminazione al lavoro o a casa si verificano la stanchezza persistente e i sintomi della depressione.
Come vedete queste cause sono abbastanza eliminabili. Ma meglio cominciare a lavorarci in anticipo e non quando i fattori esterni e interni insieme hanno già provocato l’alopecia.

Cosa fare

La prevenzione della perdita dei capelli primaverile va cominciata già in inverno. Abbiamo già detto come combattere i fattori esterni: comprare e portare il cappello, fare le maschere nutritive, cercare di evitare l’umidità, il vento e i rimbalzi di temperatura.

I problemi interni vanno curati dall’interno. La cura giusta può diventare la salvezza. Bisogna concentrarsi sulle seguenti cose:

  • Come ripristinare la crescita dei capelli in primaveraL’alimentazione bilanciata. È la fonte più sicura di vitamine e minerali vitali. Garantisce il funzionamento normale dell’apparato gastrointestinale. Non mangiate troppo e non esagerate con i cibi pesanti. Infatti in inverno il metabolismo si rallenta perciò è molto facile prendere qualche kilo in più.
  • La terapia vitaminica. Non fa male a nessuno. È importante anche per i capelli. Scegliete i complessi che contengono il selenio, lo zinco, il ferro o il calcio.
  • Il rinforzamento del sistema immunitario – per resistere ai virus e alle infezioni attivi in primavera.
  • Prevenzione degli aggravamenti delle malattie. Seguite i suggerimenti del vostro medico per non provocare l’aggravamento delle malattie croniche già esistenti.
  • La lotta contro la depressione. Fate in moda di rimanere sempre con il buon umore. Cercate di fare una passeggiata se la giornata è bella, praticate lo sport e provvedete a rendere luminosi il luogo di lavoro e di casa.

Solo facendo così potete avere i capelli splendenti per tutto l’anno.

Dopo il trattamento utilizzate i prodotti senza solfati per almeno 3 giorni. Andrebbe bene lo shampoo “L'Oréal Botanicals”, per un effetto migliore aggiungete il balsamo “Botanicals Lavanda” o la maschera “Botanicals Maschera”.